Sciatori in erba o appassionati di parchi sulla neve, esploratori in ciaspole o futuri musher di slitte trainate da splendidi husky, lo sapevate che in Friuli Venezia Giulia la montagna promette la neve più bella e a misura di bambino?
Nei comprensori di Forni di Sopra/Sauris, Piancavallo, Ravascletto/Zoncolan, Sappada/Forni Avoltri, Sella Nevea e Tarvisio, vi aspettano circa 100 chilometri di piste da sci, adatte a ogni grado di esperienza. Qui non solo troverete le migliori scuole di sci (con maestri qualificati anche per l’insegnamento alle persone con disabilità) ma anche offerte neve vantaggiose per le famiglie con bambini e ragazzi. Oltre allo skipass gratuito fino a 7 anni, infatti, bambini e ragazzi sciano a soli € 10 al giorno fino a 19 anni!
E per rendere la vostra vacanza invernale variegata, o per weekend sulla neve elettrizzanti, in Friuli Venezia Giulia potrete lanciarvi in discese adrenaliniche a bordo dei bob su rotaia di Tarvisio e Piancavallo, oppure arrendervi alle attrazioni irresistibili dei parchi gioco Nevelandia di Sappada e Piancavallo, all’area divertimenti e Gold Snow Park di Tarvisio o al Fantasy Snow Park di Forni di Sopra.
La sera stanchi, ma felici, apprezzerete senza dubbio l’ospitalità a misura di famiglia degli hotel e alberghi diffusi della montagna friulana, degustando qualche piatto tipico.
L’adesione delle strutture al circuito Family Friuli Venezia Giulia, segnalate in questo articolo, è la garanzia del loro impegno verso le famiglie.
Scopriamo assieme le più belle località invernali in Friuli Venezia Giulia: quando alla bellezza delle montagne si abbinano divertimento e risparmio, scegliere è ancora più facile!
Come risparmiare con le promozioni per la famiglia sulla neve
Sciare non è un salasso per le famiglie, in Friuli Venezia Giulia! La bella notizia è infatti che i bambini fino a 7 anni sciano gratis con la Promo Baby Gratis, mentre da 8 e fino a 19 anni lo skipass junior giornaliero costa solo € 10, anche se non accompagnati da adulto pagante.
Approfittando della prevendita anche online di skipass stagionali (da mercoledì 22 novembre fino a domenica 3 dicembre compreso) potrete risparmiare con il pacchetto CARTAneve Famiglia che riconosce ad Adulti, Senior e Junior una tariffa scontata del 30% rispetto al prezzo del CARTAneve individuale.
Con il pacchetto Sci@sempre Famiglia Adulti e Senior, che comprano contestualmente al Junior lo skipass con lo stesso numero di ore, hanno diritto per tutta la stagione ad uno sconto del 25% rispetto al prezzo dello Sci@sempre individuale.
Piancavallo, foto di Luciano Gaudenzio
Forni di Sopra: accessibilità e divertimento sulla neve
Lo sapevate che nel cuore del Parco delle Dolomiti Friulane, a Forni di Sopra, c’è il tracciato più lungo del Friuli Venezia Giulia e un campo scuola dedicato allo sci nordico illuminato anche la notte? Potrete scegliere tra tante specialità, come discesa, fondo, snowboard, sci alpino e quello nordico.
La novità è il corso baby, dedicato ai bimbi di 4-5 anni: si tratta di un minicorso di 3 ore distribuito su 3 giorni con piccoli gruppi da 3 bambini. Non è previsto pranzo né merenda, quindi il risparmio è garantito.
Sempre per i piccolissimi, alle loro prime tentennanti esperienze sulla neve, è da qualche anno attiva, nella Ski Area di Davost, Scivolandia, l’innovativa area scivolamento. Qui i piccoli potranno fare le prime discese di sci alpino e sci nordico in totale sicurezza, lungo una piccola pista allestita con personaggi divertenti.
Ci preme segnalare che Forni di Sopra ha sviluppato negli anni esperienza (e attrezzatura) nell’ambito dell’insegnamento ai bambini e ragazzi diversamente abili, in particolare verso allievi con disabilità motorie, non vedenti e autistici.
Nella prospettiva che lo sport sulla neve debba essere aperto a tutti, le scuole di sci di Forni di Sopra organizzano tante attività per avvicinare tutti i bambini al mondo della neve: dalle uscite con i maestri, anche senza gli sci ai piedi, per accrescere la confidenza, alle fiaccolate notturne, sulla pista di fondo lungo il fiume Tagliamento.
Al Fantasy Park, infine, con la pista per bob e slittini, i gonfiabili e la fantastica pista di snow tubing, anche il puro divertimento è assicurato!
Per riscaldare e rilassare tutti i muscoli dopo la giornata sulla neve, appuntamento al Complesso Sportivo e Centro Benessere di Forni di Sopra, con piscina coperta e scivolo per bambini.
Forni di Sopra, foto di Ulderica da Pozzo
Dove dormire e cosa mangiare a Forni di Sopra
A Forni di Sopra potrete scegliere tra tre strutture ricettive family, tutte tre stelle.
L’Hotel Edelweiss, a fianco degli impianti di risalita del Varmost.
L’Hotel Davost, a 500 metri dagli impianti di risalita di Cimacuta e l’Hotel Posta, con una sauna panoramica, piscina esterna riscaldata e vasca idromassaggio.
Siamo in Carnia, e a tavola i local consigliano il formadi frant, un impasto di formaggi sminuzzati, i cjarsons, una sorta di ravioli e l’immancabile frico.
Piatti tipici in Friuli Venezia Giulia: cjarsons, foto di Fabrice Gallina
Sauris: vacanza slow e montagna autentica
Piccolo borgo al confine tra Carnia e Cadore, abbracciata da una natura incontaminata, Sauris è la destinazione per famiglie amanti di rilassanti ciaspolate e discesa, ma anche freeride e alpinismo.
Scelta dal Ministero del Turismo per rappresentare l’Italia alla seconda edizione del “Best Tourism Villages”, l’iniziativa delle Nazioni Unite che premia i luoghi dove il turismo preserva le tradizioni e la cultura locale, Sauris è certificata tra le 32 destinazioni Best Tourism Village.
Dove dormire e cosa mangiare a Sauris
Nel borgo, soggiornate presso l’Albergo Diffuso Sauris, per un’ospitalità cordiale e autentica, che racconta e rappresenta la vita di una comunità coesa e orgogliosa di alta montagna.
L’Albergo Diffuso Sauris gestisce anche il centro benessere Grien SPA, di proprietà comunale.
Al Grien SPA – Borgo dello Sport e del Benessere, ricaricate le batterie con tutta la famiglia! Nella grande zona piscina con idromassaggio, troverete anche giochi per far contenti i più piccoli, mentre nella zona wellness, le saune, il bagno turco, le docce emozionali e le sale massaggi.
Il prosciutto affumicato di Sauris, accompagnato da una buona birra artigianale alla canapa, e un fumante dunkatle (piatto a base di carne maiale in salsa di farina) non dovranno mancare tra i vostri assaggi, per un’esperienza completa di questo territorio di montagna.
Sauris, foto di Nicola Brollo
Sappada: non solo sci, scopri Nevelandia con i bambini
Il pittoresco paesino di Sappada (Plodn in dialetto sappadino) è situato sulle pendici delle Dolomiti e grazie alle sue antiche tradizioni e alle borgate (tra cui Cima Sappada, a quota a 1292 m. s.l.m) che hanno preservato antiche case carniche, è inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia.
In inverno, Sappada accoglie volentieri le famiglie che vogliono trascorrere qualche giorno sulla neve: la Scuola di Sci, con campo attrezzato e uso gratuito per tutti gli allievi, offre lezioni di sci di fondo, di snowboard, di telemark.
Tra gli eventi segnaliamo lo Ski Show dei Maestri di Sci (con dimostrazioni delle pratiche sciistiche in notturna su pista illuminata, ogni giovedì sera) e la fiaccolata dei maestri di sci del 31 dicembre, con a seguire i fuochi d’artificio. In bassa stagione, a chiusura di ogni ciclo di corsi collettivi, viene organizzata la fiaccolata dei bambini.
Il comune di Sappada è anche coinvolto nel progetto diffuso “A Teatro anch’io!” che prevede non solo la messa in scena di spettacoli per famiglie, ma anche attività laboratoriali a bordo pista.
E poi c’è lo spasso di Nevelandia, il parco sulla neve che si sviluppa su un’ampia area, sempre soleggiata, a due passi dal centro del paese. Pronti a scatenarvi sulle piste per gommoni e sull’ampia pista dedicata a slitte e bob?
Per i più piccoli c’è infine Sappy Park, con gonfiabili, villaggio igloo, trenino e mini-quad.
Dove dormire e cosa mangiare a Sappada
Preferite il raffinato glamping, l’ecologico Bio Chalet o il più spartano (ed economico) camping?
L’Alpin Park Sappada Camping è un villaggio interamente costruito a mano, utilizzando tecniche antiche e il legno dei boschi locali, con annesso Adventure Park, Fattoria Didattica e tanti servizi utili per le famiglie con bambini.
Da assaggiare a Sappada: i canederli allo speck, la minestra d’orzo e la pasta all’uovo con i funghi o con il sugo di capriolo.
Sappada – Nevelandia, foto di Nicola Brollo
Ravascletto/ Zoncolan: per sciare e ciaspolare nella natura
Situato nel cuore della Carnia in provincia di Udine, il borgo di Ravascletto è meta ideale per una vacanza sulla neve all’insegna dello sci, del divertimento ma anche della natura incontaminata.
Con la funivia dal paese arriverete comodamente sulla vetta del Monte Zoncolan, a 1750 metri s.l.m.
Il comprensorio Ravascletto/ Zoncolan offre piste per principianti e per esperti, l’Arena Freestyle per i più spericolati, piste per gli slittini, una pista di pattinaggio su ghiaccio. Se invece volete andare a caccia della neve più soffice e impalpabile, inforcate le ciaspole e scoprite gli splendidi itinerari di questa zona del Friuli Venezia Giulia.
Nelle due ottime scuole di sci, sono previsti corsi di avvicinamento alla neve e lezioni per bambini dai 4 anni; su richiesta lezioni full immersion che possono durare anche tutta la giornata.
Tra le discipline insegnate troverete naturalmente la discesa, il fondo – anche ai laghetti di Timau e a Pradibosco – lo sci alpino, lo snowboard, il telemark, l’alpinismo, il freestyle, il freerike.
E per chi dopo una giornata sulla neve nel cuore della Carnia non rinuncia ai benefici delle terme, le Terme di Arta sfruttano i chimismi terapeutici dell’acqua solfato-calcico-magnesiaco-sulfurea.
Nell’area piscine, che consta di due vasche classiche con temperature fra i 34°C e i 36°C e due vasche idromassaggio con temperature fra i 33 e i 35°C, sono organizzati corsi di acquaticità, di Acquababy per neonati e neogenitori e corsi di avvicinamento al nuoto.
Dove dormire e cosa mangiare a Ravascletto/ Zoncolan
A soli 10 minuti di macchina da Ravascletto, scoprite Paluzza e i 22 appartamenti autentici dell’Albergo Diffuso “La Marmote”, ricavati dalla ristrutturazione e dall’adattamento di abitazioni preesistenti. Questo innovativo concetto di ospitalità permette di vivere l’autenticità del paese, immergersi nella sua tradizione e conoscere i suoi abitanti.
Sebbene tutti gli appartamenti siano dotati di cucine completamente attrezzate potrete anche optare per il un servizio di “ristorante diffuso”: da assaggiare frico, cjarsons, radic di mont e deliziosi funghi.
Zoncolan – Ravascletto, foto di Luciano Gaudenzio
Tarvisio: quando la montagna è ecosostenibile
Abbracciata dall’anfiteatro delle Alpi Giulie, Tarvisio in inverno è pura magia, destinazione ecosostenibile riconosciuta a livello italiano.
Non mancate una visita a Monte Lussari, piccolissimo borgo sull’omonimo monte a 1790 metri di quota, raggiungibile con cabinovia (in estate e in inverno) oppure a piedi seguendo il Sentiero del Pellegrino.
Le Scuole di Sci aprono le iscrizioni ai bambini dai 3 anni per i corsi individuali e dai 4 per piccoli gruppi, proponendo lezioni di snowboard, freestyle, sci di fondo.
Al Fun Park dell’Angelo, fra Tarvisio e Camporosso, ci sono tutti gli ingredienti per garantire ore di divertimento, tra giochi gonfiabili, tappeti elastici, e il bob su rotaia, con una sequenza adrenalica di curve, un loop (anello chiuso con curva a 360°) e una serie di evoluzioni e dossi e due tunnel.
Ma il piacere della neve non finisce qui: a Valbruna, lo Snow Park è adatto ai principianti, con due tappetti mobili di risalita che permettono un primo approccio ideale allo sci!
Imperdibile poi l’esperienza di Sleddog ai Laghi di Fusine: alla Scuola internazionale Mushing-sleddog potrete provare l’ebbrezza di condurre una slitta trainata dai cani Siberian Husky, lungo candidi paesaggi innevati.
I cani da slitta della scuola sono inoltre utilizzati da anni nella pet teraphy e nella riabilitazione di persone con esigenze specifiche.
Dove dormire e cosa mangiare a Tarvisio
All’Hotel Il Cervo, un 4 stelle in prossimità delle piste da sci e snowpark, a pochissimi passi dallo splendido campo da golf a 18 buche (che in inverno si trasforma nella pista di sci nordico Arena Paruzzi), camere family e bellissima spa aperta anche ai bambini.
L’Albergo Spartiacque è un 3 stelle a Camporosso: recentemente rinnovato ed ampliato, dispone di camere family e parco giochi per bambini.
Tarvisio a tavola vi delizierà con la sassaka, lo spuntino per veri boscaioli, i saporiti taglieri di salumi e i formaggi, magari abbinati ai deliziosi mieli d’alta montagna. Per vegani e vegetariani proposte tutte verdi, con i blecs alle verdure di stagione. Per dolce, in abbinata allo strudel di mele, assaggiate anche il sidro di pere Klotzen.
Tarvisio – bob su rotaia, foto di Nicola Brollo
Sella Nevea – Canin: per sciare fino ad aprile
Sella Nevea è una piccola stazione sciistica a 1195 metri s.l.m., incastonata tra i Monti Canin e il Montasio, nel Parco naturale regionale delle Prealpi Giulie.
Il microclima locale e la fortunata posizione garantiscono un innevamento naturale talmente copioso, da permettere solitamente di prolungare la stagione sciistica fino al 14 aprile.
La scuola di sci propone corsi di sci alpino, snowboard, telemark, fondo e corsi sci per diversamente abili.
Infine, per un rilassante forest bathing, scoprite anche i bellissimi sentieri nella natura incontaminata, tra foreste innevate, grotte e cascate di ghiaccio.
Monte Canin, foto di Elio e Stefano Ciol
Cosa mangiare a Sella Nevea
Inverno che vai, hygge che trovi! Le condizioni meteorologiche più aspre fuori – e a Sella Nevea col freddo non si scherza – fanno godere ancora di più la semplicità di un pranzo o una cena in baita al calduccio, davanti a un frico fumante e ghiotte zuppe di funghi. E il piacere dell’inverno, davanti ad un camino acceso, si confonde col piacere della tavola.
Piatti tipici in Friuli Venezia Giulia: frico, foto di Fabrice Gallina
Piancavallo: sci in tutte le salse
Sull’altopiano del Piancavallo, in provincia di Pordenone, la neve è protagonista indiscussa del divertimento di tutta la famiglia. Sul territorio sono infatti presenti due scuole di sci, con avviamento allo sci per i piccolissimi in campo scuola dedicato e riservato. Nei minicorsi per bambini da 3 a 6 anni, vengono costituiti piccoli gruppi e i maestri sono specializzati nell’insegnamento ai più piccoli.
Per chi non ama la discesa, nelle scuole di Piancavallo sono disponibili anche maestri di snowboard, maestri di fondo specializzati in biathlon, in freeride e in freestyle.
Nevelandia è un magico mondo incantato dove i bambini troveranno pane per i loro denti! Attrezzata con tre tappeti mobili, un’area per lo sci e un’altra per lanciarsi con il bob, ha anche una zona recintata, riservata ai piccolissimi, con morbidi slittini in gomma piuma.
Per i più intrepidi, il Bob su rotaia regala montagne di emozioni: il percorso (quasi un chilometro) si snoda a fianco della pista da sci e la velocità raggiunge i quaranta chilometri orari.
Dove dormire e cosa mangiare a Piancavallo
Tra le strutture ricettive Family Friuli a Piancavallo, vi segnaliamo Hotel 1301 Inn, con piccola area bimbi, accesso diretto al Palaghiaccio e a poca distanza da tutte le strutture sportive.
A Piancavallo assaggiate la pitina, prodotto tipico IGP e Slow Food, ma anche i deliziosi formaggi di malga, i piatti a base di funghi o radicchio delle nevi, i canederli, la selvaggina e l’immancabile tiramisù.
Piancavallo, foto di Luciano Gaudenzio
Strutture ricettive a misura di bambini e Family Carnet
L’adesione al circuito Family Friuli Venezia Giulia dà la garanzia di un’accoglienza speciale rivolta alle famiglie con bambini, grazie a camere adatte a ospitare nuclei familiari o a servizi dedicati, come menù bimbo, aree gioco, piscine e spa aperte ai bambini e tanto altro.
Inoltre, se alloggerete in una struttura Family Friuli Venezia Giulia, riceverete in regalo il Family Carnet, con sconti o gratuità alle tante esperienze family in Friuli Venezia Giulia.
Eventi di Natale sulle montagne del Friuli Venezia Giulia
Tanti gli eventi legati al Natale sulle montagne del Friuli Venezia Giulia, vediamone alcuni.
Il “Sentiero della Stella”, ad Ampezzo
Nel periodo delle festività natalizie ad Ampezzo si accende il “Sentiero della Stella“, una mostra itinerante di presepi artigianali, il cui percorso si snoda tra le vie, le corti di Ampezzo e delle sue borgate.
L’itinerario parte dall’ufficio turistico, dove viene consegnata una mappa pieghevole con tutte le indicazioni sulla dislocazione dei presepi e il percorso da seguire… seguendo le stelle!
Poffabro, presepe tra i presepi
Durante le feste natalizie, il borgo di Poffabro si trasforma in un fiabesco presepe a cielo aperto. Divertitevi con una originale caccia al presepe, individuando i piccoli manufatti incastonati tra ballatoi in legno, sui davanzali delle finestre e nelle arcate o in qualsiasi angolo nascosto e suggestivo.
Le opere sono realizzate da artisti artigiani, ma anche da semplici hobbisti, da famiglie e dalle associazioni del paese
Poffabro, foto di Luciano Gaudenzio
Rassegna di presepi, a Moggio Udinese
Anche a Moggio Udinese, bellissima rassegna di presepi presso la Torre Medievale e lungo la “Via dei Presepi”, con un presepe monumentale all’ingresso del paese.
Presepe di luce, a Spilimbergo
A Spilimbergo, in provincia di Pordenone, un presepio unico al mondo arricchisce la piazza Duomo: quaranta figure a grandezza naturale sono rivestite su ambo i lati dallo splendore di ori e smalti di tessere, ad opera della Scuola Mosaicisti del Friuli.
Advent Pur, a Malborghetto
Se cercate un’esperienza profumata di mistico, immersa nella natura, partecipate ad Advent Pur, il percorso tra i boschi della Valbruna che di sera viene illuminato da fiaccole. Camminerete lungo il sentiero pianeggiante per circa due chilometri tra lanterne, presepi e la stalla con gli animali. Il percorso è ideato a misura di famiglia, con intrattenimenti dedicati.
San Nicolò e i Krampus, a Tarvisio, Malborghetto, Valbruna, Ugovizza
Nel Tarvisiano il 5 dicembre si celebra l’appuntamento più ancestrale del Friuli Venezia Giulia: San Nicolò vestito da Vescovo, accompagnato dai “Krampus” (diavoli), passa di casa in casa per lodare i bimbi buoni e ammonisce quelli più birichini. In questo lo aiutano proprio i diavoli, dalle fattezze mezzo uomo e mezza bestia, coperti da una spessa pelliccia, con rumorosi campanacci legati dietro alla cinta.
Per scoprire tutti presepi del Friuli Venezia Giulia, visita la pagina dedicata!
Tarvisio – Sfilata dei Krampus, foto di Fabrice Gallina
La foto di copertina (Ravascletto) è di Luciano Gaudenzio.
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