Le attrazioni sarde
Molti viaggiatori si prendono dei periodi di vacanza nei mesi meno gettonati dell’ anno: prezzi più bassi, luoghi meno affollati e più relax. La Sardegna è uno di quei luoghi in cui si può andare in visita tutto l’ anno senza mai annoiarsi. è un’ isola che offre gli ambienti più diversi: mare, montagne, pianura, laghi e soprattutto è ricca di piccoli tesori nascosti, tutti da scoprire, vivere e amare.
Se siete amanti della natura potrete fare una gita verso il cuore della Sardegna, attraversandone i boschi grazie al trenino verde; o ancora, visitare uno dei canyon più grandi d’ Europa, il Gorropu. Vedere da vicino i cavalli allo stato brado nel meraviglioso Parco della Giara; visitare il parco geominerario del Sulcis Iglesiente, Patrimonio dell’ Unesco, seguendo degli itinerari anche a misura di bambino che dall’ entroterra vi porteranno fino al mare per una vista panoramica senza eguali. O più semplicemente rotolarvi sulle dune di Porto Pino.
Come raggiungere la Sardegna
Il mezzo più comodo per arrivare in Sardegna è sicuramente la nave. Potete sportarvi in macchina una volta raggiunta la vostra meta e avete anche la possibilità di scegliere se viaggiare di notte o di giorno. I notturni sono sicuramente i più gestibili e consentono di dormire tranquillamente in cabina accanto ai vostri piccoli. Anche i diurni hanno il loro lato positivo: le cose da fare con i bimbi sono davvero tante e per loro potrebbe essere un’ esperienza esaltante. Se cercate un traghetto per la Sardegna, vi consigliamo di visitare il sito Traghetti Sardegna, dove avete la possibilità di scegliere tra tutte le più importanti compagnie di navigazione che collegano la Sardegna alla terra ferma ed avere la certezza di trovare sempre la soluzione migliore per tutta la famiglia.
Le Feste tradizionali sarde
Se volete già cominciare a pensarci, i periodi che vi consigliamo sono dicembre, per vivere i festeggiamenti di Cap d’ Any, il famoso capodanno di Alghero che apre le sue porte ai visitatori dai primi di dicembre e si conclude nella magica notte del 31, prevede ogni anno un programma suggestivo di spettacoli tematici che animano le viuzze e le piazze del centro storico catalano. Un appuntamento imperdibile, non solo per un Natale diverso, ma anche per vivere il Borgo in uno dei momenti più emozionanti dell’ anno.
Il secondo periodo che vi consigliamo è quello del Carnevale, che si apre tradizionalmente il 16 gennaio, con la festa di Sant’ Antonio Abate, una delle feste più vissute e sentite dell’ isola. Dietro le diverse manifestazioni nei numerosi paesi sardi, esiste un comune denominatore, la matrice agropastorale delle società che produssero i rituali in questione. Gli ultimi tre giorni del Carnevale la strada principale di Santulussurgiu (OR) diventa teatro di una delle corse equestri più belle, impegnative e spericolate dell’ isola. Inoltre, l’ ultima domenica di Carnevale, Oristano ospita un evento di fama ormai riconosciuta a livello internazionale: la Sartiglia, un mix di eleganza e sfrenata vitalità all’ insegna della tradizione.
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