La storia dello scautismo italiano al Centro Studi Scout Nazionale Mario Mazza di Genova
La storia dello scautismo italiano, dai primi anni del 1900 a oggi, in un museo: che è anche biblioteca, raccolta fotografica, emeroteca (e cioè raccolta di giornali), audioteca. Il Centro studi scout nazionale Mario Mazza, con sede a Genova, il 14 marzo 2024 ha compiuto 60 anni. Celebriamo dunque la ricorrenza ripercorrendo la sua storia e riscoprendo i valori dello scautismo.
Come nasce il Centro Studi Mazza
Il CSS Mazza (dal nome di uno dei più grandi educatori italiani del 900) è considerato come una realtà tra le più ragguardevoli del suo genere in Europa. Nasce a Genova nel 1962 per iniziativa di alcuni adulti scout genovesi: hanno raccolto, partendo dall’archivio personale di Mario Mazza, testimonianze documentali storiche inerenti allo sviluppo dello scautismo in Italia e nel mondo.

Un archivio di interesse nazionale sullo scautismo
Nato nel 1964 da un gruppo di adulti scout genovesi, il Centro porta il nome di uno degli educatori italiani più influenti del Novecento: Mario Mazza. La sua fondazione segna l’inizio di un lungo percorso dedicato alla conservazione e allo studio della ricca storia dello scautismo, in Italia e nel mondo. Già nel 1977 questo sforzo iniziale produce i primi frutti: il Centro viene riconosciuto “Archivio di interesse nazionale” dal Ministero dei Beni Culturali e Ambientali.
Il grande patrimonio di documentazione scout al CSS Mazza
Immaginate di poter sfogliare pagine e pagine di diari di viaggio, lettere piene di storie di campeggi sotto le stelle, e di scoperte fatte camminando per sentieri nascosti. Qui, è possibile fare tutto questo e molto di più. Con oltre 3000 volumi, una collezione inestimabile di manoscritti, epistolari, cronache, e persino Tesi di Laurea, il Centro rappresenta una fonte inesauribile di conoscenza e ispirazione per tutti coloro che desiderano approfondire la filosofia e le pratiche scout.


Al CSS Mazza per riscoprire i valori dello scautismo
Il Museo interno, con le sue raccolte di distintivi, cimeli e curiosità, non è solo una testimonianza del passato ma anche un invito a riflettere sul significato profondo dello scautismo: l’importanza del rispetto per la natura, dell’impegno comunitario, e dello sviluppo personale attraverso sfide e avventure.

Leggi anche l’articolo di approfondimento sui 100 anni dello scautismo italiano e nel mondo, a pag. 44 di Kid Pass Magazine n.5.
0 commenti