Cartoni animati e film a tema ambiente, ecologia e natura da guardare con i bambini
I cartoni animati possono essere un valido strumento di educazione per i nostri bambini. Se vogliamo ad esempio farli avvicinare ai principi dell’ecologia e insegnargli il rispetto dell’ambiente e del pianeta in cui viviamo possiamo alleggerire “il messaggio” attraverso appunto i film di animazione. Ci sono molti titoli di film su ambiente ed ecologia per bambini.
Lorax – Il guardiano della foresta
Partiamo con un film sull’ambiente per bambini uscito nel 2012, Lorax – Il guardiano della foresta della Universal Pictures tratto dall’omonimo libro per bambini del Dr. Seuss. La storia racconta di un ragazzo ambientalista che cerca di salvare la foresta dalle grinfie di un magnate dell’abbigliamento che rifornisce la città di ossigeno in bottiglia. Il protagonista, Ted e la sua ragazza sono abituati a vivere in una cittadina in cui tutto è di plastica, tutto è finto e non c’è più vegetazione. Niente alberi, dunque, ma i protagonisti cercano di riportarli a vivere.
Wall-E
Indimenticabile poi è Wall-E, cartone animato meraviglioso della Disney Pixar che racconta la storia del robottino omonimo che vive in un pianeta, il nostro, ormai invaso solo da spazzatura. Fino a quando non arriva la robottina moderna Eve, di cui lui si innamora perdutamente e che va alla ricerca di forme di vita nel pianeta. Gli umani, nel frattempo, a causa della spazzatura si sono rifugiati a vivere in una navicella. L’amore vincerà e porterà a un diverso destino per gli umani e per la terra. Il film è datato 2008.
Epic – Il mondo segreto
C’è poi Epic – Il mondo segreto un vero e proprio cartone animato ecologista del 2013 con la regia di Chris Wedge, la cui protagonista è Mary Katherine, figlia di un appassionato del mondo microscopico che passa la sua vita a osservare gli esseri viventi più piccoli che non sono visibili se non appunto con l’aiuto di un microscopio. Ad un certo punto Mary si ritrova ridotta a minuscole dimensioni proprio in quel mondo microscopico e scopre le sfide tra due diverse fazioni di quel mondo. Mary e questo cartone ci aiutano così ad allargare il nostro sguardo e a pensare l’esistenza di altri mondi che, pur se non visibili, aiutano noi umani a sopravvivere e a continuare la vita in questo pianeta.
Happy Feet
Anche Happy feet ci insegna l’importanza della sostenibilità. Cartone animato del 2005 diretto da George Miller ci racconta le avventure del pinguino imperatore Mambo, nato diverso rispetto agli altri pinguini della colonia. Lui e tutti gli altri vivono un momento di carenza del pesce a causa della pesca non sostenibile e dello sfruttamento territoriale da parte degli umani. Questi ultimi non vengono mai mostrati, ma i segni delle loro impronte sono evidenti.
Mambo capisce che in qualche modo gli alieni sono responsabili della carenza di cibo e del deterioramento ambientale, parte così alla volta del primo centro abitato per chiedere spiegazioni. Viene però rinchiuso in uno zoo dove riesce a salvarsi grazie alle sue doti di ballerino di tip tap.
I film di Hayao Miyazaki
C’è poi tutto il filone di cartoni animati ecologisti giapponesi, di cui abbiamo parlato anche in altri articoli, quelli dello Studio Ghibli e diretti da Hayao Miyazaki, veri e propri capolavori che in maniera esplicita o velata trasmettono un messaggio alle nuove generazioni: ovvero quanto sia importante amare la Terra e quanto sia fondamentale la necessità di salvaguardarla. Tra questi titoli citiamo: Totoro, La città incantata e Ponyo sulla scogliera.
Ferngully – Le avventure di Zak e Crysta
Chiudiamo questa carrellata di film su ambiente ed ecologia per bambini con un cartone assai datato: si tratta di Ferngully – Le avventure di Zak e Crysta, un film magico e molto ambientalista, del regista Don Bluth, uscito nel 1992. Per molti si tratta del primo vero Avatar (in effetti inseriamo in lista anche questo). Protagonisti della vicenda sono degli Spiritelli arborei che non sono blu, ma lo diventano quando volano forte forte.
Vivono in una foresta in cui gli esseri umani arrivano solo per portare distruzione, abbattendo e segando i giganteschi alberi, per venderne il legname. Spicca tra gli spiritelli la giovane e bella fatina libellula Crysta, curiosa e dedita alle avventure così tanto che vola sempre più in alto fuori dalla foresta e dalle cime degli alberi per vedere il mondo sconosciuto. Seguita dall’amico Pips, follemente innamorato di lei.
Crysta scopre così il mondo degli umani e aiuta Zak che lavora nel bosco. Accanto a lui riuscirà a distruggere gli speculatori che vogliono creare squilibrio nell’ecosistema. Non aspettatevi animazioni paragonabili a quelle di oggi, il film è di trenta anni fa ma presenta il tema della salvaguardia per l’ambiente a misura di bambini molto bene.
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