La nuova mostra sull’Impressionismo al Candiani di Mestre, Venezia
Il Centro Culturale Candiani a Mestre, in provincia di Venezia, apre le porte a un viaggio straordinario nel cuore dell’arte moderna, con la mostra “Matisse e la luce del Mediterraneo“. Dal 28 settembre 2024 al 4 marzo 2025, potrete immergervi nell’universo luminoso e vibrante di Henri Matisse, uno dei più grandi maestri del XX secolo.
Un omaggio alla luce e al colore
La mostra, organizzata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia (MUVE), che attinge dalla grande e preziosa collezione conservata a Ca’ Pesaro e da alcuni importanti prestiti da istituzioni museali internazionali, vi condurrà alla scoperta dei luoghi e dei colori che hanno visto la nascita della pittura moderna alla fine dell’Ottocento.
Più esattamente a Midì, quel sud della Francia dove tutti i grandi dell’epoca, da Picasso a Van Gogh, da Monet allo stesso Matisse, hanno soggiornato per catturare la luce abbagliante del Mediterraneo che avrebbe rivoluzionato la pittura.
All’interno del percorso espositivo, un’opera collettiva realizzata dai bambini partecipanti al Summer Camp dei Musei Civici di Venezia rappresenta un omaggio alla tecnica del papier découpé, tanto cara a Matisse. I ragazzi, ispirati dalle sagome colorate del maestro, hanno dato vita a un’installazione vivace, che invade lo spazio e coinvolge attivamente il visitatore.
Il percorso tra le sezioni di “Matisse e la luce del Mediterraneo”
Il percorso espositivo, suddiviso in sette sezioni tematiche, guida attraverso le diverse fasi della produzione artistica di Matisse, dalla giovinezza fauve alla maturità dei papiers découpés. Potrete ammirare paesaggi luminosi, ritratti intensi e nature morte ricche di dettagli, tutti accomunati da una vitalità e da una gioia di vivere contagiose.
Non solo Matisse
La mostra non si limita a presentare l’opera del maestro francese, ma offre anche l’opportunità di scoprire il contesto artistico in cui Matisse si è formato e ha operato. Sono esposte opere di artisti a lui contemporanei, come Derain, Vlaminck e Bonnard, che hanno condiviso con il maestro il senso del colore e della luce.
La mappa tattile
Nel percorso espositivo una mappa tattile invita a esplorare, con il tatto, i luoghi che hanno ispirato Matisse e i suoi contemporanei. Un modo inclusivo per scoprire la geografia della della corrente artistica del Fauvismo, con un focus particolare sul Mediterraneo.
Attività educative per bambini e ragazzi a cura di Muve Education
In occasione della mostra, Muve Education propone una serie di laboratori e visite guidate, rivolti alle scuole di ogni ordine e grado, alle famiglie con bambini e agli adulti, incluse le persone con esigenze specifiche.
Laboratorio per le famiglie e la scuola: Un giardino all’insù
In cosa può trasformarsi un ritaglio di carta? I piccoli partecipanti sono invitati ad assemblare e colorare varie forme di cartone vegetale – alcune già “scoperte” tra le opere esposte in mostra – per creare ognuno uno scacciapensieri da appendere in classe, uno vicino all’altro, e comporre un grande giardino pensile colorato.
Laboratorio per le famiglie e la scuola: Dipingiamo con le forbici
Durante la visita alla mostra ci si diverte a individuare le forme essenziali che compongono i disegni e i dipinti di Matisse, ma anche di altri artisti del Novecento, qui esposti. In laboratorio, poi, si sperimenta la tecnica del papier découpé, particolare tipo di collage inventato dall’artista francese, per creare una personale composizione custodita in una “cornice” che ricorda il tema delle vedute dalle finestre, tanto caro a Matisse.
Laboratorio per la scuola: Positivo e negativo: dal ritaglio alla forma
La visita alla mostra è un’occasione per approfondire la libertà Espressionista nell’uso dei colori e delle linee, fulcro della ricerca di Matisse come di quella di autori che hanno catturato la luce mediterranea nella loro pittura.
A seguire, in laboratorio, vengono esplorati con varie esercitazioni gli esiti creativi di composizioni di forme e soggetti al positivo e al negativo ottenuti con la tecnica del papier découpé.
Percorso plurisensoriale con laboratorio per tutti
Il percorso guidato inizia con l’esplorazione tattile della mappa del Midi, area geografica della Francia meridionale dove molti artisti, tra cui lo stesso Matisse, hanno vissuto e trovato ispirazione per le proprie opere.
L’esperienza sensoriale prosegue con le sculture di Marcello Mascherini, Giuseppe Romanelli, Emilio Greco presenti in mostra e con l’esplorazione delle riproduzioni di alcune delle forme più rappresentative realizzate dall’artista francese con la tecnica del papier découpé che, successivamente, in laboratorio, vengono assemblate dai partecipanti per creare nuove composizioni.
Informazioni per la visita alla mostra Matisse e la luce del Mediterraneo
La visita in autonomia alla mostra “Matisse e la luce del Mediterraneo” prevede l’ingresso gratuito previa registrazione.
Sono invece a pagamento e su prenotazione online le attività educative su:
muvemestre.visitmuve.it/matisse/education > tasto rosso “Scegli e prenota”
Le proposte “esigenze specifiche” sono offerte gratuitamente e svolte da curatori interni ed educatori museali specializzati. Anche qui la prenotazione è obbligatoria, da effettuarsi su education@fmcvenezia.it o al telefono 041 2700370 (ore 9.30 – 12.30 lunedì e mercoledì).
Scopri Muve Education: Musei Civici di Venezia a misura di bambino
Nella foto di copertina: Henri Matisse, Icaro, 1947 – Stencil su carta, cm 42 x 32,5 – inv. Bx 2007.0.1.8 – Donazione Henri Matisse 1947 Bordeaux, Musée des Beaux-Arts (rip. parziale)
Foto interne di Irene Fanizza
0 commenti