Il Museo promuove la valorizzazione e la mediazione didattica del cinema e del patrimonio museale attraverso molteplici attività rivolte alle scuole e al pubblico generico.
È il Museo Nazionale del Cinema di Torino. Eppure non è un museo. Quantomeno, non lo è nel senso tradizionale del termine. Chi ha già avuto occasione di visitarlo, comprenderà quello che vogliamo dire.
Chi invece si appresta a farlo, rimarrà sorpreso nello scoprire un luogo speciale e unico nel suo genere.
Il Museo promuove la valorizzazione e la mediazione didattica del cinema e del patrimonio museale attraverso molteplici attività rivolte alle scuole e al pubblico generico.
Le attività proposte (percorsi guidati, laboratori, visite animate, cacce al tesoro, laboratori sul set...) consentono infatti di avvicinarsi al cinema e alle collezioni attraverso diversi approcci, sempre con modalità coinvolgenti basate sulla scoperta e la sperimentazione attiva da parte dei ragazzi.
Dal teatro d’ombre ai giochi ottici, dal disegnare su foglio fino a realizzare un cartone animato, dall'evoluzione degli effetti speciali ai trucchi del cinema muto, le attività proposte dai Servizi Educativi del Museo avvicinano i ragazzi all'affascinante mondo del Cinema attraverso un metodo divertente e con lo scopo di appassionare i più piccoli stimolando la loro creatività.
Il rapporto con il territorio è uno dei concetti guida dell’attività dei Servizi Educativi, che sono inoltre impegnati in progetti rivolti a favorire l’inclusione e la piena accessibilità per tutti i pubblici, nel tentativo di eliminare le possibili barriere alla fruizione culturale e in modo da rendere la visita al museo un’esperienza stimolante e arricchente per tutti.
L’obiettivo è di mettere il patrimonio museale a disposizione di tutti, perché la collettività ne diventi partecipe e attivo protagonista, nella convinzione che un museo debba essere uno spazio accessibile a chiunque e aperto al dialogo tra le persone e tra le culture.