Elettrizzati già da qualche giorno dall’idea, siamo partiti per una giornata di assoluta spensieratezza e grandi emozioni con i nostri bambini di 8 e 3 anni. Ogni volta che torno nel parco divertimenti di Castelnuovo del Garda sono invasa da un mix di emozioni, che oscillano dal ricordo di stupendi momenti trascorsi qui da bambina e ragazza alla curiosità incontenibile di provare tutto ciò che scopro di nuovo.
Siamo venuti a provare la Kung Fu Panda Academy, firmata da DreamWorks Animation, la casa di produzione che ha dato vita alla trilogia del panda più amato degli schermi cinematografici.
La nostra famiglia è grande fan del maestro Po e dei suoi compagni eroi del Kung Fu, così abbiamo colto l’occasione per curiosare e poter scrivere la nostra recensione.
Prove di abilità per accedere alle montagne russe
Prima di raggiungere l’area facciamo un giro con il trenino Transgardaland Express, adorato dai bambini e irrinunciabile in questo parco.
Quando ci avviciniamo alla Kung Fu Panda Academy, l’ingresso è annunciato da un grande portale rosso e verde in stile cinese, situato a pochi passi dall’entrata alle grandi piramidi di Ramses. Ecco ad accoglierci la statua di Po a grandezza naturale, perfetta per una foto ricordo.
Ci guardiamo intorno curiosando nell’ambientazione del villaggio cinese, con spazi dedicati all’animazione e giochi sia liberi e sia a pagamento con premi a tema in palio. La nostra attenzione è subito catturata dalle nuove montagne russe per famiglie, un genere ancora diverso da quelli finora visti nel parco. Si tratta di uno Spinning Power Mouse Rollercoaster, un tipo particolare di ottovolante con sei veicoli, ognuno caratterizzato da un personaggio della saga, che raggiunge i 40 km/h.
Ci dividiamo per salire a provarlo: quest’attrazione è consentita solo ai passeggeri più alti di 110 cm, mentre il nostro Raffaele è appena più alto di un metro. Il percorso per salire a bordo è costruito come un centro di addestramento tematizzato in cui sono proposte alcune prove di abilità tratte dal film: un totem dalla forma di coccodrillo per testare la propria agilità, un ponte mobile in legno da attraversare e punch bags da colpire per misurare la propria forza. Il nostro consiglio è di evitare le ore più calde se l’attesa si profila lunga perché questo tratto è solo in parte all’ombra, a meno che nel frattempo il parco non provveda ad ampliarne la copertura. Tocca a noi, saliamo a bordo dell’ottovolante sul veicolo tigre e iniziamo la salita che non va oltre i 14 metri. Poi giù in velocità tra curve e rotazioni improvvise di 360° che danno la sensazione di precipitare oltre il binario.
Una breve esperienza mozzafiato non adatta ai più piccoli dei 7 anni secondo la nostra impressione, perfetta per i bambini che non temono l’altezza e la velocità e che si sentiranno alla fine di aver superato una prova di coraggio come i veri “Guerrieri Dragone”.
Nella ciotola come Noodles
Un’altra attrazione che abbiamo provato qui, adatta secondo noi a partire dalla stessa età e agli stomaci forti, sono le tazze rotanti con la nuova veste cinese di Mr. Ping’s Noodle Surprise. Saliamo e ci lasciamo dare una rapidissima “mescolata” tra centinaia di spaghetti penzolanti, liberando una risata dopo l’altra.
All’orario prefissato attendiamo tutti insieme nella Pagoda colorata che ospita un anfiteatro a gradoni. Ecco arrivare il simpatico Panda gigante “in pelo e ossa” insieme alla sua amica Tigre che si esibiscono in affascinanti mosse dell’antica arte marziale.
La nostra giornata a Gardaland continua e decidiamo di far rinfrescare i bambini nel parco giochi acquatico a forma di castello di Prezzemolo Land. Nella bella stagione vi consigliamo di portare con voi i costumi dei bambini, in quest’area infatti si divertiranno un sacco mentre voi potrete godere di una pausa relax stando a guardarli mentre scendono dagli scivoli. Il nostro racconto si deve fermare qui, anche se sono state molte altre le entusiasmanti esperienze prima di arrivare a sera.
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