Giornata Internazionale della Gioventù, perché è importante celebrarla
Il mondo è pieno di giornate internazionali dedicate a questo o quell’altro argomento. Ogni giorno si commemora qualcosa o si porta l’attenzione su qualche argomento: da quelli che riguardano il futuro del mondo e la salvezza dell’umanità, a quelli che riguardano i gusti alimentari delle persone. Il 12 agosto è il turno di una delle ricorrenze più serie e importanti: la Giornata Internazionale della Gioventù. Istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha l’obiettivo di invitare i ragazzi e le ragazze a prendere parte alle decisioni che li riguardano e di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche che i giovani affrontano in tutto il mondo.
L’età più bella, alla scoperta del mondo e della propria identità
“Quant’è bella giovinezza’’ diceva Lorenzo de’ Medici … ed è vero! Questa è a tutti gli effetti l’età più bella. Essere giovani è vivere un tempo di scoperta, pieno di curiosità, meraviglia, disagio, emozioni forti a casaccio. Durante questo periodo, spesso senza saperlo, ci poniamo molte domande filosofiche: Chi sono io? Qual è il mio scopo? Cosa significa essere felici? Andiamo per tentativi e prendiamo inevitabili fregature mentre cerchiamo di capire quale sarà il nostro posto nel mondo. Tutto bello. Questo periodo per alcuni sarà qualcosa a cui ripensare con nostalgia, per altri sarà invece dimenticabile. Dopotutto conosco persone che alla domanda “vorresti tornare a quando avevi dieci anni?” mi risponderebbero: non sono mica matto!”.
In ogni caso, la gioventù è un momento pieno di possibilità, in cui ci si apre al mondo. Dal punto di vista filosofico, la Giornata Internazionale della Gioventù può rappresentare una riflessione sul concetto di potenzialità, sulla capacità di un individuo di diventare qualcosa di più, di realizzare appieno le proprie possibilità. I giovani incarnano questo slancio: sono in una fase della vita in cui tutto è possibile, dove ogni scelta può aprire nuove strade e opportunità.
Giornata Internazionale della Gioventù: riflettere sulle problematiche legate ai giovani
Ma c’è un però. L’abbiamo detto negli altri articoli di questa serie: le Giornate Internazionali esistono per una ragione. Quella dei giovani è una condizione che chiede attenzione e che, a ben vedere, presenta diverse criticità.
Nei paesi sviluppati come il nostro si sente sempre più spesso parlare di problematiche legate alla salute mentale, alla performance, alle pressioni psicologiche a cui i ragazzi e le ragazze sono sottoposti. Nei paesi in via di sviluppo, invece, molti giovani si vedono negare diverse esigenze di base come l’istruzione, l’assistenza sanitaria e l’occupazione. La Giornata Internazionale della Gioventù offre una piattaforma per discutere di questi problemi a vari livelli, con l’obiettivo di favorire la comprensione e guidare i cambiamenti politici a beneficio dei giovani a livello globale.
Perché è comodo dire che i giovani rappresentano il futuro: è come dire che le cose che li riguardano saranno un problema di domani. Invece non è così: i giovani sono anche e soprattutto il presente. La loro energia, creatività e capacità di adattamento sono risorse inestimabili per affrontare le problematiche di questo mondo complicato. In linea con una simile idea, il tema della Giornata Internazionale della Gioventù di quest’anno si può tradurre con ‘‘percorsi digitali giovanili per lo sviluppo sostenibile” e ci porta, quindi, al centro dell’attualità. Dunque, che questa ennesima Giornata Internazionale sia un richiamo all’azione, un momento per riconoscere il valore dei giovani nella nostra società e per impegnarci a creare un ambiente che permetta loro di prosperare.
Ricorrenze simili alla Giornata Internazionale della Gioventù
Il 20 novembre 1989 l’ONU firma la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, motivo per il quale quel giorno ogni anno cade la ricorrenza del World Children’s Day, detta anche Giornata Internazionale del Bambino.
Il 24 novembre ricorre invece l’evento noto con la sigla GMG, Giornata Mondiale della Gioventù, un evento promosso dalla Chiesa Cattolica e che affonda le sue radici nell’Anno Internazionale della Gioventù promosso dall’ONU nel 1985. Questo a testimoniare l’importanza che, almeno a parole, la società attribuisce ai giovani.
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