Venezia low cost in famiglia
La promessa dell’accesso democratico e gratuito alla bellezza per grandi e bambini sembra essere inconciliabile con una visita a Venezia. Certo, passeggiare e perdersi nelle sue calli e campi non costa nulla, e ve lo consigliamo caldamente, perché ogni scorcio è unico e suggestivo. Per tutto il resto… c’è mastercard, oppure questo nostro articolo, in cui vi regaliamo alcuni consigli da local, per esperienze e musei low cost o addirittura gratuiti.
1. Una vista wow al Fondaco dei Tedeschi (gratis)
Il Fondaco dei Tedeschi è un edificio di origine medievale che fungeva da deposito per le merci e alloggio per i mercanti tedeschi a Venezia. Oggi, dopo un importante intervento di restauro conservativo, questo meraviglioso complesso è diventato un grande magazzino di lusso. Tranquilli, non dovrete dilapidare patrimoni per accedere alla terrazza dell’ultimo piano, ma solo prenotare la vostra visita online: da qui potrete godere di un’incredibile skyline sui tetti della città d’acqua.
2. Bovolo a chi? (8 € gli adulti, gratis i bambini)
Un’altra vista spettacolare sui tetti veneziani e sul campanile di San Marco, l’apprezzerete salendo la leggiadra scala elicoidale di Palazzo Contarini del Bovolo. Edificato tra il 300 e il 400, fu l’abitazione di una nobile famiglia veneziana, i Contarini. Svelate ai bambini il significato di “bovolo”: non è un insulto, ma nel dialetto veneziano significa “chiocciola” ed è la forma scelta per l’originale scala. La leggenda racconta che Pietro Contarini l’avesse fatta costruire per arrivare comodamente a cavallo fino alla sua camera da letto. Non ci è dato sapere se poi il cavallo venisse riaccompagnato nelle stalle, o se dormisse con l’amato padrone!
3. Giretto in gondola (2 € a persona)
Anche se è una pura invenzione romantica che i veneziani si muovano in gondola, potrebbe essere comunque divertente, soprattutto per i bambini, salire su questa imbarcazione tipica della laguna veneta.
Toglietevi lo sfizio, utilizzando le gondole traghetto che servono per attraversare il Canal Grande in zone lontane dai ponti, timonate da veri gondolieri in abiti tradizionali.
Questo traghetto è a tutti gli effetti un servizio di trasporto pubblico, utilizzato molto dai veneziani (al contrario dei giri in gondola tra i rii della città). È disponibile in sette punti strategici, chiamati stazi: Santa Sofia, San Marcuola, Riva del Carbon, San Tomà, San Samuele, Santa Maria del Giglio, Dogana.
Sarà sufficiente aspettare la gondola alla fermata, pagare l’obolo salendo, sedersi e godersi il breve tour.
4. Un tuffo in Libreria Acqua Alta (gratis la visita)
Tra le attrazioni più instagrammate di Venezia, la libreria Acqua Alta è una tappa obbligata non solo per gli amanti dei libri, che potranno tuffarsi tra edizioni antiche e moderne, ma anche per chi ama fotografare posti inconsueti e particolari.
A sostenere pile di libri di tutti i generi, non ci sono mensole o librerie, bensì una gondola, una canoa, vasche e accessori vari. Una scala di libri riciclati vi permetterà di godere un’inconsueta vista sui canali veneziani e nel caso vogliate acquistare una guida cartacea su Venezia, qui troverete davvero di tutto, anche per i bambini.
5. Musei Statali a Venezia (gratis la prima domenica del mese)
A Venezia, come in tutti i musei statali d’Italia, da gennaio a dicembre ogni prima domenica del mese è previsto l’ingresso gratuito per tutti. Potrete quindi esplorare le Gallerie dell’Accademia, ma anche il Museo Archeologico Nazionale, il Museo d’Arte Orientale, la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro e il Museo di Palazzo Grimani.
La Basilica di San Marco è addirittura visitabile gratuitamente tutti i giorni, con ingresso dalla Porta dei Fiori, sulla Piazzetta dei Leoncini. (In quest’ala non potrete scattare foto, per non disturbare i fedeli in preghiera).
Qui trovate la lista delle domeniche gratuite nei musei di statali di Venezia.
6. Piccoli artisti alla Kids Day alla Peggy Guggenheim Collection (laboratorio gratis)
Tutte le domeniche dalle ore 15 alle 16,30 c’è un appuntamento con l’arte da non perdere, per bambini di età compresa tra i 4 e i 10 anni. I Kids Day alla Collezione Peggy Guggenheim offrono laboratori gratuiti, partendo dall’analisi di una o più opere della collezione permanente. Voi genitori, intanto, potrete visitare il museo o godervi l’oretta e mezza in totale libertà!
7. Musei Civici a Venezia (laboratorio gratis per eventi speciali)
Purtroppo, se non siete residenti nella Città Metropolitana, non avrete nessuna chance di entrare gratuitamente a Palazzo Ducale e negli altri Musei Civici di Venezia (anche se vi consiglieremo, nell’ultimo paragrafo, come risparmiare).
Tuttavia, tenete sempre d’occhio la pagina dei servizi educativi Muve Education, perché in occasione di eventi speciali (come il Natale, il Carnevale, i Kid Pass Days e Avventure tra le pagine) propongono coinvolgenti laboratori gratuiti per famiglie.
8. Biennale d’Arte e di Architettura (gratis eventi collaterali)
Se per entrare nella due sedi principali della Biennale, Giardini e Arsenale, è quasi necessario fare un prestito in banca, è anche vero che nei mesi di esposizione Venezia si veste d’arte contemporanea e apre ai visitatori palazzi storici, giardini restaurati e nuovi spazi espositivi, con una serie di eventi collaterali.
Un modo unico per un’esperienza immersiva nell’arte contemporanea con i bambini, ma anche per scoprire angoli meno turistici della città e non sempre accessibili.
9. L’arte per gli oceani, a Ocean Space (gratis)
Ospitato nella bellissima Chiesa di San Lorenzo, Ocean Space è un centro culturale e artistico, che promuove la ricerca su tutte le problematiche e questioni sensibili legate agli oceani, attraverso l’arte.
Ogni anno, da aprile ai primi di novembre, presenta una nuova mostra e organizza laboratori e visite guidate per famiglie con bambini e ragazzi.
Chiese a Venezia, scrigni d’arte (gratis)
È bene ricordare che le Chiese sono immensi scrigni d’arte e che molti dipinti che oggi vediamo nei musei, erano collocati originariamente in una chiesa (dal Medio Evo al Rinascimento erano le Committenze più prestigiose e più facoltose).
Ammirare una pala d’altare del Bellini nella sua sede originale, in rapporto con le altre opere d’arte, permette una migliore contestualizzazione dell’opera, che era stata progettata e realizzata per quella specifica location, con quella luce, non per essere esposta in una pinacoteca.
Le Chiese a Venezia sono un vero e proprio museo diffuso e non ultimo, sono a misura di bambino. La breve visita è infatti più “tollerabile” per i nostri piccoli piuttosto di un lungo e spossante tour in museo.
Non tutte le chiese a Venezia hanno accesso libero, anche se il contributo richiesto è davvero minimo (e contribuisce alla loro manutenzione). Con Chorus Pass (dai 12 agli 8 euro, famiglie 24 euro) potrete accedere a diciotto chiese ad un prezzo molto vantaggioso.
Ma ci sono altre fondazioni ecclesiastiche ad ingresso gratuito, che conservano opere d’arte di grande valore.
Come Santa Maria della Salute, con opere del Tintoretto, di Palma il Giovane e l’iconica Vergine Nera.
Oppure la barocca San Moisè, con dipinti di Tintoretto, Palma il Giovane. A San Pantalon, alzate gli occhi al soffitto per ammirare il dipinto a olio su tela più grande al mondo (443 metri quadri) che raffigura il Martirio e la gloria di San Pantaleone.
E infine a San Giorgio Maggiore, progettata da Andrea Palladio, scoprite la preziosa Ultima Cena del Tintoretto.
Risparmiare con la card Venezia Unica per famiglie
C’è un altro modo per risparmiare a Venezia e accedere ai mezzi di trasporto pubblico, all’offerta culturale e turistica cittadina, con un unico strumento e senza stress.
Si tratta di Venezia Unica, uno speciale pass gestito dal portale turistico ufficiale della città, con sconti per chi prenota un mese prima o per famiglie, da configurare in fase di acquisto online secondo le proprie esigenze.
Non ci resta che augurarvi una buona pianificazione della vostra prossima visita a Venezia, risparmiando senza rinunciare alla bellezza!
Leggi anche 10 cose da vedere a Venezia con bambini!
0 commenti