Cosa vedere a Bolzano con i bambini? Questa piccola città vi stupirà per la ricchezza di spunti e scorci, ecco qualche consiglio per conoscerla meglio.
Se pensiamo a Bolzano, non ci sono dubbi, la prima cosa che ci viene in mente è il luccicante mercatino di Natale. D’altronde Piazza Walther durante l’Avvento si trasforma nel più grande mercatino natalizio d’Italia ed è davvero uno spettacolo che resta impresso, colmo di calore e magia per gli adulti e per i bambini. La città offre tuttavia molte altre attrazioni e curiosità, che la rendono una meta per famiglie apprezzabile in tutti i periodi dell’anno. E, valore aggiunto, il grazioso centro pedonale e tutto è facilmente raggiungibile a piedi, a misura d’uomo e… di bambino!
Piacere Oetzi!
E’ sicuramente lui l’abitante più celebre di Bolzano, Oetzi, l’uomo venuto dai ghiacci: si tratta di un viaggiatore vissuto ben 5 mila anni fa, noto anche come Mummia di Similaun, ritrovato con il proprio equipaggiamento sui ghiacciai della Val Senales e oggi ospitato al Museo Archelogico dell’Alto Adige. Un viaggio nella preistoria con una guida d’eccezione, per raccontare ai bambini come eravamo e quale è stato il nostro cammino evolutivo.
A scuola con i nonni
Un’altra curiosità a Bolzano è il Museo della scuola, che si trova nello stabile rinascimentale ex “Agnello“ a Rencio, già sede della vecchia scuola del rione: primo museo di questo genere in Italia, ospita libri e quaderni dal 1865 al 1963 e offre a tutti i visitatori la possibilità di ricostruire percorsi della memoria, in cui si intrecciano esperienze personali e storia collettiva. E ancora a proposito di musei, vi segnaliamo che a dicembre ogni anno ricorre La lunga notte dei musei (quest’anno il 7 dicembre 2018): fino alle 20.00 il programma è rivolto in particolare alle famiglie, con giochi, guide speciali per i più piccoli, animazione, workshop e occasioni per scoprire tutti i poli museali della città.
Per le vie del centro
Vi accorgerete che Bolzano è una città molto pittoresca, con un’architettura ben riconoscibile: via dei Bottai è una delle strade tipiche del centro, con le belle insegne in ferro battuto e le numerose locande. All’estremità settentrionale della via si trova il Museo di Scienze Naturali, situato nella sede amministrativa dell’imperatore e conte di Tirolo Massimiliano I (costruita nel 1512).
Bolzano con i bambini quando piove
E se il tempo non è dei migliori? Niente paura, non dovrete rinunciare alla passeggiata con i bambini perché Bolzano è piacevole anche con la pioggia, grazie ai suoi portici coperti: celebre è via dei Portici, nucleo originario attorno al quale si sviluppò la città nel 1180, che conduce alla coreografica Piazza delle Erbe dove tutti i giorni (eccetto i festivi) si respira la festosa atmosfera del mercato della frutta e verdura e dove si possono assaggiare dolciumi, formaggi e sostanziosi panini con il wurstel.
Un tuffo nel verde
I Prati del Talvera, ricchi di aiuole fiorite, piante subtropicali ed alberi ad alto fusto sono il posto ideale per una sosta con i bimbi: qui, a pochi minuti dal centro, ci sono il “parco giochi inclusivo” per tutti i bambini, anche quelli disabili (ci sono altalene per disabili e la buca della sabbia è ad altezza carrozzella), campi da calcio e da pallacanestro. Ai due lati del fiume Talvera, inoltre, è possibile percorrere le passeggiate ombreggiate, anche in bici.
Bolzano e dintorni
Infine, se avete l’opportunità di visitare anche l’hinterland di Bolzano, vale la pena visitare Castel Roncolo, che domina la città dall’alto e conserva tutto il fascino misterioso dei manieri, capace di stuzzicare la fervida fantasia dei bambini. Al suo interno si trovano affreschi in terra verde raffiguranti la leggenda di Tristano e Isotta di Gottfried von Straßszlig;burg, così come una delle più antiche rappresentazioni su affresco della tavola rotonda di Re Artù.
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