Passeggiate adatte anche a passeggini e carrozzine, tra le meraviglie del Veneto
Sentieri liberi da barriere, che consentono a tutti di immergersi nella bellezza della natura. Ve ne lasciamo una selezione interessante in alcuni dei luoghi più suggestivi del Veneto. E vi invitiamo a segnalarci gli itinerari che preferite. Ecco le 10 passeggiate accessibili in Veneto.
Passeggiate accessibili in provincia di Treviso
In provincia di Treviso esplorate facilmente l’Oasi Naturalistica del Mulino di Cervara e i Laghi di Revine:
1. PASSEGGIATA NELL’OASI NATURALISTICA DEL MULINO DI CERVARA E BARBASSO (circa 2 chilometri)
Si passeggia all’interno di una piccola oasi dove protagonista è l’acqua, il cui scorrere un tempo faceva girare le ruote dei mulini, numerosi lungo il Sile. Una stradina s’inoltra tra una fittissima vegetazione di alti alberi con ai lati due canali.
Quindi, si arriva all’argine del canale principale, dove si può proseguire ancora un po’, oppure andare a visitare il museo. S’incontrano tipici casoni di palude, ricoveri per barche, risorgive, un osservatorio ornitologico e un orto botanico. Da non perdere, lo spettacolo dei gufi reali.
2. PASSEGGIATA LUNGO I LAGHI DI REVINE E LA VIA DEI MURALES (circa 7,5 chilometri)
Il percorso è piacevole e rilassante, sempre ben segnalato e regala scorci suggestivi. Si può cominciare con la visita del lago di Lago, per poi passare per la frazione di Fratta (nel comune di Tarzo) e la bellissima Via dei murales, per finire con il giro del Lago di Santa Maria.
Impreziosiscono l’escursione, la panchina gialla gigante di Lago, sempre divertente con i bambini, ma anche il parco archeologico didattico del Livelet.

Passeggiate accessibili in provincia di Belluno
Nel Bellunese vi aspettano le rive del Lago di Alleghe e il sentiero naturalistico Orsera in Val Canzoi:
3. PASSEGGIATA LUNGO LE RIVE DEL LAGO DI ALLEGHE (circa 5 chilometri)
Il Giro del Lago di Alleghe è una bella passeggiata adatta a tutta la famiglia che si snoda lungo le sponde del bacino per circa 5 chilometri. Si può compiere quasi tutto l’anello attorno al lago partendo dal grande parcheggio dello stadio del ghiaccio.
Lungo il percorso, vi si trovano panchine, tavolini, bar e ristoranti. Solo nel primo tratto, lungo la statale dove la valle è stretta, il passaggio delle auto a fianco del marciapiede in alcuni punti può risultare fastidioso.

4. PASSEGGIATA LUNGO IL SENTIERO NATURALISTICO ORSERA IN VAL CANZOI (circa 2 chilometri)
Inserito nel progetto Dolomiti accessibili, si tratta di un facile ma panoramico sentiero ad anello, percorribile anche da persone con ridotta mobilità, ausili e passeggini nella splendida Val Canzoi, tra i comuni di Feltre e Cesiomaggiore, conosciuta anche per il Lago della Stua, dalle acque verde smeraldo.
Il percorso inizia su un’ampia passerella di legno che, dopo aver attraversato il torrente, diventa strada asfaltata per un piccolo tratto leggermente in salita. Si attraversano poi ampi prati con mucche e pecore al pascolo, e si costeggia i laghetti di Sant’Eustachio, sito di interesse nazionale che ospita rettili e anfibi.
Passeggiate accessibili in provincia di Vicenza
A Vicenza scoprite la strada della vecchia ferrovia:
5. PASSEGGIATA NELLA STRADA DELLA VECCHIA FERROVIA ROCCHETTE-ARSIERO (circa 10 chilometri)
Un cammino immerso nella natura adatto proprio a tutti è l’itinerario ciclopedonale della vecchia ferrovia Rocchette Arsiero. Si può partire da Piovene Rocchette ed arrivare ad Arsiero, passando per Velo d’Astico.
Il paesaggio non stanca mai: il sentiero si snoda tra campi e pascoli, strade alberate, ponti panoramici dove ammirare lo scorrere del fiume, gallerie, come quelle che passano sotto al Castello di Meda, aree di sosta con panchine dove fermarsi a rifocillarsi. Arrivati ad Arsiero, si può fare tappa in uno dei due parchi giochi vicini alla vecchia stazione, dove finisce il percorso.
Passeggiate accessibili in provincia di Padova
Nel Padovano c’è il sentiero dei Maronari nella splendida cornice dei Colli Euganei:
6. PASSEGGIATA LUNGO IL SENTIERO DEI MARONARI NEI COLLI EUGANEI (circa 5 chilometri)
Percorrendo il sentiero, praticamente in piano, fornito di una passerella asfaltata, che parte dal parcheggio di Casa Marina (il laboratorio di Educazione Naturalistica a Galzignano Terme), ci si trova sulla destra il monte Venda. Si possono ammirare i ruderi del Monastero degli Olivetani e meravigliosi boschi di castagni.
Il sentiero gira intorno al monte, arrivando fino ad uno spiazzo dove è possibile fermarsi a fare picnic. Non lontano da qui c’è anche una suggestiva sorgente, denominata Sorgente delle Volpi. Per tornare all’auto, si percorre il sentiero a ritroso.
Passeggiate accessibili in provincia di Verona
In provincia di Verona, il meraviglioso Parco Giardino di Sigurtà è un’attrazione imperdibile per le famiglie:
7. PASSEGGIATA NEL PARCO GIARDINO SIGURTÀ A VALEGGIO SUL MINCIO (circa 10 chilometri)
60 ettari di prati e boschi, viali, vialetti, sentieri e campi di fiori. Cosa piace di più ai bambini? Tutto. Ma, volendo dare qualche indicazione, la fattoria didattica, la valle dei daini, un labirinto in stile “Alice nel Paese delle Meraviglie”. Il Parco Giardino Sigurtà accoglie tutti i visitatori in un paradiso naturale accessibile e privo di barriere architettoniche, con oltre 10 chilometri di viali in porfido e un manto erboso calpestabile. L’ingresso per le persone con disabilità è gratuito (con certificazione), con tariffa scontata per l’accompagnatore.
Passeggiate accessibili in provincia di Venezia
Godetevi una passeggiata nell’Oasi di Vallevecchia, a Caorle, e nell’Oasi Mulino Todori lungo il fiume Dese, entrambe in provincia di Venezia:
8. PASSEGGIATA NELL’OASI DI VALLEVECCHIA A CAORLE, TRA TERRA E MARE (circa 14 chilometri)
Questo suggestivo lembo semipaludoso, oasi e rifugio per numerosi uccelli migratori e per la fauna di palude, è attrezzato con un interessante sentiero didattico ed una pista ciclabile e dà la possibilità di percorre diversi tratti con il passeggino o la carrozzina. La prima parte della passeggiata è immersa nell’habitat unico della laguna.
Poi si arriva a una stradina parallela alla riva del mare e, prendendo il sentiero che attraversa la pineta, si sbuca all’improvviso sulla spiaggia incontaminata. Vi è un buon viottolo pavimentato in legno che sbuca sulla spiaggia, però gli ultimi metri sono nella sabbia e ci vuole qualcuno che spinga carrozzine o passeggini.
9. PASSEGGIATA NELL’OASI MULINO TODORI VIA FIUME DESE (circa 7 chilometri)
Un bellissimo percorso questa pista ciclopedonale lungo il fiume Dese per tutta la famiglia, adatto anche a carrozzine e passeggini, che attraversa la città di Scorzè. Parte dal Mulino Cosma e conduce ai quattro mulini fino a raggiungere l’Oasi Mulino Todori.
Il sentiero è aperto tutto l’anno ed è bello da visitare in qualsiasi stagione. Anche se i mulini non hanno più la funzione di macinare e sono trasformati in luoghi di ritrovo e di ristoro, l’itinerario fa tornare indietro nel tempo, immergendosi nella storia del paese e nella vita di una volta, raccolta intorno al fiume.
Passeggiate accessibili in provincia di ROVIGO
Ultima ma non ultima, la passeggiata in provincia di Rovigo, nel Giardino Botanico di Porto Caleri:
10. PASSEGGIATA NEL GIARDINO BOTANICO DI PORTO CALERI (da 600 metri a 2 chilometri)
Dentro il Parco Regionale Veneto del Delta del Po c’è l’affascinante Giardino botanico di Porto Caleri, nel litorale sud di Rosolina Mare. Qui si può visitare la pineta, le zone di acqua salmastra, ma anche partecipare a visite guidate, laboratori e attività didattici.
Ci sono tre percorsi: il percorso A (giallo), del tutto accessibile a passeggini e sedie a rotelle, è lungo circa 600 metri, si snoda tra gli alberi, tra passerelle e terra battuta, e sprofonda nella quiete e nel profumo dei pini marittimi, con una pozza d’acqua dolce dove nuotano rane e tartarughe; il percorso B (rosso), di circa 1600 metri, permette di addentrarsi nella pineta (fin dove ci si può arrivare arrivare con passeggini e carrozzine) e passeggiare sulla spiaggia selvaggia; il percorso C (blu), accessibile, lungo circa 2 chilometri, è probabilmente il più suggestivo per le passerelle in legno sospese sulla laguna, da dove si possono osservare molte varietà di uccelli.
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