La bellezza di Praga risiede, oltre che nella ricchezza di arte e storia, nel fatto che è una meta davvero adatta a tutti: la “città d’oro” è infatti la destinazione europea perfetta per un weekend o una settimana in famiglia con i bambini poiché in essa tutti possono trovare elementi di interesse e occasioni di divertimento. Sicuramente una delle particolarità che stuzzica l’interesse di grandi e bambini è la ricchezza di storie e leggende dal sapore gotico, nei quali ci si imbatte spesso visitando la città. Proviamo quindi ad accompagnarvi alla scoperta delle diverse attrazioni proprio attraverso i racconti popolari di Praga.
I migliori posti dove alloggiare a Praga
Malá Strana è un’ottima zona anche per alloggiare, perché è tranquilla e comoda, tuttavia, se si viaggia con carrozzina o passeggino la pendenza delle strade può risultare scomoda e per questo è consigliabile, al momento della scelta della sistemazione, preferire un alloggio nelle vicinanze del Ponte Carlo, area più pianeggiante. Sono diversi i piccoli hotel disseminati tra le vie del quartiere, come quelli lungo la pittoresca via Nerudova, e numerosi e vari i locali vicini dove fermarsi a pranzo o a cena: ristoranti, taverne, birrerie e fast food per assaggiare sia la cucina tipica sia menù internazionali.
A Malá Strana, visita per bambini tra i segreti degli alchimisti
Il Castello di Praga
Il quartiere più caratteristico e magico è Malá Strana, il Piccolo Quartiere, situato sulla riva sinistra del fiume Moldava: qui si trova il Castello di Praga, che si erge maestoso in una splendida posizione panoramica e offre varie possibilità di visita.
La Via degli Alchimisti e la casa di Kafka
La più affascinante è quella che include anche il Vicolo d’Oro, conosciuto anche come la Via degli Alchimisti: qui i bambini potranno lasciarsi incantare dalle piccolissime e variopinte case dove abitavano maghi e cartomanti, che per l’imperatore Rodolfo cercavano la formula dell’elisir di vita eterna e quella per trasformare i metalli in oro. Tra queste casette, arredate come dovevano essere in origine, vi è anche quella dove abitò Franz Kafka, autore del celebre “La metamorfosi”.

Il quartiere di Strahov, gioiello nascosto da vedere
Proseguendo dal Castello verso la parte più alta, in direzione opposta rispetto alla Moldava, si arriva al quartiere di Strahov, che ospita lo spettacolare Monastero, celebre per la propria Biblioteca, tra le più belle del mondo: le due sale che la compongono, la Sala Teologica, decorata a stucco, e la Sala Filosofica, in cui domina uno stupefacente affresco, contengono oltre 200.000 libri, di cui 3000 manoscritti. Anche il corridoio che collega le due sale è degno di nota: denominato Gabinetto delle Curiosità, ospita teche contenenti oggetti di varia natura, dai cimeli della scienza agli esemplari vegetali, ai reperti archeologici, alle armi bizzarre e persino animali imbalsamati e ormai estinti. Qui è certo che i più piccoli rimarranno a bocca aperta!

Passeggiata sul Ponte Carlo con San Venceslao
Scendendo nuovamente verso la Moldava si arriva al Ponte Carlo, il ponte più antico della città che collega la parte vecchia a quella nuova: ai lati sono presenti oltre trenta statue che rappresentano santi e scene religiose, tra tutte quella del patrono San Venceslao, che dona protezione dalle inondazioni e si trova nel punto dove, secondo la leggenda, fu gettato nel fiume. Le storie che riguardano l’imponente ponte di pietra sono davvero molte, la più celebre è quella che narra che per la sua costruzione furono utilizzate delle uova mescolate alla malta, nella convinzione che ciò avrebbe migliorato la fortuna e la resistenza dell’opera.

Staré Město e Josefov, sulle tracce del Golem
Il Castello della Bella Addormentata: Chiesa di Nostra Signora di Týn
Al di là del ponte si entra a Staré Město, la Città Vecchia, così chiamata perché è la zona più antica di Praga: qui si possono ammirare importanti monumenti come l’Orologio Astronomico di origine medievale e la Chiesa di Nostra Signora di Týn in stile gotico, che domina la splendida piazza della Città Vecchia e sembra abbia ispirato Walt Disney nella creazione del castello della Bella Addormentata.
La più antica sinagoga d’Europa
Imboccando la via Maiselova si arriva a Josefov, il quartiere ebraico, dove visitare il monumentale cimitero: qui si scopre come gli ebrei omaggino le tombe dei defunti non con fiori ma con piccole pietre. Tra le 6 sinagoghe, raccomandiamo la Sinagoga Vecchia-Nuova perché è la più antica d’Europa ancora funzionante e è legata ad una leggenda che desterà sicuramente l’attenzione dei bambini, quella del Golem, mostruoso automa di argilla cui si poteva infondere la vita.
Le tradizionali marionette di Praga da vedere: patrimonio UNESCO
A Josefov si trova anche una imperdibile attrazione, il Teatro Nazionale delle Marionette, che mette in scena opere di fama mondiale per bambini dai 3 anni, con meravigliose marionette tutte fatte a mano. L’arte ceca delle marionette ha una tradizione secolare, riconosciuta anche dall’UNESCO e le marionette e i burattini in legno si possono trovare in tutti i migliori negozi di souvenir.

A Nove Město: visita alla Città Nuova per incontrare il Dottor Faust
Praga, tuttavia, non è solo storia e tradizione: a sud della Città Vecchia sorge Nove Město, la Città Nuova (anche se ha 600 anni) che si sviluppa attorno alla grande piazza Venceslao e pullula di negozi e locali.
Il Museo Nazionale di Praga
Lo spazio sembra essere governato dal Museo Nazionale, il più grande della Repubblica Ceca: vale la pena visitarlo sia per l’imponenza dell’edificio neorinascimentale progettato da Josef Schulz alla fine dell’Ottocento, sia per il patrimonio di inestimabile valore conservato, che riguarda diversi campi di studio, dall’archeologia alle scienze naturali.
Palazzo Mladota in Piazza Carlo: visita a Casa Faust
Un’altra piazza degna di dota è Piazza Carlo e qui c’è una casa avvolta dal mistero e nella quale, secondo una delle leggende di Praga, visse il celebre Dottor Faust, alchimista che entrò nella letteratura anche grazie a Goethe. Palazzo Mladota, che tutti chiamano Casa Faust, sembra essere proprio il luogo dove si svolsero le vicende narrate dall’artista tedesco: secondo la leggenda e la letteratura, l’alchimista fece un patto con il diavolo e gli vendette la sua anima in cambio di un numero illimitato di desideri. Quando giunse la sua ora, però, il dottore rifiutò di consegnare la propria anima e il demonio lo trascinò con sé attraverso il soffitto.
La Casa Danzante
Da qui, tornando verso la Moldava si può passare accanto alla celebre Casa Danzante, un curioso palazzo moderno dalle pareti sinuose. All’interno è presente anche un caffè ristorante, se si vuole provare l’emozione di entrarvi.
L’isola di Kampa: passeggiate nel verde, street food e museo d’arte
Attraversando il fiume, si raggiunge un’altra zona di Praga particolarmente piacevole, si tratta dell’isola di Kampa, un fazzoletto verde sulla riva sinistra, all’ombra del Ponte Carlo, dove poter passeggiare, assaggiare lo street food praghese e il Museo Kampa, che sorge negli ex mulini di Sova ed è dedicato all’arte moderna e nell’area esterna ospita le sculture di bronzo di David Černý, enormi neonati senza volto. Il parco invita a passeggiare, correre, giocare e durante la bella stagione anche a fermarsi per un pic-nic.
La collina di Petřín e il Bambinello di Praga
Un altro luogo simbolo della modernità è la Torre panoramica di Petřín, raggiungibile attraverso una piacevole passeggiata nel verde da Malá Strana: è una torre realizzata in tralicci di acciaio che sorge sull’omonima collina ed ha la stessa altezza sul livello del mare della Torre Eiffel: bisogna salire 299 scalini, ma una volta in cima si gode di una vista mozzafiato sulla città, capace di affascinare davvero tutta la famiglia.
Ai piedi della collina Petřín, a Malá Strana, si trova un’altra attrazione imperdibile per i grandi e piccoli la Chiesa di Santa Maria Vittoriosa, che ospita una statua in cera di Gesù Bambino famosa per i cambi di abitino: ha circa 70 vestiti, donati da credenti di tutto il mondo e scelti a seconda del periodo liturgico: è curioso recarsi a scoprire cosa indossi il Bambinello di Praga e conoscere la provenienza e la storia del suo abito.
Se volete approfondire le leggende che permeano gli angoli e gli edifici di Praga, nei luoghi simbolo della città è possibile acquistare diverse letture in lingua italiana che raccolgono le più famose. Noi, ad esempio, abbiamo scelto Praga delle leggende, con le illustrazioni di Jan Klimes, edito da Prah.
E se state pensando di allungare il viaggio con altre incredibili tappe, andate alla scoperta dei musei d’Europa per la famiglia.
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