Alla scoperta di palazzi storici e musei della Valtellina con i bambini
Esplorare la Valtellina con i bambini non significa solo fare escursioni e passeggiate nei meravigliosi parchi naturali, divertirsi con il fun bob e andare per malghe. Infatti le città e i comuni valtellinesi offrono un ventaglio di opportunità per chi desidera unire al divertimento e al relax all’aria aperta anche delle visite culturali. Andiamo perciò alla scoperta dei più bei palazzi storici e musei della Valtellina.
A Sondrio, la città dei palazzi e dei castelli della Valtellina
Sondrio è una città d’arte e di storia che vi offrirà la possibilità di visitare splendidi palazzi e castelli. Tra le attrazioni da non perdere ci sono: Palazzo Sertoli, con il suo meraviglioso salone dei balli in stile rococò, Palazzo Sassi de’Lavizzari, che ospita il MVSA (Museo Valtellinese di Storia e Arte), e Villa Quadrio, con il suo salone dei concerti decorato da stucchi. Nei dintorni di Sondrio potrete anche ammirare il Castello Masegra, che ospita il CAST, CAstello delle STorie di montagna, il Museo dei Minerali della Valtellina e della Valchiavenna e il Castel Grumello, donato al FAI e immerso in un parco naturale. Per approfondire, leggi l’articolo A Sondrio con i bambini: le migliori attività in città e dintorni.
A Teglio (Sondrio), tra arte, storia e pizzoccheri
Fate una sosta a Teglio, il paese del pizzocchero. Questo tradizionale piatto della Valtellina è tutelato e celebrato nell’Accademia del Pizzocchero, che si trova nel centro storico del piccolo comune in provincia di Sondrio.
Palazzo Besta, la piccola reggia delle Alpi, e l’Antiquarium
Ma Teglio non è solo pizzocchero: è anche arte e archeologia. Infatti, vi aspetta Palazzo Besta, uno dei più bei palazzi rinascimentali della Lombardia, dove potrete ammirare affreschi e dipinti ispirati a opere letterarie come l’Eneide, l’Orlando Furioso e le Metamorfosi. E se volete fare un salto indietro nel tempo, al piano terra del palazzo c’è l’Antiquarium Tellinum, un museo che raccoglie reperti della preistoria valtellinese.
Torre de li Beli Miri e il Mulino Menaglio
Potendo, organizzate una visita alla Torre de li Beli Miri, simbolo di Teglio: il nome dice tutto, dal terrazzo sommitale lo sguardo può perdersi per oltre 60 chilometri. Un altro posto interessante da visitare con i bambini è il Mulino Menaglio, in frazione San Rocco. Al suo interno un piccolo museo conserva gli attrezzi agricoli legati alla coltivazione dei cereali. Anche in questo caso la visita guidata, di circa un’ora e un quarto, è su prenotazione e costa 8 euro per gli adulti e 4 euro per i bambini sotto i 12 anni.
A Tirano (Sondrio), Palazzo Salis
Tirano, famosa per essere il punto di partenza del Trenino Rosso del Bernina, ospita Palazzo Salis, antica dimora dei Conti Sertoli Salis. Si tratta di uno dei più importanti palazzi della Valtellina, con la sua facciata in stile tardo cinquecentesco fiancheggiata da due torri e il portale barocco. Un portico conduce a uno stupendo esempio di giardino all’italiana. All’interno del palazzo potrete visitare un circuito museale in 10 sale decorate e affrescate, tra cui spiccano la Camera delle 8 meraviglie e il Saloncello, storico punto d’incontro del potere politico in Valtellina. Palazzo Salis è aperto al pubblico dal 1 aprile a fine ottobre, dal lunedì al sabato (dalle 10.00 alle 18.30), mentre dal 1 novembre al 30 marzo solo su prenotazione per gruppi.
A Bormio (Sondrio), Palazzo De Simoni con il Museo Civico
Sostate a Bormio per qualche rilassante giornata in una delle migliori terme per famiglie in Italia, con le vasche e le zone benessere dedicate ai bambini. E poi andate a scoprire Palazzo de Simoni, un’altra storica dimora nobiliare della Valtellina, con il salone d’onore decorato da stucchi, le salette adiacenti affrescate in stile barocco e pregevoli quanto caratteristiche stue (foderate con tavole di pino cembro). Il Palazzo è sede del Museo Civico di Bormio: il percorso etnografico in 27 sale illustra mestieri, usi e costumi di una volta. Una sezione dedicata ai mezzi di trasporto mette in mostra slitte e carrozze, compresa la diligenza che collegava Bormio al Tirolo.
A Morbegno (Sondrio), Palazzo Malacrida e il Museo di Storia Naturale
Morbegno, con la sua Fattoria Didattica Sempreverde e la vicina Via dei Terrazzamenti, è una tappa ideale per una vacanza in Valtellina con i bambini. Unite a queste esperienze all’aria aperta la visita culturale a Palazzo Malacrida: un’antica dimora settecentesca, mirabile esempio del rococò in Valtellina. Qui potrete ammirare le sale interne decorate con stucchi, trompe-l’oeil e prospettive architettoniche che vi faranno sentire come in una favola. Potrete anche partecipare a visite guidate, laboratori creativi e giochi nel giardino, pensati appositamente per i bambini. Potrete anche visitare il Museo Civico di Storia Naturale di Morbegno, che conserva reperti e testimonianze dell’ambiente naturale della provincia di Sondrio, con sale dedicate alla flora e alla fauna, tra cui esemplari di 81 specie di uccelli, un lupo, e più di 320 esemplari di insetti.
A Prosto di Piuro (Sondrio), Palazzo Vertemate Franchi
Palazzo Vertemate Franchi, una splendida dimora rinascimentale che si trova a Prosto di Piuro, in Valchiavenna. Questa dimora cinquecentesca è una delle più importanti della Valchiavenna e della provincia di Sondrio, e vi stupirà con il suo giardino all’italiana e i suoi interni affrescati. Il palazzo si trova in una zona tranquilla e suggestiva, lontana dal borgo di Piuro. La facciata sobria ed elegante nasconde il vero spettacolo, all’interno, dove potrete ammirare le pareti e i soffitti a volta decorati con scene mitologiche ispirate alle metamorfosi di Ovidio, il celebre poeta latino.
Orlando Furioso in Valtellina: itinerario da Talamona a Teglio
I celebri versi dell’Ariosto prendono vita e colore nei palazzi e nelle dimore storiche della Valtellina. Partendo dai sei dipinti di Palazzo Valenti a Talamona potrete immergervi nella storia dell’Orlando Furioso attraverso un percorso che si snoda in 4 tappe. La seconda e la terza tappa sono quelle già nominate di Castello Masegra a Sondrio, con ben 8 scene narrative, e Palazzo Besta a Teglio. Infine si giunge alla Torre di Roncisvalle, nel borgo medievale di Castionetto di Chiuro, per ammirare la statua dell’ippogrifo realizzata per i 500 anni della prima edizione del poema. La torre ospita anche mostre a tema naturalistico ed etnografico, allestimenti d’arte e rappresentazioni. Nel 2023 proprio in questi luoghi si è tenuta la prima edizione del Furioso Festival, con spettacoli, mostre, incontri con autori e laboratori di disegno e narrazione per bambini.
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