Con la pioggia o con il sole gli zoo sono vere e proprie calamite, che richiamano un gran numero di visitatori. Grandi e piccini sono affascinati da sempre dagli animali e dall’osservazione del loro comportamento.
Il dibattito sull’etica dei parchi zoologici, portato avanti da ambientalisti e animalisti, ha probabilmente contribuito alla nuova presa di coscienza sociale. Questa è stata formalizzata negli ultimi anni da una vera e propria legislazione, che tiene conto dei diritti degli animali.
Gli zoo si reinventano e si investono di nuove missioni. Educazione, sensibilizzazione, ricerca, salvaguardia della biodiversità, conservazione e reinserimento sono le nuove parole d’ordine. Solo così la detenzione di specie animali in ambiente controllato può avere, oggi, un senso.
In Piemonte abbiamo individuato questi sei zoo, e per rendere la visita più consapevole, vi raccontiamo qual è, per ognuno di questi, la mission caratterizzante. Buon giro del mondo in ottanta (e più) specie animali!
Allo Zoom di Torino, per un viaggio esperienziale
Lo Zoom è primo bioparco immersivo d’Italia senza reti, gabbie e cancelli. Qui sono cespugli, vasche d’acqua e palizzate lignee che fungono da barriere naturali: 160.000 m² per oltre ottantaquattro specie animali in dieci habitat che riproducono luoghi naturali di Africa e Asia!
Il parco è stato concepito per garantire il benessere degli animali e contestualmente catapultare i visitatori in un viaggio indimenticabile alla scoperta della natura africana e asiatica.
Immersi nella natura per scoprire gli animali in habitat ben riprodotti, i bambini imparano e allo stesso tempo vengono sensibilizzati grazie anche alla presenza dei keeper, i biologi che si prendono cura degli ospiti. E tutto questo divertendosi, grazie all’esperienza immersiva a stretto contatto con gli animali.
E in estate, due bellissime piscine vi aspettano per rinfrescarvi dal lungo viaggio tra i continenti.
La Mission dello Zoom
L’obiettivo del bioparco è quello di far capire il valore della biodiversità, attraverso l’esperienza diretta. Grazie alla visita immersiva, ma anche alla passione e professionalità dei keeper, sempre pronti a dare una spiegazione, il pubblico è sensibilizzato alla biodiversità e alla salvaguardia delle specie in via di estinzione.
Al Safari Park di Novara, in treno o in auto
Il SafariPark di Pombia vanta 450.000 m² di spazi e percorsi a contatto con la natura. Al suo interno sono presenti un giardino zoologico, uno zoo safari e un parco divertimenti, le cui attrazioni sono comprese nel biglietto di ingresso.
È possibile percorrere il SafariPark con la propria auto o con il trenino del parco il safari. Con il proprio mezzo c’è una maggiore autonomia e gestione del tempo, ma con il trenino, anche se la visita è più rapida, si può ascoltare il racconto di una guida del parco.
Infine, lo zoo propone spesso spettacoli di animazione per attrarre famiglie con bambini piccoli, come ad esempio gli appuntamenti speciali con personaggi Cosplay e robot giganti.
La Mission del Safari Park
Il parco ha stipulato un accordo di collaborazione con la facoltà di Medicina veterinaria dell’Università degli Studi di Torino, sui progetti di ricerca che riguardano la patologia e il benessere degli animali allevati e sulla conservazione di alcune specie a rischio d’estinzione.
All’Oasi degli Animali di Torino, per nutrire le caprette
L’Oasi degli Animali ospita animali europei ed alcune specie esotiche, che vivono in ampi recinti in un’area di 160.000 m². Qui sono allevate specie in via di estinzione, ma soprattutto sono ospitati e curati esemplari confiscati dal Corpo Forestale dello Stato.
Il parco infatti fornisce supporto tecnico e logistico nei casi di recupero di cuccioli di volpe, tassi, cinghiali e nei casi di sequestro di animali esotici.
I piccoli delle specie locali vengono svezzati, assistiti e poi, quando possibile, riconsegnati per il loro rilascio in natura.
È uno dei pochi parchi dove è possibile nutrire alcuni animali, acquistando i grissini in ingresso. Un atto semplice, ma molto apprezzato dai bambini.
Inoltre l’Oasi ospita numerosi rapaci, incapaci di sopravvivere allo stato libero.
La Mission dell’Oasi degli Animali
Il Parco è specializzato nella conservazione della specie, attraverso l’allevamento di specie in estinzione e l’accoglienza di animali debilitati.
Al Parco Safari Murazzano di Cuneo adotta a distanza un animale
Il Parco Safari sorge a Murazzano, in una zona suggestiva e panoramica nella splendida cornice delle Langhe, in un’area di circa 40 ettari.
L’itinerario percorribile in auto si sviluppa per più di quattro km: stando comodamente seduti e protetti nella vostra macchina potrete fare il giro tutte le volte che vorrete nell’arco della giornata. Incluso nel biglietto di ingresso il rettilario e un piccolo museo contadino.
Il Parco ha recentemente avviato una campagna promozionale per l’adozione a distanza di uno dei suoi ospiti.
La Mission del Parco Safari Murazzano
Lo zoo aspira all’equilibrio tra aspetto ricreativo e finalità educative, stimolando l’interesse e la partecipazione dei visitatori nei confronti della biodiversità.
Al Parco Pallavicino a Stresa, pace per grandi e piccini
Idilliaco giardino affacciato sul Lago Maggiore, il Parco Pallavicino vanta un’area di diciotto ettari, dove anima botanica e faunistica cooperano armoniosamente. Giardinieri maestri di arte topiaria (specialisti in potature artistiche) curano la meravigliosa tenuta, dove pavoni e fenicotteri passeggiano in libertà.
Il Parco ospita oltre cinquanta specie, tra cui alcuni esemplari selvatici salvati dalla guardia forestale, che non sopravvivrebbero se reimmessi in libertà. Tra questi la mascotte Fanta, l’esemplare di volpe abbandonata per circostanze ignote dalla madre e qui allattata, accudita e cresciuta.
Nel Parco è stato allestito uno spazio speciale, la Fattoria, per rendere possibile l’incontro ravvicinato tra bimbi e dolcissimi erbivori: caprette tibetane, pecore, lama, alpaca e daini scorrazzano in libertà e sono ben lieti di essere coccolati dai visitatori.
La Mission del Parco Pallavicino
Pur non essendo un vero e proprio zoo, il Parco ha fatto dell’assistenza agli animali in difficoltà una delle sue missioni primarie.
Al Parco Faunistico La Torbiera di Novara, ritorno al passato
Lo sapevate che la Pianura Padana era un’immensa foresta, completamente disboscata dal XI al XX secolo, per far spazio all’agricoltura? Quasi completamente, visto che ancora piccole aree limitate si sono conservate quasi intatte. Come qui, al Parco Faunistico la Torbiera, dove potrete passeggiare in quel che resta dell’antica Pianura Padana e… incontrare animali provenienti da tutto il mondo. I numerosi laghetti presenti garantiscono un’eccezionale biodiversità.
Il consiglio è di venire senza fretta: si può trascorrere una intera giornata alla scoperta degli abitanti del parco, passeggiando intorno al laghetto principale, dove ci sono diversi spazi molto ampi in cui vivono gli animali. Non è il solito zoo! Qui ci si apposta per scoprire dove si nascondono gli animali.
La Mission del Parco Faunistico La Torbiera
Il Parco è particolarmente impegnato nella riproduzione e conservazione delle specie animali in pericolo di estinzione.
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