Un’esperienza immersiva tra i personaggi di Tim Burton
Avete visto le pubblicità, i poster per strada. Ne avete sentito parlare da qualche conoscente che ci è già andato. Avete di sicuro visto qualche film di Tim Burton, come la maggior parte della popolazione, e avete il vostro preferito nel cuore. Quindi la curiosità vi ha ormai presi. Non abbiamo dubbi, nella vostra testa aleggia questa semplice domanda: “ma di cosa si tratta?” Tim Burton’s Labyrinth a Milano è una mostra, è un’esperienza immersiva, è un’esibizione nomade che si è spostata in tanti capitali europee, è un labirinto.
Quando c’è di mezzo Tim Burton possiamo solo dirvi quello che non è: non è la classica esposizione, non è il solito giro al museo.
Come funziona Tim Burton’s Labyrinth: biglietti standard, premium e gold
Già dal sito andrete in crisi, verrete confusi. Vedrete infatti che è possibile acquistare biglietti di diversi tipi. Il biglietto standard prevede, citiamo, “accesso alla mostra una sola volta” mentre premium e gold vi permettono di esplorare il labirinto, rispettivamente, due volte e tre volte. Ma solo di seguito, non in giorni diversi.
Cosa significa? Il biglietto premium vi porta in regalo anche uno sconto sul merchandise e una stampa di una delle opere originali del regista e accesso senza coda; il gold, ben 4 stampe originali e uno sconto del 15%. Questo è chiaro e comprensibile. Ma cosa vuol dire poter entrare una volta, due volte, tre volte di fila?
Il pulsantone in ingresso
Poche regole nel labirinto, ma ben chiare. Entrando nella prima stanza vi si stagliano davanti 4 porte numerate. Un enorme pulsante rosso svetta solitario al centro dell’ambiente. Una volta premuto, la stanza scelta per voi dal caso si illumina e da lì parte il percorso. Ogni stanza proporrà fino a 4 porte da scegliere, e ogni volta dovete scegliere una sola via per proseguire, lasciando dietro di voi con amarezza tutte le altre possibilità. Non si torna indietro.
Ecco perché i biglietti premium e gold costano un pelo di più: permettono ai più curiosi di premere il pulsantone iniziale ancora una volta e fare un secondo o un terzo giro, per scoprire proprio tutte le stanze del labirinto.
Basta ricordarsi l’ordine delle porte che avete già aperto…
Le porte
Non preoccupatevi, anche con un solo giro le stanze più importanti vengono in qualche modo garantite. Il labirinto è un gioco per i più piccoli e può distrarli tantissimo. Se riuscite, fate attenzione ai particolari e non perdetevi tutti gli schizzi originali appesi alle pareti. Vietato fotografarli, perché sono inediti!
Ma godetevi tutta l’arte di Tim Burton, che non è solo un regista e un visionario, ma anche un vero e proprio artista, un disegnatore, fumettista, pittore, animatore a tutto tondo che ha lavorato anche per Disney all’inizio della sua carriera. Viaggiare nelle sue idee e nella sua fantasia è un’esperienza speciale.
Le opere
In ogni stanza ricostruzioni a grandezza naturale dei principali personaggi Burtoniani vi divertiranno e affascineranno. Ma saranno i dettagli a rimanervi impressi nella memoria, come le porte grattate dalle forbici di Edward, gli scarafaggi proiettati nella stanza di Beetlejuice, gli umpa-lumpa nascosti tra i funghi, la statua di ghiaccio di Kim che si scioglie lentamente. Perdetevi e immergetevi nell’esperienza guardando ogni immagine appesa, ogni animazione, ogni dettaglio, anche se la grande quantità di persone e la necessità di scegliere un percorso vi metteranno fretta.
Il giro può durare mezz’oretta o anche di più, a seconda di quanto ve lo godrete… o del biglietto che avete acquistato.
Quando vedere Tim Burton’s Labyrinth e dove
Se la vostra curiosità è stata da un lato soddisfatta e dall’altro stuzzicata, il labirinto di Tim Burton vi aspetta a Milano, nella suggestiva location della Fabbrica del Vapore, facilmente raggiungibile con la metro lilla M5, uscita Cenisio. Dopo essere stato già a Madrid, Parigi, Berlino, Bruxelles, Barcellona.
Quanto rimane la mostra di Tim Burton a Milano?
A Milano l’esperienza immersiva è aperta dal 12 dicembre al 9 marzo 2025.
La prossima location, tra maggio e agosto 2025, non è ancora stata svelata… per cui affrettatevi, Milano vi aspetta!
Leggi anche: Le mostre a Milano da vedere con i bambini
0 commenti