Avventure in famiglia tra Amalfi e la Baia di Ieranto
La Costiera Amalfitana, con i suoi colori vibranti, i paesaggi mozzafiato a strapiombo sul mare e il caldo sole mediterraneo, è una destinazione perfetta per le famiglie con bambini in cerca di bellezza e avventure memorabili. In questo articolo, vi porteremo alla scoperta di cosa vedere: pittoreschi borghi incastonati nella roccia, musei inusuali, trekking mozzafiato e mare cristallino.
Il consiglio, per assaporarne a pieno l’incanto, è di visitarla in bassa stagione, evitando i mesi di luglio e agosto.
I borghi più belli della Costiera Amalfitana con i bambini
Sembrano quasi aggrappati ai fianchi poderosi dei Monti Lattari: i borghi in Costiera si sviluppano in verticale, alternandosi a terrazzamenti coltivati a limoni e a boschi rigogliosi. Sono collegati dall’iconica statale 163, una delle strade panoramiche più belle della Campania e d’Italia, trentaquattro chilometri di curve che si annodano, a strapiombo sul mare.
A Vietri sul Mare, tra ceramiche e colori
Vietri sul Mare è la porta di accesso alla Costiera, famosa per la produzione di ceramica artistica e artigianale di altissima qualità. La passeggiata nei vicoletti del centro storico svela le pittoresche botteghe, che espongono piastrelle e oggetti decorativi, realizzati con maestria dai ceramisti locali.
Ai bambini piacerà camminare sulle terrazze della Villa Comunale, fasciate da una colorata coperta di trencadís, il caratteristico mosaico realizzato con ceramica di recupero.
Non perdete il piccolo e gratuito Museo della Ceramica Vietrese: tanti reperti e immagini d’epoca raccontano la storia delle faenzere, i laboratori per la produzione ceramica, che qui a Vietri sono attestati già dal Quattrocento.
A Cetara, esperienza autentica nel villaggio di pescatori
Proseguendo lungo la costa, arriverete a Cetara, un pittoresco villaggio di pescatori.
Cetara è uno dei paesi della Costiera Amalfitana che maggiormente ha mantenuto la sua autenticità: questo perché la sua economia si fonda più sulla pesca, che sul turismo.
In particolare, sulla pesca del tonno e delle alici. Da quest’ultime si estrae il cosiddetto oro di Cetara, la colatura di alici. Si tratta del liquido prodotto durante la fermentazione delle alici, messe a marinare sotto sale, evoluzione del garum romano. Per un’esperienza culinaria da veri gourmet, assaggiate con i vostri bambini uno spaghetto alla colatura di alici, e non rimarrete delusi!
Ad Amalfi: cosa vedere per una visita con i bambini
Un tempo potente repubblica marinara, oggi Amalfi accoglie turisti da tutto il mondo, forse troppi. L’overtourism ha infatti colpito questa piccola città, con le conseguenze che tutti conosciamo: traffico, ingorghi, prezzi spropositati e difficoltà di movimento anche a piedi.
Nonostante questo, Amalfi vi accoglierà con la sua fascinosa bellezza di centro storico importante, che ha fatto la storia del Mediterraneo e intrecciato rapporti con l’Oriente.
La sontuosa Cattedrale di Sant’Andrea racconta placida questa storia: dallo splendido portone bronzeo, realizzato a Costantinopoli, alle sinuose forme degli archi avviluppati del Chiostro del Paradiso, dal forte sapore orientale.
Nel bellissimo Museo dell’Arsenale, è esposta la Tabula de Amalpha, codice del diritto della navigazione nel Mediterraneo. Questo documento fa capire come la Repubblica Marinara di Amalfi fosse un’autorevole esponente e guida per la regolamentazione dei traffici nel Mare nostrum.
A Positano, emozioni glamour e profumo di limoni
Scendete le ripide stradine verso la spiaggia, sorpresi dai profumi delle bouganville e delle limonaie che le circondano. Le case e i negozietti color pastello sono aggrappate alla roccia e arrivano quasi a toccare il mare.
Scivolate ancora più giù, fino alla Chiesa di Santa Maria Assunta, con la splendida cupola maiolicata e lucente, a ridosso della spiaggia di Marina Grande.
Al tramonto, l’oro del mare si confonde con quello del cielo: bello fluttuare e perdersi in cotanta bellezza.
Le spiagge più belle in Costiera Amalfitana con i bambini
Tutti i paesi della Costiera Amalfitana hanno la loro spiaggia: ma in questo articolo vogliamo consigliarvene alcune fuori dalle solite rotte, per bagnarsi nel mare più cristallino e pulito lontano dai centri abitati.
Spiaggia del Lannio, tra agi e relax
A ridosso della torre di Cetara, si adagia la spiaggia del Lannio. Vi si accede tramite una scalinata dalla strada principale, oppure via mare prendendo il taxi boat dal porto di Cetara.
La maggior parte di questa spiaggia è privata, con ombrelloni, lettini, docce e servizio bar. Una piccola porzione è invece libera.
Noleggiando una canoa, in direzione Vietri, potrete raggiungere altre calette paradisiache e deserte, per sentirvi davvero moderni Robinson Crosue.
Spiaggia di Erchie e del Cauco, per piccoli esploratori
La graziosa spiaggia di Erchie, molto affollata in periodo estivo, è composta principalmente da sabbia fine mista a ciottoli.
Da qui potrete raggiungere, noleggiando un pedalò o una canoa, l’adiacente spiaggia del Cauco, dal ghiaino candido e l’acqua cristallina.
Per i bambini, muniti di maschera e tubo, sarà una grande avventura esplorare il fondale brulicante di vita. La posidonia qui crea grandi foreste marine e nasconde, fluttuante, pesci di ogni forma e colore.
Spiaggia di Atrani, tuffi rigeneranti
Se siete ad Amalfi e avete voglia di un tuffo rigenerante dopo aver visitato la cittadina, vi consigliamo di raggiungere la vicinissima spiaggia di Atrani (lasciando l’auto al Parcheggio Luna Rossa).
La spiaggia è divisa dalla foce del fiume Dragone, quasi a metà tra libera e privata. Quella libera è solitamente molto pulita e ha una zona destinata a parco giochi per bambini.
Baia di Ieranto, camminando s’impara la bellezza
Siamo sulla punta più estrema della Penisola Sorrentina: arrivare fin qui non è semplice, specialmente con bambini un po’ pigri.
Ma ne vale la pena. Parcheggiate l’auto a Nerano, e imboccate il sentiero CAI 339 (lunghezza totale: sei chilometri). Dopo un primo tratto in piano e quasi avvolti dall’abbraccio della vegetazione, il panorama si aprirà davanti a voi tra limoni, ulivi e una vista mozzafiato sul mare. Gli alberi cominciano via via a diradarsi e a fare spazio alla macchia mediterranea, che inebria con i suoi vapori voluttuosi di elicriso, ginepro e mentuccia.
Raggiungete il crinale dello Spirito: alle spalle vi lasciate la costiera amalfitana con Nerano e Marina del Cantone. Verso destra invece, il promontorio della Baia di Ieranto, Punta Campanella e in lontananza, i Faraglioni di Capri.
Inizia la discesa, che si conclude con una serie di ripidi scalini, fino a lambire la piccola spiaggia di ciottoli bianchi (a destra) o scogli (a sinistra). Non troverete lettini, ombrelloni, o bar, ma solo un contesto selvaggio e assolato.
La baia di Ieranto è un Bene FAI e Riserva Naturale Protetta, interdetta anche alle barche a motore. Proprio per questo l’acqua è pulita e limpidissima, perfetta per lo snorkeling in sicurezza con i bambini.
Visitare la Costiera Amalfitana in famiglia
La Costiera Amalfitana è una destinazione ideale per una vacanza in famiglia. Con i suoi paesaggi mozzafiato, i borghi pittoreschi e le sue spiagge incantevoli, sarà una vacanza indimenticabile.
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