Lo sapevate che a Busseto, piccolo comune in provincia di Parma, è nata PL Kids Academy, la prima scuola di polizia per piccoli poliziotti?
Si tratta di un innovativo progetto di educazione stradale, ambientale, digitale e civica, con laboratori gratuiti, tenuti dalla Polizia Locale di Busseto e Soragna e da autori e illustratori per la letteratura dell’infanzia.
La prima edizione, dedicata ai bambini a partire dai 6 anni fino ai ragazzi di 13, è stata un grande successo: gli obbiettivi erano avvicinare le nuove generazioni al mondo della Polizia Locale e incoraggiare una cittadinanza attiva, coinvolgendo i cittadini di domani in attività didattiche, ma divertenti e creative.
I promotori del progetto
Ideatore e promotore del progetto sperimentale, vincitore di un bando finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, è stato l’intraprendente corpo di Polizia Locale di Busseto e Soragna, grazie anche al sostegno delle relative amministrazioni comunali.
In sinergia con quest’ultime, è stato attivato il percorso didattico, atto alla sensibilizzazione delle giovani generazioni sui temi dell’educazione stradale, ambientale, digitale e civica.
La collaborazione dell’illustratore Alessandro Coppola, che si è occupato della brand identity, con grafiche e disegni, ha supportato la comunicazione e le attività stesse.
Il progetto, imparare grazie alla creatività e al digitale
Ma come coinvolgere attivamente bambini e ragazzi, senza annoiarli?
La novità del progetto è stata anche la capacità di appassionare i partecipanti attraverso linguaggi a loro vicini: la creatività della letteratura per l’infanzia da un lato, il digitale dall’altro.
Grazie ad una cooperazione integrata tra discipline e mondi diversi, digitale e creativo, l’Academy ha saputo coinvolgere i bambini e i ragazzi, e trasmettere in maniera giocosa messaggi importanti e nuove consapevolezze.
Fasi progettuali
Il Progetto ha visto l’implementazione di tre fasi:
1 – Allestimento dell’aula tecnologica, definizione dei programmi e individuazione dei professionisti
Grazie al finanziamento, è stato possibile approntare una speciale aula tecnologica, nel plesso della Scuola Primaria di Busseto, provvista di provvista di Monitor Interattivo di ultima generazione da 75 pollici e 16 postazioni, ognuna con il suo iPade apple Pencil. Per le attività all’aperto, è stato predisposto un campo scuola in uno spazio esterno.
L’aula rimane a disposizione di alunni e insegnanti per altri progetti e laboratori, anche a conclusione dell’Academy.
In questa fase preparatoria sono stati anche definiti i programmi didattici e contestualmente individuati i professionisti per laboratori.
2 – Laboratori sperimentali per presentare il progetto
La seconda fase, conoscitiva e di promozione, ha previsto alcuni laboratori sperimentali nella primavera dell’anno scolastico 2021-22, nell’aula digitale dedicata. Tutte le classi dei due istituti scolastici di Busseto e Soragna sono state coinvolte, per spiegare il progetto direttamente ai bambini, presentando anche laboratori didattici simili a quelli che sarebbero stati proposti durante l’estate.
Questo step, che è servito a raccogliere manifestazione d’interesse da parte dei bambini e ragazzi, è stato decisamente apprezzato, tanto che gli organizzatori sono stati costretti, successivamente, ad un sorteggio per le numerose preiscrizioni.
I bambini e i ragazzi partecipanti sono stati divisi in quattro gruppi, o meglio in nuclei, ognuno dei quali dedicato ad una precisa tematica.
3 – Avvio del progetto
Nella fase finale, avviata con le vacanze estive, sono partiti i laboratori, per la durata di 5 mezze giornate per ogni nucleo.
Tutta l’attività didattica si è sviluppata dal 14 al 24 giugno 2022; ogni corso ha avuto una durata di 20 ore suddivise in 5 giorni (al mattino con orario 8/12 o al pomeriggio con orario 14/18), per 80 ore complessive.
Nuclei operativi del progetto PL Kids Academy
Per ricalcare i tipici settori di competenza della Polizia Locale, gli studenti sono stati inseriti, su base anagrafica, in 4 nuclei specializzati, ognuno composto da 16 studenti, differenziati per materia:
Segnaletica e Storie (nucleo 1) per bambini di 6/7 anni, è stato improntato sull’educazione stradale.
Ambiente e Fantasia (nucleo 2) per bambini di 8/9 anni, ha trattato l’educazione ambientale.
Sociale e Creatività (nucleo 3) dedicato ai ragazzi di 10/11 anni, ha avuto come focus l’uso consapevole dei Social.
Droni e Volo (nucleo 4) dedicato ai ragazzi di 12/13 anni, è stato prodromico ad una prima conoscenza sui droni e sulle normative ad essi collegati.
In tutti i nuclei ci sono state anche attività trasversali di preparazione fisica con l’associazione Atletica Buzzetti, altre di primo soccorso con la Pubblica Assistenza Croce Bianca Busseto e altre di difesa personale con il Shinanban Karate A.S.D.
Nucleo 1, Segnaletica e Storie
Nel Nucleo 1 – Segnaletica e Storie – i bambini hanno parlato, disegnato e scritto di poesia e segnali stradali con Elisa Cornini e l’albo illustrato “La Forchetta Fidanzata” di Parapiglia Edizioni.
Hanno seguito lo spettacolo di Elisa Cordioli e del suo Kamishibai, fatto giochi sulla segnaletica stradale all’aperto e in aula, utilizzando, anche e non solo, le attrezzature multimediali.
Ottimo spunto di discussione è stato “Chi va piano…” edito da Gruppo Editoriale Raffaello, e di cui Elisa era autrice.
Con Roberto Grassilli, fumettista, illustratore e anche cantante, si sono immersi in un laboratorio ispirato al suo stupendo albo “La Realtà Diminuita”. Qui tra iPad, fogli e colori hanno esaminato i segnali stradali in un’esperienza “diminuita” tutta nuova.
Nucleo 2 – Ambiente e Fantasia
Nel Nucleo 2 – Ambiente e Fantasia – i piccoli hanno letto e ragionato di natura, scienza, religione e filosofia, in un vero e proprio laboratorio di filosofia, con Giancarlo Chirico, filosofo e “Ludosofo” per bambini.
Prendendo l’avvio da alcune suggestive immagini dell’albo “Cosa diventeremo?” di Antje Damm, edito da Orecchio Acerbo Editore, hanno sviluppato in maniera creativa spunti di riflessione e chiavi di lettura sulla natura e sull’impegno ad agire in maniera consapevole, sostenibile e in chiave comunitaria.
Con Antonella Ranieri, di ARtabook, i giovani studenti hanno seguito un atelier artistico-espressivo di progettazione case-giardino, partendo dalla lettura dell’albo illustrato “Dove crescono gli alberi” di Yoon-Kang-Mi, edito da Topipittori. Le produzioni creative andranno poi a unirsi al Museo Virtuale di case-giardino, che in questi mesi stanno coinvolgendo tantissimi altri bambini e bambine in tutte le regioni d’Italia.
Con Daniele Bonomo, in arte GUD, hanno poi sperimentato un laboratorio di fumetto recitato e disegnato, ispirato al primo eroe green del fumetto italiano, Timothy Top, edito da Tunué.
Nucleo 3 – Social e Creatività
Nel Nucleo 3 – Social e Creatività – i ragazzi hanno seguito un laboratorio di giornalismo tenuto da Milena Monti, direttrice de Lo Spunk, per imparare quanto sia importante, oggi, la comunicazione e per divertirsi nel raccontare i fatti che viviamo o studiamo.
Tra riunioni di redazione e articoli sui iPad, i giornalisti in erba hanno creato il loro giornale digitale, a tema social e fake news.
Con Carlotta Cubeddu e il suo libro “Penso Parlo Posto” edito da Editrice Il Castoro, i ragazzi hanno infine riflettuto sui comportamenti “sbagliati” che ci sono online e offline, fino ad arrivare a produrre video, gif e meme comici, da diffondere sui social network stessi. Un laboratorio sull’uso consapevole dei social e sulla comunicazione non ostile, importante nell’educazione dei giovani.
Nucleo 4 – Droni e Volo
Col Nucleo 4 – Droni e Volo – gli studenti hanno parlato di regole e affrontato un primo volo, con vero Drone.
Carlo Facchetti, CEO di Geoskylab, la prima azienda autorizzata dall’Autorità Aeronautica ENAC per consulenza e addestramento dei piloti droni, ha tenuto un corso in cui i ragazzi e le ragazze partecipanti hanno potuto conoscere cos’è un Drone e le normative che vi ruotano attorno. E dopo la teoria, l’emozionante pratica di farlo volare, di sperimentare la produzione di video e foto aerei, fino alla simulazione di ricerca di persona scomparsa.
Infine, con l’associazione Educasport del Comune di Soragna, si è parlato di sicurezza stradale, bullismo, baby gang, educazione ambientale, video sorveglianza e droni.
Conclusioni finali sul progetto
A progetto concluso, ci sembra interessante condividerne numeri e risultati.
Nella fase di “reclutamento” sono state coinvolte circa 40 classi in totale ed 800 alunni complessivi.
Le richieste di iscrizione ai laboratori sono state 150.
I posti a disposizione, purtroppo solo 16 per Nucleo, per un totale di 64 bambini.
Nel complesso, sono stati portati a termine 21 laboratori con il supporto di 9 professionisti e 3 gruppi sportivi/assistenziali locali.
Il progetto potrebbe essere condiviso e replicato anche in altri comuni e, se ci saranno i fondi, è prevista una 2° edizione a Busseto.
L’obiettivo che si è posto il promotore del progetto, la Polizia Locale di Busseto e Soragna, valorizzando le proprie competenze, ma anche collaborando con autori e illustratori per l’infanzia e associazioni locali, è stato da un lato avvicinare le nuove generazioni al mondo della Polizia Locale, dall’altro strutturare un percorso di maggiore conoscenza civica, attraverso strumenti creativi e digitali.
Per educare forse futuri poliziotti, ma soprattutto cittadini consapevoli di domani.
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