fbpx
turismo e eventi per famiglie e bambini kid pass
Null lorenzo galli book blogger

In libreria con Null, intervista al book blogger di 11 anni

da Notizie e curiosità

Home » Notizie e curiosità » In libreria con Null, intervista al book blogger di 11 anni

Le interviste di Stella Nosella continuano alla ricerca di talenti unici e luminosi, in grado di essere di esempio ed incoraggiamento per i loro coetanei.

Oggi l’intervista è dedicata a Lorenzo Galli in arte “Null”, book blogger di 11 anni con tanta determinazione ed un grosso bagaglio di sogni ben stipati nel cassetto che attendono solo di prendere il volo!

Attraverso le sue pagine social ed il canale youtube gestito insieme alla geniale mamma Giorgia Soresina, Null incoraggia e guida gli altri accompagnandoli nello straordinario mondo della fantasia, dove i gradini sono fatti di pagine ed inchiostro.

E’ ora di conoscerlo meglio ed arrampicarci nello straordinario mondo libroso di Null!

Ciao Null! Parlaci di te e presentati ai lettori di Kidpass.

Ciao Stella! Grazie per questa opportunità.

Ho 11 anni, ho appena terminato la scuola primaria, a Settembre andrò in prima media e da grande vorrei diventare un avvocato. Vivo con i miei genitori, un Jack Russell e una gatta. Sono uno sportivo, gioco a calcio da quando avevo 5 anni e tra poco inizierò la mia settima stagione calcistica. Amo stare tra i cavalli e due anni fa ho iniziato a fare equitazione. Galoppare e saltare gli ostacoli sono cose che amo molto. Mi piace moltissimo ascoltare musica e ascolto un po’ di tutto. Leggo tantissimo, ogni giorno, e gioco a qualche videogioco anche se ho delle limitazioni perché ho degli orari da rispettare e un tot di ore settimanali da non superare. Durante il lockdown ho scoperto la recitazione, grazie a Chiara Alivernini che mi ha visto su Facebook durante un’intervista che avevo fatto ad un autore. La recitazione mi piace ed è diventata una mia nuova passione, anche se mi devo esercitare parecchio con la dizione.

Sei un ragazzo ricco di fantasia e riesci a comunicare in modo efficace con il pubblico: è stato facile o difficile per te abituarti a parlare in video? Hai dei trucchetti che puoi svelare ai tuoi fans?

È stato facilissimo, non ho trovato difficoltà sotto questo aspetto! Nella vita sono molto timido ma in video la mia timidezza non si vede perché mi trovo a mio agio, i video li giro a casa mia, con mia mamma, ed è tutto molto naturale. Prima di fare il primo video ho “studiato” ciò che facevano gli youtuber più famosi, che parlano di videogiochi, e ho cercato di trovare il mio modo di fare video. Credo che bisogni sempre studiare prima di fare qualsiasi cosa o almeno io ho questa abitudine. Non parlo mai di cose che non conosco e non mi metto a fare nulla senza aver prima studiato, senza essermi informato, senza essere sicuro di ciò che sto facendo. Credo sia molto importante essere preparati, non mettersi davanti ad un video così tanto per fare ma studiare l’argomento di cui si parla. Quando ad esempio intervisto un autore non mi preparo solo sul libro di cui parliamo nell’intervista ma mi informo il più possibile, cerco di leggere altri suoi libri, cerco di conoscerlo di più perché così le mie domande possono essere molto più precise, posso incrociare più libri, facendolo conoscere meglio. Se sei preparato chi ti guarda se ne accorge.

La divulgazione letteraria è il tuo forte: quanto leggi e come scegli i libri da recensire e consigliare?

I libri sono una passione che ho da sempre, non ricordo un giorno in cui sia stato senza libri. Mia mamma ha letto per me dal mio primo giorno di vita e lo fa tuttora. Quando ero piccolo aveva l’abitudine di leggermi dei libri prima di addormentarmi, era il nostro momento magico perciò quando ho iniziato a leggere da solo ho tenuto questa abitudine: leggere tutti i giorni prima di dormire! Devo ammettere che quando un libro mi appassiona particolarmente faccio fatica a smettere di leggere per dormire e ogni tanto vengo sgridato perché magari il giorno dopo devo andare a scuola. Come scelgo i libri? Beh di solito i libri li scelgo in base alla storia e alle illustrazioni, a cui do molta importanza. Ogni illustrazione è un po’ come una parola da tradurre da un’altra lingua perché ogni illustratore ha il proprio alfabeto, ha un suo modo di disegnare, ha una caratteristica unica. Ho due generi che amo molto, i fantasy e i gialli, e quando si tratta di libri che rientrano in queste due categorie li leggo sempre. Ho degli autori e degli illustratori che amo molto e di cui compro tutto. Per esempio ho in casa oltre 50 libri di Davide Calì ma anche tutti quelli scritti da Chiara Lorenzoni, tutti quelli illustrati da Marianna Balducci, moltissimi libri scritti da Pierdomenico Baccalario, tutti quelli illustrati da Alessandro Coppola, tutti quelli scritti da Isabella Paglia e molti, moltissimi altri autori e illustratori. Tra i libri dei miei autori preferiti preferisco parlare dei libri che i miei coetanei conoscono meno. Ad esempio ultimamente ho parlato di La casa degli uccelli di Davide Calì e Tiziana Romanin, un albo davvero bellissimo che ha già un anno di vita ma che i miei coetanei conoscono poco.

Ci sono autori, illustratori e case editrici che mi inviano i libri da recensire, in quel caso accetto solo se l’argomento mi interessa o è “nelle mie corde” oppure se sono autori che già conosco. Quando consiglio un libro sono sempre sincero con chi mi segue, non consiglio libri che non mi convincono del tutto e non voglio essere condizionato dal fatto che me lo abbiano spedito, così prima di accettare cerco di capire se la storia mi interessa o meno. Libri invece di cui parlo sempre sono quelli che aiutano gli altri. Amo moltissimo i libri che donano una parte dei loro guadagni ad opere di bene e li pubblicizzo sempre volentieri. La lettura secondo me è condivisione e se tramite i libri si può aiutare qualcuno… perché no?

Da quanto hai iniziato e quanto tempo dedichi alla tua attività sui social?

Il primo video l’ho messo in rete su Youtube il 29 dicembre del 2017, quando avevo 8 anni, perciò sono quasi 3 anni che parlo di libri. Mi piaceva l’idea di parlare di una mia passione ad altri coetanei e non reputavo giusto che ci fossero solo adulti a parlare di libri per bambini e ragazzi. In fondo se sono destinati a noi, se siamo noi che dovremmo leggerli perché non possiamo dire se ci piacciono davvero o no? Chi meglio di noi può dire se un libro per ragazzi piace davvero ai ragazzi? Così il 29 dicembre 2017 ho messo in rete, con l’aiuto di mia mamma, la mia recensione di Furio Furetti scritto da Lorenzo Rulfo, illustrato da Laura Re e pubblicato da Lapis edizioni. La collana “Quelli della Rodari” mi era piaciuta moltissimo, mi aveva divertito e mi aveva tenuto compagnia per tutta l’estate e tuttora è una collana che consiglio sempre a chi ha tra i 7 e i 9 anni perché la trovo molto ben fatta e divertente. La recensione di Furio Furetti ebbe molte condivisioni e più mi piace di quelli che avevo previsto, fu una cosa inaspettata per me, così proseguii a parlare di libri. Le mie pagine social sono gestite da mia mamma. Ogni volta che qualcuno mi lascia un messaggio o un commento me lo fa leggere e io posso rispondere ma non ho accesso ai social senza di lei. La cosa a cui dedico più tempo è sicuramente la lettura perché i libri li leggo sempre tutti fino all’ultima parola. A volte capita che un libro che inizia lentamente prende vita man mano che lo si legge perciò li termino sempre tutti prima di decidere se è un libro che consiglierei o meno. Se nel caso degli albi illustrati la lettura è sicuramente più breve se si parla di romanzi il tempo che ci impiego è sicuramente più lungo. Ai video invece dedico massimo 4/5 ore al mese. Se dedicassi più tempo probabilmente diventerebbe una sorta di lavoro invece il mio canale è nato da una passione e voglio che rimanga così. Mia mamma dice sempre che le passioni si trasmettono se si parla di qualcosa con passione. Ecco, io voglio trasmettere passione!

Null lorenzo galli book blogger

Le tue pagine social sono ricchissime di contenuti e sei seguito da tantissimi followers, come ti senti ad essere una celebrità? Come ti vedi tra qualche anno? Progetti per il futuro?

Ti ringrazio ma non credo di essere una celebrità. La mia pagina Facebook ha 4480 followers, il canale Youtube 1660 (tra l’altro Youtube ha tolto molte funzioni quando in video ci siamo noi ragazzini rendendo tutto molto più difficile). Credo che siano dei buoni numeri per un undicenne ma mi piacerebbe crescere molto di più, pur sapendo molto bene che farsi un pubblico parlando solo di libri non è affatto facile. Di questi numeri mi interessa il numero che in realtà non vede nessuno: di 4480 persone quante comprano i libri in base ai miei consigli? Quante si appassionano ai libri? Sono questi i numeri davvero importanti per me. Sono felicissimo quando qualcuno mi scrive “ehi Null avevi ragione è proprio un bel libro”, è questa la cosa che mi fa più piacere e mi interessa di più. Non penso a ciò che faccio come a qualcosa che serve a me, a darmi visibilità, ma come qualcosa che può essere di aiuto agli altri. Tutte le persone che fanno parte della mia vita, i miei genitori, i miei mister, la mia insegnante di recitazione, le mie maestre, mi hanno sempre insegnato a stare con i piedi per terra. Come dice sempre mia mamma “se sai fare bene una cosa non c’è nulla di cui vantarsi hai solo un’occasione in più per aiutare qualcun altro”. Ed è vero, questo succede anche quando si parla di libri. Il fatto che io parli di libri e che li conosca abbastanza bene può aiutare un mio coetaneo ad appassionarsi alla lettura oppure aiutare qualche genitore a scegliere un bel libro per il proprio figlio. Credo che stare sui social sia un po’ come giocare a calcio. Si gioca per una squadra che in questo caso è formata da autori, illustratori e editori e quando si vince perché magari un libro ha venduto di più o perché le persone leggono o comprano di più abbiamo vinto tutti, tifosi/followers compresi. Non so cosa potrò essere o cosa farò tra qualche anno. In un mio momento di sconforto un autore che stimo moltissimo e che per me è un grande amico mi disse “Diventa un faro per gli altri ma non stare nella scia di nessuno” credo che abbia perfettamente ragione ed è questo ciò che voglio essere, indipendentemente da quale sarà la mia strada. Trovo molto stimolante creare ciò che non esiste, provare strade che altri non hanno ancora percorso, sperimentare è una sfida che mi piace sempre tanto. A Settembre inizierò una nuova avventura insieme a Lucia Caponetto, bravissima attrice di teatro e lettrice ad alta voce. Ci siamo trovati molto bene durante una diretta fatta insieme e abbiamo pensato di farne altre. Praticamente ogni settimana sceglieremo un libro di cui leggeremo insieme uno o più estratti e poi ci confronteremo su ciò che ci è piaciuto di più. Ognuno di noi farà la sua recensione e visto che abbiamo molti anni di differenza sono convinto che sarà interessantissimo per tutti, grandi e piccoli. Non sempre i motivi per cui un libro piace ad un adulto sono gli stessi per cui piace ad un bambino, anzi quasi mai. Perciò se qualche autore/editore vuole proporci un suo libro si faccia avanti! Credo che ne verrà fuori un bel confronto! Inizialmente saranno 5 dirette ma non è escluso che le dirette possano aumentare o diventare un appuntamento fisso. Chissà, vedremo! Continuerò anche con le mie interviste ad autori e illustratori. Sto preparando la prossima intervista. La mia ospite sarà una bravissima autrice siciliana che mi piace moltissimo, Giusi Parisi, che ha scritto due bellissimi libri sul bullismo e che ogni ragazzo o ragazza dai 12 in poi dovrebbe leggere. Ho appena aperto un nuovo canale, che al momento ha solo 10 iscritti, in cui metto un po’ di me, delle altre passioni che ho oltre ai libri. E’ un canale per chi vuole conoscermi un pochino meglio e si chiama “A casa di Null”. Insomma di progetti ne ho tanti e ho un po’ di idee che mi frullano per la testa.

Un saluto speciale per i lettori di Kidpass.

Visto che siamo ad Agosto, che è il mese delle vacanze, saluto tutti i lettori di Kidpass augurandovi di viaggiare, viaggiare tanto. Vedendo altri posti se vi è possibile ma anche viaggiando tra i libri. Vi basterà entrare in una libreria o in una biblioteca per poter visitare posti favolosi, conoscere personaggi straordinari e vivere fantastiche avventure. Buone letture a tutti!

I canali di In libreria con Null

Facebook https://www.facebook.com/inlibreriaconNull/

Youtube https://www.youtube.com/user/figlimoderniit/

Instagram https://www.instagram.com/figlimoderni/

 

Leggi anche l’intervista alla bambina book blogger Penny

Il mondo di Penny…bookblogger a 8 anni

Stella Nosella

Stella Nosella

Stella Nosella è una scrittrice veneta, più volte candidata al Premio Strega Ragazzi, testimonial di lettura per la sua regione per i Piccoli Lettori. Scrive albi illustrati, narrativa, pubblicità, teatro, cinema e televisione; è stata responsabile editoriale dell'area ragazzi della casa editrice L'Orto della Cultura. Collaboratrice del portale Kidpass.it ed è Caporedattore della rivista trimestrale Kid Pass Magazine. Collabora come Project Manager e Agente per l'estero per C.atWork Creative.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

DA SCOPRIRE

VACANZE FAMILY

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

RICEVI SUBITO UN REGALO DA KID PASS!

In omaggio la nostra guida: 10 città d’Italia da vedere con i bambini.

Resta aggiornato sulle migliori proposte family nella tua città e non solo!

 

Trattamento dati personali

Grazie per esserti iscritto! Riceverai via email il link per scaricare la guida.