Le cose più belle da vedere a Padova con i bambini
Padova è un gioiello del Veneto, diventata patrimonio Unesco nel 1997. E’ una città semplice da girare, percorribile a piedi anche con i bambini. Se abbiamo un solo giorno a disposizione possiamo comunque vedere molte cose imperdibili. Vi consigliamo di arrivare con il treno o parcheggiare nei pressi della stazione, a pochi minuti di cammino incontrerete il primo tesoro inestimabile. In questa guida, scoprite le cose più belle da vedere a Padova con i bambini.
I Giardini dell’Arena e la Cappella degli Scrovegni
Dalla stazione proseguite semplicemente verso il centro città. Dopo il ponte sul Piovego, sulla sinistra, incontrerete i Giardini dell’Arena, dove potrete apprezzare i resti dell’arena romana. Superateli e poco oltre troverete la Cappella degli Scrovegni, che dovete aver prenotato assolutamente!
Prenotare è importante perché gli ingressi a questo capolavoro sono, giustamente, contingentati. E’ importante arrivare almeno 10 minuti prima dell’orario di prenotazione. La visita durerà mezz’ora.
Dovrete attendere 15 minuti in una sala d’attesa attrezzata per stabilizzare il microclima interno. Questi minuti non saranno inutili, un emozionante video vi spiegherà cosa state andando a vedere. E poi avrete a disposizione un quarto d’ora di meraviglia. Il genio di Giotto resterà nei vostri occhi e nel vostro cuore a lungo.
Il Museo degli Eremitani
Se avete fatto il biglietto Musei carta famiglia, valido per due adulti e due minori sotto i 17 anni, avete compreso gratuitamente anche l’ingresso al vicino Museo degli Eremitani. Qui potete trovare molti reperti archeologici, da segnalare i reperti egizi dell’esploratore padovano Belzoni. Inoltre, potete trovarvi opere dell’arte moderna: Mantegna, Canova, Tintoretto.
Caffè Pedrocchi e Palazzo del Bo
Il nostro tour in giornata per Padova con i bambini prosegue poi verso il centro, dove vi consigliamo di fare una pausa caffè davvero speciale.
Il Caffè Pedrocchi è uno dei caffè più antichi e famosi d’Italia. La sua pianta triangolare è studiata dagli architetti di tutto il mondo e il suo caffè era caro a Stendhal. Ma il suo fascino è legato principalmente alla sua storia e al soprannome di Padova, detta “la città dei tre senza”: un caffè senza porte, un prato senza erba e un santo senza nome.
Il Pedrocchi era detto il caffè senza porte perché centinaia di anni fa era sempre aperto e pronto ad accogliere tutti i visitatori. Anche ora sarà felice di avervi, potete bere un caffè serviti in sala rossa o con self-service in sala verde. Il prezzo del caffè comprende l’esperienza, è esposto all’esterno prima di entrare. Poco più avanti, a poche decine di metri dal Pedrocchi, troviamo un’altra meraviglia.
Il palazzo del Bo, sede della storica Università di Padova e teatro della discussione di laurea di molti Dottori Padovani, ospita il più antico teatro anatomico del mondo.
Piazza delle Erbe e il Palazzo della Ragione
Una volta visitato, conviene fare un giro verso la zona delle piazze, di solito piene di vita grazie alla vitalità degli studenti universitari che animano la città. Piazza delle Erbe, piazza della Frutta e piazza dei Signori sono dei gioielli. In particolare in piazza delle Erbe svetta il palazzo della Ragione (il biglietto famiglia dà accesso gratuito anche qui). Nato come tribunale e mercato coperto, lascia senza parole per i suoi spazi grandiosi. La sua volta di legno ricorda le navi pirati. Gli affreschi ai muri stuzzicano l’immaginazione dei più piccoli, che giocheranno a riconoscere gli animali raffigurati.
Una sorpresa nascosta e inattesa.
La Basilica di Sant’Antonio e Prato della Valle
Abbiamo solo un giorno per vedere Padova con i bambini, purtroppo, quindi dobbiamo camminare fino ad altre due tappe immancabili. La Basilica di Sant’Antonio e Prato della Valle si trovano in fondo al centro storico, opposti alla stazione. La Basilica è diventata patrimonio UNESCO grazie al suo ciclo di affreschi, e ospita le reliquie di Sant’Antonio.
Questo Santo in città è talmente tanto amato da essere il Santo per antonomasia. I Padovani la chiamano semplicemente Basilica del Santo. Ecco perché Padova è la città del Santo senza nome. Per svelarvi anche il terzo e ultimo “senza”, il suo prato senza erba altro non è che Prato della Valle, una delle piazze più grandi d’Europa, stupenda con la sua base ovale.
Padova con i bambini: altre cose da scoprire!
Se per caso, arrivati a questo punto, vi è venuta voglia di vedere di più e vivere ancora un po’ Padova con i bambini e potete restare un giorno in più… non perdetevi l’Orto Botanico e il Museo di storia della Medicina (Musme).
Leggete gli articoli su queste meraviglie con noi!
Padova tra scienza e arte da vedere con i bambini
Dai Colli Euganei a Este, tra natura e archeologia con i bambini
Quali sono le migliori attrazioni per bambini a Padova?
Padova offre diverse attrazioni adatte alle famiglie. Tra le più amate ci sono l’Orto Botanico con la sua serra interattiva, il MUSME (Museo della Storia della Medicina), il Parco degli Alpini con ampi spazi verdi e il Planetario di Padova, perfetto per i piccoli appassionati di astronomia. Da non perdere La Cappella degli Scrovegni, Il Palazzo della Ragione e Prato della Valle.
Parchi e aree verdi dove far giocare i bambini a Padova?
Padova ha molte aree verdi ideali per famiglie. Oltre al Parco degli Alpini, segnaliamo il Parco Iris, con giochi e ampie zone ombreggiate, e i Giardini dell’Arena vicino alla Cappella degli Scrovegni.
Padova è una città accessibile con il passeggino?
Sì, il centro storico è a misura di pedone e molte attrazioni sono accessibili con passeggini. Tuttavia, alcune strade hanno pavé, quindi è meglio scegliere un passeggino con buone sospensioni.
Quali sono le gite per famiglie nei dintorni di Padova?
Nei dintorni si possono visitare:
- Le Terme Euganee, con piscine termali adatte ai bambini,
- Il Parco Faunistico Valcorba,
- Le escursioni nei Colli Euganei, ideali per passeggiate in famiglia.
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