Non poteva inserirsi in uno scenario più adatto il Wild Life Museum, nuovo museo naturalistico di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza: la vegetazione rigogliosa del Lungobrenta ci accompagna nel tratto di strada che conduce all’ingresso della quattrocentesca Villa Ca’ Erizzo Luca. Qui, da settembre 2020, oltre al Museo Hemingway e della Grande Guerra, sono ospitate anche le ricchissime collezioni di animali del proprietario Renato Luca, circa mille esemplari tassidermizzati provenienti da tutto il mondo.
A 10 minuti dal centro storico di Bassano del Grappa, il Wild Life Museum offre la possibilità di parcheggiare a pochi passi dall’ingresso, presidiato da due grandi leoni di pietra, che ci invitano ad intraprendere un viaggio alla scoperta degli animali più sorprendenti, curiosi e spettacolari del pianeta.
Wild Life Museum, per educare alla biodiversità
Tutto nasce dalla passione per la natura e per la scoperta di Renato Luca, imprenditore del settore elettrotecnico e cartotecnico scomparso nel 2021, che ha voluto che le sue collezioni fossero messe a disposizione di tutti attraverso la costituzione di un museo nella sua villa: l’obiettivo del Wild Life Museum è quindi educare bambini e adulti al valore della biodiversità, invitandoli a sviluppare un approccio scientifico.
Visita al museo
Il percorso di visita si snoda attraverso dieci grandi locali, su due piani: al piano terra sono presenti la sala di proiezione, lo spazio in cui si svolgono le attività didattiche e tre sale dedicate agli animali africani. Basta fare pochi passi per incontrare i primi ospiti del museo: il leone, la zebra, il leopardo, diverse specie di gazzelle e molti altri, tutti perfettamente conservati grazie alla cura costante che Renato Luca ha assicurato a tutti gli esemplari e alla manutenzione straordinaria effettuata nel 2022.
L’”effetto wow” è assicurato, ma superato lo stupore iniziale ci si accorge come la grande ricchezza del museo stimoli l’osservazione e la riflessione, facendo affiorare numerose domande, alle quali il personale del museo con grande preparazione e gentilezza offre sempre risposte puntuali.
Le tre sale dedicate all’Africa ospitano 58 animali, tutti presentati riproducendo le posture e gli atteggiamenti tipici, e tra questi non mancano i “big five”: il leone, il leopardo, il bufalo, l’elefante e il rinoceronte. Sono presenti anche animali “da record”, come le due specie più piccole e quella più grande di gazzella, o come il ghepardo, il mammifero terrestre più veloce al mondo.
Il percorso continua al piano superiore (è disponibile anche l’ascensore): la prima sala è dedicata agli uccelli e nelle sei grandi vetrine sono custoditi 568 esemplari di molte specie, in particolare europee. Tra i più grandi spiccano gli avvoltoi, le aquile e altri rapaci (anche qui c’è un esemplare da record: il falco pellegrino, l’animale più veloce al mondo), mentre i passeriformi sono i più numerosi: osservando con attenzione gli esemplari esposti si può cogliere quanto sia grande la biodiversità di questo gruppo di animali, riconoscendo svariate forme di zampe, becchi e ali, oltre alle innumerevoli sfumature del piumaggio.
Le successive quattro sale sono dedicate agli animali europei, asiatici e americani e qui ci attraggono con la loro imponenza il bisonte, l’alce e i cervi di diverse specie. Le ultime due sale, in particolare, sono riservate alle capre e alle pecore di montagna, che compongono una collezione riconosciuta come la più completa di cui oggi si abbia notizia, vero fiore all’occhiello del Wild Life Museum.
Proposte per le famiglie con bambini
Per chi voglia soddisfare ogni tipo di curiosità e conoscere a fondo gli animali del Wild Life Museum, ogni mese vengono proposti due appuntamenti fissi: una visita guidata adatta a tutti e un laboratorio a tema dedicato ai bambini (con quiz, domande, racconti e storie), invitando i più piccoli a realizzare disegni e piccoli oggetti utilizzando materiali naturali.
I temi conduttori toccano argomenti diversi: come comunicano tra loro gli animali, come utilizzano i cinque sensi…
L’ingresso è libero per i bambini al di sotto dei 6 anni, biglietto ridotto fino ai 19 anni e sopra i 65.
Per tutte le informazioni e contatti, visita la scheda struttura.
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