Visitare Siracusa in famiglia
Siracusa è una città che si svela in molti modi, attraverso le numerose tracce che i popoli che l’hanno abitata e amata vi hanno lasciato. Scenografica e ammiccante, racconta il suo ricco passato tra antica Grecia, Impero romano e periodo barocco, potendo diventare, con i suoi spazi aperti e le sue vedute mozzafiato, uno splendido parco giochi per i bambini.
1. Parco Archeologico alla Neapolis
Il Parco archeologico alla Neapolis è una vasta area archeologica sul colle Temenite che raccoglie reperti risalenti a diverse epoche. Ha una notevole importanza storica, ma anche naturalistica: qui si trovano infatti la grotta del Ninfeo, dove sgorga una piccola cascata, e le latomie di Neapolis, profonde grotte scavate nella roccia, tra le quali spicca per fama l’Orecchio di Dioniso, così chiamata da Caravaggio in riferimento al tiranno Dioniso I di Siracusa che dall’interno della caverna, sfruttandone la particolare acustica (amplifica i suoni fino a 16 volte, provate!), udiva in segreto ciò che dicevano i suoi prigionieri.
2. Fonte Aretusa nell’Isola di Ortigia
Papiri e leggende: merita una tappa la Fonte Aretusa, specchio d’acqua nell’isola di Ortigia, nella parte più antica della città siciliana, uno dei più bei monumenti di Siracusa. In essa cresce il papiro, al quale è dedicato anche l’omonimo museo, per capire come dalla pianta si arrivi ad un libro. Non solo, nella Fonte Aretusa è ambientata la leggenda della splendida fanciulla Aretusa e di Alfeo, figlio del Dio Oceano, uno dei miti più affascinanti della città.
3. Tecnoparco Archimede
Storia, natura e… scienza: non potrà mancare nella vostra scaletta di viaggio una tappa al Tecnoparco Archimede, dove potersi sbizzarrire tra leve, orologi ad acqua, macchine da guerra e persino lo “stomachion”, antenato del puzzle.
4. Riserva Marina del Plemmirio
Tantissime sono poi le riserve naturali, come la Riserva Marina del Plemmirio, raggiungibile in mountain bike o in quad (per aggiungere avventura all’avventura). Qui vivono aironi, gabbiani, cicogne e soprattutto i meravigliosi fenicotteri rosa.
5. I Pupi siciliani
Lo sapete che è siciliana la prima tradizione italiana entrata nella lista speciale che l’Unesco ha ideato nel 2001? E’ lo spettacolo dei Pupi siciliani, ora patrimonio dell’umanità: a Siracusa potrete visitare anche il museo e assistere alla loro creazione: sono burattini così belli che cederete alla tentazione di portarvene a casa una riproduzione!
6. Pasticceria Artale
In Sicilia si dimentica la dieta perché colori e sapori sono una tentazione troppo grande a cui resistere: vi consigliamo quindi una bella merenda alla Pasticceria Artale, dove ogni stagione porta con sé i suoi dolci. Qui si può spaziare dalla frutta martorana (di marzapane) ai torroni, dai gelati alle paradisiache granite (per i grandi: imperdibile quella al caffè con la panna montata).
7. Catacombe di San Giovanni
La storia a Siracusa è ovunque, anche… sotto ai vostri piedi. Da vedere le Catacombe di San Giovanni, seconde per importanza solo a quelle romane: la galleria principale, detta decumanus maximus, è ricavata da un antico acquedotto greco, le cui tracce sono visibili sulla volta. Da essa si può accedere alle cinque tombe dei santi o dei martiri, zone più grandi, di forma circolare o quadrata, chiamate di Eusebio, di Adelfia, di Antiochia, delle Sette Vergini e Anonima. Sarà un’avventura entusiasmante per i più piccini scoprire questo mondo sotterraneo e segreto!
8. Una passeggiata a Noto
Dedicate una sera a Noto, una delle più caratteristiche cittadine siracusane. Qui si trova tra l’altro uno dei più apprezzati ristoranti della provincia, rigorosamente family friendly: è il Ristorante Pizzeria Scirocco, che in un ambiente accogliente e familiare offre piatti di pesce freschissimo, pescato direttamente dai pescatori locali, così come ottime soluzioni per i bimbi (anche senza glutine).
Notizia interessante, infine, se avete bimbi sotto i due anni d’età: a Siracusa è possibile noleggiare attrezzatura per neonati e bambini, dal passeggino alla bicicletta, dallo sterilizzatore allo scalda biberon, potendo così viaggiare più leggeri. Il servizio si chiama Babyintravel e nasce da un’idea di Cristina e Maria, due mamme che ben conoscono le difficoltà di viaggiare con figli piccoli.
Leggi anche:
Itinerario Sicilia orientale con i bambini: da Catania a Siracusa
0 commenti