Continua il viaggio #congliocchideibambini nello splendido Sud America ed arriva in Cile per conoscere la strepitosa illustratrice Paloma Valdivia che ha rappresentato la visione dei bambini cileni.
Ciao Paloma! Grazie di aver accettato di rappresentare il Cile attraverso il progetto #congliocchideibambini, presentati ai lettori di Kidpass!
Mi chiamo Paloma Valdivia, sono un’illustratrice, scrittrice e mamma di un bambino di 10 anni. Il disegno e le storie sono sempre state la mia passione e per questo ho deciso di lavorare scrivendo ed illustrando storie principalmente per bambini. L’infanzia mi affascina, come quel luogo comune in cui tutti abitiamo.
I miei libri si basano su situazioni, ossessioni o pensieri profondi che mi hanno mobilitata ad un certo punto della mia vita. Uso l’autobiografia come base per le storie che racconto.
Sei la portavoce dei tuoi piccoli connazionali, in che città vivi e cosa caratterizza di più la tua terra?
Vengo dal Cile, paese famoso per essere lungo e stretto, i nostri bellissimi paesaggi ed il clima variano dai deserti più aridi del mondo ai ghiacci antichi ed i ghiacciai dell’Antartide.
Siamo famosi per i nostri poeti come Gabriela Mistral e Pablo Neruda…ed anche per aver vissuto per 17 anni la dittatura di Pinochet.
Il mondo sta cambiando e dobbiamo fare i conti con una nuova realtà, com’è vissuta nel tuo paese?
Attualmente è molto conflittuale, a ottobre è iniziata la cosiddetta “epidemia sociale”, un movimento popolare in cui le persone sono scese in piazza in massa chiedendo un paese più giusto ed egalitario.
Dopo questo, è arrivata la pandemia che ci ha chiusi in casa per cinque mesi colpendo fortemente i paesi del Sud America.
Siamo paesi poveri, dove salute, lavoro ed alloggio sono precari.
Hai rappresentato la visione dei bimbi Cileni concedendoci di pubblicare in questa intervista una straordinaria illustrazione molto amata anche dal New York Times, un puma giallo: come hai scelto il soggetto?
Durante la pandemia le strade si svuotarono e gli animali selvatici iniziarono a scendere in città.
I Condor vennero a curiosare tra i balconi degli alti palazzi ed i puma scesero dalla montagna girovagando per le strade deserte in cerca di cibo. Ho realizzato questa illustrazione per il quotidiano “The New York Times” illustrando il testo di una scrittrice cilena, Claudia Larraguibel, che ha raccontato la cavalcata di quei Puma.
Quale frase sceglieresti per accompagnare la tua illustrazione?
Vedendo le strade vuote, i puma scendevano dalle montagne e camminavano per le strade di Santiago.
Manda un saluto ed una frase di incoraggiamento ai piccoli lettori di Kidpass!
Un saluto molto affettuoso ai ragazzi ed alle ragazze d’Italia e del mondo. L’augurio è che siano felici e che i libri li accompagnino per tutta la vita.
Our project is going to Cile to meet the amazing Paloma Valdivia and her illustration that represent Cile’s children during this strange and hard historical period.
Hi Paloma! Thank you to have joined our project: introduce yourself to our readers!
My name is Paloma Valdivia, I am an illustrator, a writer and a mother of a 10 years old boy.
Drawing and creating stories have always been my passion and that’s why I decided to work writing and illustrating stories for children.
Childhood fascinates me, like that common place in which we all live.
My books are based on situations, obsessions or deep thoughts that mobilized me at some point of my life. I use autobiography as a basis for the stories I tell
You represent Chile’s children’s point of view during those difficult times, where are you living and what makes your city famous in the world?
I come from Chile, a country famous for being long and narrow, our beautiful landscapes and climate vary from the driest deserts in the world to the ancient ice and glaciers of Antarctica.
We are famous for our poets like Gabriela Mistral and Pablo Neruda… and also for having lived under the Pinochet dictatorship for 17 years.
Our world is changing quickly and, with him, our behavior: how is the situation in your country?
It is currently very confrontational, in October the so-called “social epidemic” began, a popular movement in which people took to the streets en masse asking for a more just and egalitarian country.
After this, the pandemic arrived that closed us at home for five months, hitting the countries of South America strongly.
We are poor countries, where health, work and housing are precarious.
You sent us a lovely illustration already published for the New York Times: a yellow Puma. How did you choose the subject?
During the pandemic, the streets emptied and wild animals began to descend into the city.
The Condor, our national bird, came to browse the balconies of the tall buildings and the pumas came down the mountain wandering the deserted streets in search of food. I made this illustration for the newspaper “The New York Times” illustrating the text of a Chilean writer, Claudia Larraguibel, who told the ride of those Puma.
Give to our readers a sentence to accompany your illustration.
Seeing the empty streets, the pumas came down from the mountains and walked the streets of Santiago.
Greet our readers with a wish.
A very affectionate greeting to the boys and girls of Italy and the world. The hope is that they are happy and that books accompany them throughout their lives.
Leggi il progetto con tutte le interviste degli illustratori dall’Italia e dal mondo
#congliocchideibambini, le visioni dei piccoli secondo gli illustratori italiani e del mondo
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