In Campania sono presenti quasi cinquecento fattorie didattiche con attività – dedicate ai bambini – di valorizzazione sui processi produttivi tradizionali, sui metodi di produzione alimentare, sulla salvaguardia delle risorse naturali del territorio.
I laboratori didattici permettono a tutti di vivere esperienze genuine in campagna, di giocare liberamente, di prendersi cura dell’orto e degli animali della fattoria, di fare il pane o il formaggio.
Abbiamo scelto per voi cinque fattorie didattiche dove potrete svolgere attività molto particolari.
Scopri la transumanza alla fattoria didattica Regio Tratturo (Avellino)
Nei suoi venticinque ettari dedicati all’agricoltura biologica, il Regio Tratturo salvaguardia l’ambiente e produce prodotti di qualità. Non solo, molto attenta alla tutela della biodiversità, l’azienda agricola ha piantato oltre quaranta varietà autoctone di meli, peri, fichi e ciliegie a rischio di estinzione.
I bambini potranno scoprire la storia e la tradizione dei cibi genuini che troveranno poi nelle degustazioni a merenda o a pranzo, attraverso laboratori didattici sulla lavorazione della farina e del latte.
La fattoria didattica è collocata a pochi metri dal Regio Tratturo Pescasseroli-Candela: una passeggiata sul famoso sentiero diventa occasione per raccontare la storia della transumanza alle nuove generazioni.
Impasta grani antichi alla fattoria didattica La Cinta (Benevento)
La mission della Fattoria La Cinta è recuperare non solo specie vegetali e animali in via di estinzione, ma anche gli antichi saperi contadini con le loro tradizioni, le abitudini culinarie e la loro modalità di trasformazione dei prodotti agricoli.
Tutto questo complesso patrimonio va non solo salvaguardato, ma anche trasmesso, attraverso le attività didattiche proposte, dalle visite ai laboratori ambientali, dalla zooantropologia alla pet therapy, fino alle vacanze eco-educative, per un’immersione totale e prolungata nella natura.
Nella fattoria-agriturismo è presente una piscina, un capanno in pietra con vetrate munito di forno a legna e un’aula didattica multimediale indipendente che accoglie fino a 50 persone.
E naturalmente le voliere, le arnie, i laboratori del formaggio, il mulino in pietra, la stalla con asini, pecore, la capra e tanti altri simpatici abitanti che vi aspettano.
Mangia e impara, alla fattoria didattica Le Campestre (Caserta)
Nei pressi della bellissima Castel Sasso, l’agriturismo e fattoria didattica La Campestre vi faranno conoscere il Conciato romano, il più antico e pregiato pecorino italiano, dall’allevamento delle pecore alla lavorazione del latte. Si tratta di una vera esperienza antropologica da fare in famiglia, per scoprire la resistenza contadina e quanto la campagna abbia sempre più bisogno di essere coltivata, amata e protetta.
Avventure contadine alla fattoria didattica il Giardino dell’Orco (Napoli)
Il Giardino dell’Orco è un’azienda agricola situata nei Campi Flegrei, proprio sul Lago d’ Averno, immersa in un territorio incontaminato. Il fondatore della fattoria didattica porta avanti da anni un meraviglioso progetto di condivisione degli orti, che consente a circa venti famiglie di coltivarsi il proprio orto e raccogliere i frutti del proprio impegno.
Sono tante le attività proposte, per singoli, gruppi o scuole: da contadini per un giorno, dove i bambini saranno coinvolti nello zappare, trapiantare, innaffiare; al laboratorio sul mondo delle api, con realizzazione di candele di cera d’api; alla caccia alle erbe spontanee commestibili sulle sponde del lago Averno.
Lecca un gelato artigianale alla fattoria didattica Tenuta Chirico (Salerno)
La Tenuta Chirico è un’azienda agricola e zootecnica nel Comune di Ascea, nelle vicinanze del Parco Archeologico di Velia, con ben quaranta ettari di terreno incontaminato e circa trecento capi di bestiame (capre e bufale).
La Fattoria didattica propone laboratori legati alla produzione e trasformazione del latte.
Nella visita alla fattoria le famiglie potranno conoscere da vicino le attività svolte nella tenuta, dall’allevamento di vacche, bufale e capre, con utilizzo del letame nella produzione di biogas e quindi di energia elettrica, fino ad arrivare al prodotto finale nel caseificio, formaggi, mozzarelle, yogurt e gelati.
Nel laboratorio “Facciamo il formaggio” scopriranno come nasce un prodotto caseario.
Oppure in “stORTO è Bello” entreranno nell’orto per conoscere i principali tipi di ortaggi e a comprenderne la stagionalità.
E alla fine, un gustoso gelato artigianale a km 0 renderà l’esperienza ancora più coinvolgente.
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