Nel cuore storico di Napoli, i tre piani dell’ottocentesco Palazzo Donnaregina ospitano il Madre: 7200 mq di spazi espositivi dedicati all'arte ed ai linguaggi del contemporaneo.
L’ottocentesco Palazzo Donnaregina, da cui prende il nome, è uno splendido esempio di stratificazione storica, tipica del centro antico della città, restaurato e adibito a museo su progetto dell’architetto portoghese Álvaro Siza Vieira.
Gli spazi espositivi, inaugurati il 10 giugno 2005, ospitano, accanto alle esposizioni temporanee, le grandi installazioni artistiche della Collezione site specific e le opere del progetto in progress 'Per_formare una collezione': una collezione che cresce e si articola nel tempo, coniugando ricerca d’archivio e nuove produzioni in situ e unendo la dimensione del museo come luogo di incontro e partecipazione all’idea di collezione come racconto mai completo.
Il Dipartimento di Educazione del Madre propone un programma di attività rivolto a un pubblico di ogni età, per vivere il museo come luogo di incontro, apprendimento e ricerca, attraverso percorsi esplorativi degli spazi, delle opere e delle mostre. Le attività promosse, rivolte a bambini, studenti, adulti e famiglie, hanno come obiettivo comune la conoscenza dei temi e dei linguaggi della contemporaneità, che diventano oggetto di una lettura attiva e partecipata, attraverso un approccio innovativo, dinamico e performativo.
I progetti educativi del Madre rispondono all’obiettivo di rendere l’istituzione museale un luogo di interazione, confronto e riflessione condivisa, all’interno del quale il pubblico è chiamato a partecipare in prima persona, proponendo ipotesi e progetti per il futuro del museo stesso. Le attività si sviluppano, pertanto, all’interno degli spazi di Palazzo Donnaregina ed anche all’esterno, in un dialogo costante con la città di Napoli e il territorio campano.