In una struttura sospesa sul tetto del Lingotto di Torino, sede della prima grande fabbrica della Fiat, è aperta al pubblico in via permanente la collezione di opere d’arte appartenute all'Avvocato Giovanni Agnelli e a sua moglie Marella.
Inaugurata il 20 settembre 2002, la Pinacoteca rappresenta il momento finale dell’oltre ventennale processo di trasformazione del Lingotto. Al termine della grande opera di trasformazione, l’edificio mantiene la grandiosità e la forza della fabbrica automobilistica progettata da Giacomo Mattè Trucco.
Lo “scrigno” – come lo chiama Renzo Piano che l’ha progettato – accoglie 25 straordinari capolavori (ventitré quadri e due sculture) che spaziano dal Settecento alla metà del Novecento.
Al di sotto dello scrigno, la Pinacoteca si sviluppa su altri cinque piani, in cui sono ospitate le esposizioni temporanee e una sala di consultazione dedicate al tema del collezionismo, un centro didattico per l’arte, gli uffici e un bookshop.
Nuove proposte educative vengono ideate dal Dipartimento Educazione della Pinacoteca Agnelli ogni anno dedicate sia alla collezione permanente che alle opere allestite temporaneamente. Un calendario di attività per tutti: dai laboratori destinati alle scuole di ogni ordine e grado a quelli per le famiglie inseriti nell'iniziativa la Domenica in pinacoteca; dai workshop per adulti alle visite guidate per scoprire le opere esposte.