Bambini a casa da scuola e annoiati dal brutto tempo? Un giro al museo è sempre una buona idea per svoltare la giornata, ancora di più se si può andare alla scoperta dell’intelligenza artificiale nella scienza e nella vita quotidiana, degli zoo robotici, dei viaggi nel futuro e nello spazio grazie alla realtà virtuale.
Tutto questo, e molto altro, è Visioni di Futuro, l’edizione 2023 del Focus Live Festival che ha luogo nei padiglioni del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, dal 3 al 5 novembre a Milano. Tre giorni di incontri ed eventi a tu per tu con la scienza e la tecnologia tra innovazione, creatività e curiosità, per tutta la famiglia.
Il programma di Focus Live 2023
Il programma prevede 40 installazioni, 5 aree tematiche, e numerosi incontri, talk, laboratori in compagnia di scienziati, divulgatori e creators di fama nazionale e internazionale.
Per i bambini c’è l’Area Kids, un intero padiglione dedicato con postazioni per laboratori, incontri con scrittori e scrittrici, giochi e attività STEAM e persino una escape room per scoprire la fisica del Large Hadron Collider (LHC) di Ginevra, il più grande acceleratore di particelle al mondo (consigliata dai 6 anni in su). Vale la pena però di visitare coi bambini anche l’area Exhibition: non è pensata esclusivamente per i piccoli, ma i miei figli di 7 e 5 anni hanno passato tre ore divertendosi molto; erano così desiderosi di sperimentare tutte le postazioni che non si sono mai lamentati delle attese in coda.
Che cosa vedere con i bambini a Focus Live 2023: realtà virtuale, stazioni spaziali, oceani e robot
Ecco alcune delle postazioni più significative che abbiamo visitato a Focus Live Festival.
Alla scoperta della realtà virtuale: gli usi in terapia
Con la Fondazione Bruno Kessler di Trento abbiamo scoperto come la realtà virtuale può aiutare la terapia delle persone fragili, come gli anziani, ma anche dei bambini e ragazzi con neurodiversità come lo spettro autistico. Il terapista riesce a entrare in sintonia col paziente nello svolgere un compito in realtà virtuale.
Nuotare nello Spazio e negli oceani con la realtà immersiva
Orbital reef ci ha fatto vivere l’esperienza di un astronauta in una stazione spaziale in orbita intorno alla Terra, mentre WayExperience ci ha catapultato con la sua realtà immersiva alla scoperta degli oceani e dei suoi delicati equilibri. A onor di cronaca, qui i miei bambini hanno avuto un po’ di paura quando hanno visto lo squalo: beh, se doveva essere un’esperienza realistica, obiettivo raggiunto in pieno.
A tu per tu con i robot
Con la Scuola superiore Sant’Anna di Pisa ci siamo avventurati nel mondo della robotica: una protesi super avveniristica di mano che si può comandare “col pensiero” e poi Robo Leonardo da vinci: un simpatico robot che ci ha fatto un ritratto. Infine, gli studenti di medicina di Humanitas University ci hanno messo alla prova su campo: l’utilizzo di una sonda con telecamera in trachea e un simulatore di un intervento laparoscopico, con pinze da manovrare.
Insomma, un vero festival proiettato al futuro, e domenica 5 novembre ore 12, nell’area Kids, ci sarò anche io, questa volta non come pubblico ma nelle vesti di relatrice, a raccontare le invenzioni tecnologiche ispirate alla natura e alle piante col mio libro L‘Incredibile Plantoide e i superpoteri del regno vegetale (Editoriale scienza): faremo anche una gara a memory vegetale. Siete pronti? Vi aspetto al Focus Live Festival.
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