Sfrecciare in mezzo ai boschi innevati, trainati da una muta di bellissimi cani di razza nordica: è lo sleddog. Uno sport, ma soprattutto uno stile di vita che i musher, gli umani che conducono la muta, cercano di trasferire a chi vuole fare questa esperienza. È la simbiosi fra uomo, cane e natura che rende magica una gita in sleddog. Un’avventura che, anche se vissuta solo per un giorno, è alla portata anche dei bambini.
Sleddog per bambini, a che età?
Stando fuori dall’ambito delle competizioni sportive, non c’è limite d’età per provare lo sleddog. E l’equipaggiamento è semplice: abbigliamento da sci, accessori per tenere al caldo testa e mani, e scarponi impermeabili da trekking invernale. Meglio non i moon boot perché è preferibile che la suola faccia presa sui pattini della slitta.
I centri offrono generalmente la possibilità di fare un’escursione in una slitta condotta dall’istruttore, dove anche i bambini piccolissimi possono provare l’ebbrezza di scivolare sulla neve trainati dai cani. Diverso è se volete che i bambini provino a guidare la muta: l’età ideale è dai 6-7 anni. Normalmente la lezione comincia con un po’ di interazione con i cani, cui seguono le indicazioni tecniche per gestire la slitta e, quindi, i comandi alla muta.
E se qualche bambino è diffidente o ha paura? I bambini sono come i cuccioli, hanno paura solo di quello che non conoscono. O per riflesso hanno paura di ciò che i loro genitori temono…, ci dice Maurizio Cattafesta, istruttore della scuola di sleddog e fattoria Athabaska a San Lorenzo Dorsino (Trento), che lavora anche a Madonna di Campiglio. Spesso il bambino che parte diffidente alla fine dell’esperienza va ad abbracciare il cane per ringraziarlo, aggiunge.
Quindi, come rendere una giornata di sleddog con i bambini una memorabile esperienza per tutta la famiglia? Consiglia ancora Maurizio: Ai genitori dico: non state a guardare i vostri figli in disparte, così vi perdete un bel momento da condividere con loro. Fatelo anche voi!.
Dove andare in slitta coi cani
Provare lo sleddog è diventata un’attività molto popolare durante le vacanze invernali: ovunque andiate in montagna, chiedete all’ufficio di informazione turistica qual è il centro più vicino. I prezzi dipendono da che tipo di esperienza scegliete: come primo approccio, i centri offrono generalmente il pacchetto “battesimo dello sleddog”,“dove la lezione tecnica viene seguita da brevi escursioni in cui si proverà a condurre una slitta trainata da una muta di 2-4 cani. Il “battesimo“ ha un costo che varia dai 35 ai 50 euro.
Quanto al “dove“ andare”, di seguito una selezione di centri sui quali abbiamo ricevuto referenze dirette, e positive, per esperienze in famiglia.
In Trentino, oltre alla scuola Athabaska di musher Maurizio, c’è la scuola Sleddog Millegrobbe vicino a Lavarone di Tiziano Ruffa e Roberta Giunco.
In Valtellina ad Arnoga, tra Bormio e Livigno, c’è l’Husky Village, mentre in Valle d’Aosta, a Courmayeur, il riferimento è Dog Sled Man,“ovvero Fabrizio Lovati.”
In Alta Badia, al Passo delle Erbe (1987 metri di altitudine) troviamo la muta dei magnifici Siberian Husky di Huskysleddog . Dopo un breve brief del musher si parte per un percorso di 5 km nei boschi. Il percorso è praticabile per tutte le età perchè offre diversi dislivelli senza alcun pericolo per grandi e piccini. I servizi offerti sono diversi: dalla semplice gita con la famiglia, ad una slittata romantica al tramonto con cena al rifugio e ritorno nella notte, fino ad organizzare tour su richiesta. Per chi non vuole perdere questa magnifica esperienza o regalarla per Natale contattare il sito Huskysleddog oppure telefonare a 3519550107.
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