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HZero Museum Firenze treni

10 musei ferroviari e modellini dei treni da vedere in Italia

da Nov 25, 2022

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Treni e trenini, grande amore per tutti i bambini, ma anche per i grandi appassionati. Se l’esperienza in stazione e in carrozza non vi basta più o se Trenino Thomas è l’eroe dei piccoli macchinisti in famiglia, vi portiamo a spasso in tutt’Italia alla scoperta di musei ferroviari, plastici e modellini di treni. Dalla visita al percorso espositivo a e immersivo a tema treni a Firenze, fino al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa in provincia di Napoli, vi suggeriamo dieci luoghi da visitare lungo i binari della storia dei treni.

1 – HZERO, a Firenze

Iniziamo con l’ultimo arrivato, a Firenze, che è anche tra i più innovativi plastici ferroviari in Italia. HZERO è un percorso immaginario di duecentottanta metri quadrati, tra casette in stile nordico, ricostruzioni di Dolomiti, il mare dell’Isola d’Elba, porti e zone agricole, in una specie di Europa in miniatura in chiave fantastica.

È stato ideato e realizzato in quarant’anni di appassionato lavoro da Giuseppe Paternò Castello, con la collaborazione di un team tecnico altamente specializzato.
Illustratori e tecnici della motion graphic, delle luci e video mapping, del suono, hanno dato vita a una coreografia poetica di luci, suoni e proiezioni, per enfatizzarne la resa scenica.

Durante i trentacinque minuti di visita, percorrete un viaggio nel tempo e nello spazio. Grazie alle scene accuratamente ricostruite, attraverserete le quattro stagioni e i diversi momenti di una giornata, muovendovi tra i paesaggi rappresentati e conoscendo momenti di vita di alcuni personaggi.

In arrivo anche “HZEROfamily”, il nuovo programma di attività e laboratori dedicato alle famiglie.
Il primo ciclo, intitolato Viaggi immaginari, si articola in sei appuntamenti personalizzati in base alle età dei bambini e invita i partecipanti a lasciarsi avvolgere dall’esperienza immersiva unica offerta dal museo.

2 – Plastico Ferroviario, a Taggia (Imperia)

A Taggia, curato dal Museo Nazionale dei Trasporti, sez. di Ventimiglia, troverete un emozionante percorso, distribuito su tre ambienti, lungo ben trecentocinquanta metri di binari. La riproduzione dettagliata del paesaggio su cui si rincorrono le piccole locomotive vi lascerà senza parole! Qui troverete anche alcuni tratti miniaturizzati della vecchia ferrovia sul mare del Ponente Ligure, non più attiva in quanto trasformata pista ciclabile.
Le tre stanze nelle quali è distribuito il plastico rappresentano l’ambiente montano, le colline, la pianura e infine una spiaggia del Mar Ligure, con la stazione immaginaria di Bussana Vecchia.

3 – Gruppo Ferromodellistico Mestrino, a Mestre (Venezia) e Club Fermodellistico Veneziano a Marghera

A Mestre, scoprite l’insolita sede del Gruppo Ferromodellistico Mestrino, club di appassionati di treni, che restaurano piccoli e grandi convogli con grande dedizione.
Lo spazio è stato ricavato proprio all’interno di una vettura denominata “Centoporte”. Qui si trova un plastico e una fornita biblioteca, dove poter consultare una vasta quantità di pubblicazioni su treni e ferrovie.
Il club è aperto al pubblico la seconda domenica di ogni mese.

Ma anche Marghera vanta un bellissimo plastico con oltre 80mq di binari! Lo trovate al Club Fermodellistico Veneziano!

4 – MondoTreno, a Rablà (Bolzano)

Mondotreno-Eisenbahnwelt si trova a Rablà ed è, con i suoi oltre 20.000 pezzi, una delle maggiori collezioni private di treni in miniatura.

Al pian terreno, in “Mezzamontagna”, si snodano i percorsi con treni appartenenti a varie epoche. Ma anche un’area giochi, dove i bambini potranno fingere di manovrare treni.
Al primo piano è esposto il plastico più sorprendente, “L’Alto Adige in miniatura”, con una panoramica completa dei paesaggi altoatesini, e graziosi sketch di vita reale. A MondoTreno la giornata dura quindici minuti: il sole tramonta e arriva la notte, con luci e treni che accendono il buio e la fantasia di grandi e piccini.

5 – Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa (Napoli)

La sede espositiva del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa è unica nel panorama nazionale, in quanto ha sede proprio negli edifici delle ex officine borboniche. Proprio qui, nel 1839, furono montate le prime locomotive e fu installato il più antico tratto di ferrovia in Italia.
Il museo di Pietrarsa conserva locomotive, carrozze, macchinari, modelli e plastici per un incredibile viaggio nel tempo, dall’Ottocento agli anni Ottanta del Novecento. Tra questi, ad esempio, la carrozza del Re (risalente al 1948), un treno speciale e lussuoso destinato agli spostamenti del re, dotato delle più moderne tecnologie allora disponibili.
Oppure il plastico “Trecento Treni“, che rappresenta le stazioni di Firenze Santa Maria novella e Bologna Centrale.

6 – Le rotaie di Isernia

È un plastico ferroviario che si estende per oltre cento metri, quello di Isernia, con fedele riproduzione della stazione e territorio del capoluogo molisano. L’associazione Le rotaie di Isernia raccoglie modelli storici e vanta la donazione della “Collezione Carozza” con prestigiosi e introvabili modellini ferroviari.
L’associazione si occupa anche della valorizzazione dei binari e treni storici sul territorio: con il supporto della Fondazione FS Italiana ha ripristinato la Transiberiana d’Italia, un tracciato spettacolare tra le montagne di Abruzzo e Molise, da percorrere a bordo di un convoglio storico.

7 – Museo Ferroviario della Puglia, a Lecce

Anche a Lecce potrete ripercorrere la storia dei trasporti su rotaia, visitando il Museo Ferroviario della Puglia, nato grazie all’Associazione Ionico Salentina Amici Ferrovie.
La collezione spazia dai rotabili ai vecchi macchinari e attrezzi di lavoro, dal modellismo ferroviario fino a cimeli e documenti storici, come manifesti pubblicitari d’epoca.
E per un viaggio ancora più immersivo e coinvolgente nella storia, il museo organizza visite guidate teatralizzate, in collaborazione Improvvisart.

8 – Museo del treno di Montesilvano (Pescara)

Il Museo del treno a Montesilvano, curato dall’Associazione Culturale Amatori Ferrovie, espone due locomotive originali del 1924 e del 1964 ed otto veicoli rimorchiati di epoche diverse.
Uno dei due vagoni storici, il famoso carro FS “F1925” dei periodi pre e post-bellici, è la speciale location della video-mediateca.
Fanno parte della raccolta cimeli, reperti e testimonianze inerenti a treni e ferrovie, segnaletica ferroviaria di un tempo.
La stazione ferroviaria di Montesilvano è visitabile gratuitamente, ogni domenica.

9 – Il Mondo dei Treni in Miniatura, a Schio (Vicenza)

Nato dalla passione del Prefetto Aligi Razzoli, il Mondo dei Treni in Miniatura vanta un parco di oltre mille reperti.
I vari modelli sono esposti per categoria ed epoca di appartenenza, disegnando così un ritratto significativo della storia del trasporto e del modellismo ferroviario in Italia.
Un grande plastico riproduce le stazioni di Vicenza, Schio e Cittadella. Al suo interno, lungo un tracciato ferroviario a doppio binario fra montagne e gallerie, potrete spiare piccole scene di vita quotidiana.

10 – Il Museo Ferroviario Piemontese, a Savigliano (Cuneo)

Il Museo Ferroviario Piemontese, a Savigliano, ospita circa duecento pezzi unici, tra vagoni, carrozze, carri merci, veicoli speciali. Molti sono ancora funzionanti, altri in attesa del restauro. Dal 1972 infatti, il Museo è riuscito a strappare dalla demolizione oltre sessanta mezzi, tra locomotive, carrozze, carri merci e veicoli speciali (tra cui una gru del 1860).

Alcuni sono stati recuperati funzionalmente e vengono utilizzati nel corso di manifestazioni storico-rievocative.
Nella sala interna, fa bella mostra di sé una collezione di cinquecento modellini in scala 1:87 e quattro plastici curati nei minimi dettagli. Il più grande è interamente a comando elettronico digitale: questo significa che è possibile pilotare più convogli contemporaneamente indipendentemente, come nella realtà.

Leggi anche Famiglie in viaggio: tutti i vantaggi del treno

Teresa Scarselli

Teresa Scarselli

Autrice, editor e SMM del portale Kid Pass, si occupa di comunicazione, promozione e fruizione dei Beni culturali. È convinta che qualsiasi viaggio possa essere un’esperienza a misura di bambino… e genitori! Il suo obbiettivo è raccontare e rendere appagante la visita a borghi, città d’arte e musei per tutta la famiglia.

13 Commenti

  1. Avatar

    Sig.ra Scarselli la invito a visitare il Museo Ferroviario di Suno che presiedo. Oltre a numerosi cimeli ci sono plastici e diorami. Nonostante siamo in un piccolo edificio siamo ben strutturati e facciamo toccare con mano i più piccoli pef poter garantire una visita coinvolgente. La aspettiamo.

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    • Teresa Scarselli

      Gentile Francesco, grazie per la segnalazione e per l’invito. Inseriremo volentieri il Museo Ferroviario di Suno in un prossimo articolo, e speriamo quanto prima di visitare una struttura kid friendly come la vostra.

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    Il 21 Dicembre 1969 con la classica cerimonia del taglio del nastro il nostro Club consegnava a tutta la cittadinanza bresciana quello che allora era il più grande plastico ferroviario aperto al pubblico di tutta Europa. Da allora ogni ultima Domenica del mese è possibile visitare gratuitamente il plastico. Oltre 18 treni in movimento contemporaneamente su 8 linee, un grande scalo merci dove vengono formati i treni, ed un paesaggio curato fin nei minimi particolari sono sicuramente un ottimo biglietto da visita per questo impianto che non sembra minimamente risentire del peso degli anni.

    Costruito in scala HO, ha subìto notevoli cambiamenti sia per quel che riguarda la parte paesaggistica (migliorata e rinfrescata di recente) sia per quel che riguarda la parte elettrica, con un sostanziale miglioramento ed ammodernamento degli automatismi nei quali sta sempre più prendendo piede l’elettronica.

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    • Teresa Scarselli

      Grazie per la segnalazione. Lo inseriremo volentieri in un prossimo articolo.

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  3. Avatar

    Manca il plastico del Club Fermodellistico Veneziano a Marghera, oltre 80mq di binari!

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    • Teresa Scarselli

      Gentile Tommaso, grazie per la segnalazione, lo abbiamo inserito al punto 3 assieme a quello di Mestre!

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  4. Avatar

    Solo per restare in Toscana vi sono alcuni plastici migliori di certi inseriti nella lista.
    Per esempio il plastico del DLF di Prato, il plastico Palamidessi a Pescia.
    Notevole anche il San Filippo a Gambassi Terme.
    Tutti visitabili.

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    • Teresa Scarselli

      Gentile Sergio, grazie davvero per la segnalazione. Ne parleremo volentieri in futuro in un prossimo articolo.

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      Grazie Sergio, per avermi nominato, un abbraccio. Giulio

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    a nome del Gruppo Fermodellistico Mestrino di Mestre ringrazio per la Vostra menzione . Vi aspettiamo nostri graditi ospiti . Un caro saluto. Fabrizio Baroni Segretario. celll. 3316001731 barro26@alice.it

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  6. Avatar

    Buon Giorno. Ho tanto cercato il plastico di Bussana Vecchia, senza risultati. Penso che quello menzionato si trovi nella stazione nuova di Taggia, perché calza perfettamente la descrizione, specialmente quella della vecchia stazione. E’ curato dal Museo Nazionale dei Trasporti, sez. di Ventimiglia. Grazie per l’attenzione, Daniele

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    • Teresa Scarselli

      Buongiorno Daniele, grazie davvero per la segnalazione, di grande utilità! Abbiamo aggiornato l’articolo, probabilmente il plastico è stato spostato!

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