Ogni mattina, poco prima che la campanella suoni, le strade che fanno da cornice alle scuole vengono letteralmente invase dalle auto. I genitori che accompagnano i figli si trovano bloccati nel traffico, costretti a trasformarsi in creativi del parcheggio fantasioso, professionisti dello slalom tra le auto, rei in fuga dalle multe per sosta vietata. Ogni inizio giornata si trasforma così in una corsa contro il tempo, ma non sono solo lo stress e uno stile di vita poco green l’ unica conseguenza negativa di questo rituale mattutino. I ragazzi, accompagnati ogni giorno in auto, perdono un’ importante occasione di crescita: andare a scuola da soli (o quasi) significa responsabilizzarsi. Ecco allora Bike to School, un’ iniziativa nata a Roma, ma che si è già diffusa nelle principali città italiane, che invita gli studenti ad andare a scuola a cavallo di una sfrecciante due ruote. Come? è sufficiente che un gruppetto di genitori o volontari accompagnino i ragazzi a scuola lungo un tragitto adatto alle biciclette: si stabiliscono gli orari e le fermate, si diffonde l’ iniziativa e si raccolgono le adesioni. Pedalare in gruppo è più sicuro e per i bambini si tratta di una bellissima avventura da vivere insieme ai compagni. A Roma l’ iniziativa si ripete ogni ultimo venerdì del mese e proprio in questi giorni la Capitale si prepara al prossimo evento: sono infatti più di venti le scuole romane che venerdì 30 gennaio verranno raggiunte in bicicletta. Non ci resta che preparare caschetto e pettorina, gonfiare le gomme e studiare il percorso.
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