Lo spazio Maxi Ooh! favorisce il pensiero ecologico
È il rinnovato spazio Maxi Ooh!, riaperto dal 22 dicembre 2024, in cui bambine e bambini più piccoli (fino a 5 anni, in compagnia di una persona adulta) possono conoscere tutti i segreti della vita nel bosco: osservare il ciclo delle stagioni, incontrare gli abitanti del sottobosco, toccare gli elementi naturali che caratterizzano l’ambiente e mettersi in gioco con gli exhibit interattivi.
Tra tane misteriose, ponti, ruscelli, foglie che germogliano, crescono e si staccano, funghi che “scoppiano”, rilasciando spore nell’aria, tronchi che celano piccoli mondi nascosti, ogni dettaglio suscita stupore e amore per la natura.
Progettato con un chiaro intento e spirito educativi e per un riferimento esplicito ai contenuti naturalistici del museo, Maxi Ooh! si offre al pubblico più piccolo come un luogo esperienziale originale, per favorire lo sviluppo di un pensiero ecologico. Uno spazio che comunica senza parole, che mostra senza dire, in cui la sperimentazione è un elemento fondamentale.
“La realtà è un terreno continuo di esplorazione per i bambini e le bambine, che imparano a descriverla, riorganizzarla e rappresentarla in modo creativo” – spiega Patrizia Famà, responsabile dell’Ufficio programmi per il pubblico del MUSE.
“Il nuovo Maxi Ooh! è pensato per suscitare stupore e curiosità, favorendo il rispetto e l’interazione con la natura e stimolando quel sentimento di piacere nel viverla che porta – anche – a prendersene cura”.
Il nuovo allestimento interattivo
Il nuovo allestimento consiste in due sfere immersive e una nuova area gioco. In una delle sfere, sdraiati su di un tappeto tattile con diverse texture, forme e colori, un filmato quasi circolare e di grande impatto conduce nel cuore di un bosco misto alpino, mostrando l’alternarsi delle stagioni, il ciclo giorno-notte e alcuni momenti iconici della vita dei suoi abitanti.
Nella “sfera interattiva”, bambine/i e adulte/i interagiscono attivamente con l’ambiente attraverso sensori di movimento e manipolando oggetti per scatenare reazioni dinamiche e inaspettate.
Infine, l’area gioco offre una varietà di esperienze: una parete tattile con texture naturali, funghi a mensola che stimolano l’olfatto, una parete compositiva con forme geometriche destrutturate per liberare la creatività e una parete delle impronte, un grande pannello in legno dove impronte e sagome prendono vita.
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