Facilmente raggiungibile dall’Italia, vi portiamo nella Croazia del Nord, tra Istria e Quarnaro, per un viaggio indimenticabile con i bambini. Lontani dalla frenesia della città, preparatevi ad immergervi in una vacanza lenta, tra graziosi borghi marinari, mare cristallino e paesaggi mozzafiato.
Scopriamo i diversi tipi di spiagge più belle e le attrazioni naturalistiche da vedere per una vacanza ideale per le famiglie, grazie alle nostre esperienze di viaggio.
Le spiagge in Croazia
Il termine spiaggia in Croazia ha un’accezione diversa da come la intendiamo in Italia: per conformazione naturale, troverete difficilmente lidi di sabbia, ma prevalentemente di roccia (60%) o di ciottoli (30%).
La spiaggia corrisponde a qualsiasi accesso al mare, libero per tutti anche nei pressi di stabilimenti balneari, hotel o campeggi.
Essenziale, affinché la vostra vacanza in Croazia con i bambini scorra serena, dotarsi di scarpette da scoglio, ma anche di maschera, pinne e boccaglio, perché le acque cristalline si prestano a snorkeling entusiasmanti. Anche se i piccoli non sanno ancora nuotare, potranno spiare granchietti e molluschi a riva, con gran soddisfazione per tutti.
Parenzo (Poreč) con i bambini
Parenzo è una cittadina vivace, perfetta per una passeggiata serale tra bancherelle e negozietti, lungo le due principali arterie del centro, la via Decumana ed il Cardo Massimo, che ancora oggi conservano la caratteristica conformazione a scacchiera delle città romane.
Non perdetevi una visita alla Basilica Eufrasiana, con i preziosi mosaici dell’epoca alto bizantina, perfettamente conservati.
Venne eretta nel VI secolo sui resti di una chiesa paleocristiana, e nel 1997 è stata inserita tra i siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Al Porto dei traghetti, per la gioia dei più piccoli, potrete imbarcarvi sullo Yellow Submarine, per un’esperienza subacquea unica.
Tra Parenzo e Visignano, si nasconde nelle viscere della terra la grotta di Baredine, con le sue lucenti stalagmiti e stalattiti, create dall’azione secolare dell’acqua.
La spiaggia più bella di Parenzo
Il litorale di Parenzo si estende per circa quaranta chilometri, e presenta spiagge libere e spiagge attrezzate per tutti i gusti.
Con i bambini più piccoli è particolarmente indicata la spiaggia di sabbia Maro Porec, situata nella parte sudorientale dell‘isola di San Nicola, che potrete raggiungere dal porto in barca in soli cinque minuti.
Il lido, con una vista spettacolare sul borgo, fa parte del complesso alberghiero Valamar, e potrete accedervi sia gratuitamente che disporre dei servizi balneari a pagamento.
Presente anche un parco acquatico gonfiabile.
Rovigno (Rovinj) con i bambini
Pittoresca con il suo centro storico raccolto in una penisoletta circolare, anche Rovigno è caratterizzata da viottoli pedonali pavimentati in pietra bianca d’Istria. Le graziose boutique vendono artigianato locale, e cosmetici al profumo di lavanda, coltivata nelle campagne dei dintorni.
Da non perdere, l’ascesa al campanile della chiesa di Sant’Eufemia, da cui apprezzare il meraviglioso skyline sul tappeto di tetti rossi e sulla manciata di isolotti che affiorano dal mare.
All’Eco Museo della Batana, potrete visitare la particolare mostra permanente dedicata alle batane, le tradizionali barche a fondo piatto usate dai pescatori locali.
Per cambiare scenario, ma sempre nei dintorni di Rovigno, vi suggeriamo anche la gita in battello sul Canale di Leme, la parte sommersa di una lunga e stretta valle carsica.
La spiaggia più bella di Rovigno
A circa tre chilometri a nord della città di Rovigno, è situata la spiaggia di Amarin, nei pressi dell’omonimo campeggio.
Si tratta di un litorale in parte sabbioso, ma soprattutto in roccia con piattaforme cementificate e agevole entrata in mare, adatta anche alle famiglie con bimbi.
Anche qui potrete affittare sdraio e ombrelloni, pedalò, canoe e usufruire dei servizi, come docce esterne, bagni e cabine per cambiarsi.
Ma per gli abili nuotatori, sarà fantastico anche un tuffo refrigerante in città, da postazioni realizzate sulla costa rocciosa alta, magari dopo la visita al pittoresco borgo.
Il Parco Nazionale di Brioni (Nacionalni Park Brijuni) con i bambini
Dal piccolo borgo di pescatori Fasana, raggiungete il Parco Nazionale di Brioni con il servizio di navigazione. L’unico modo per accedere al parco è prendere parte ad un’escursione organizzata in giornata, o pernottare in uno dei tre hotel.
La quota dell’escursione comprende l’ingresso al Parco, il transfer andata e ritorno in traghetto e il giro dell’isola sul trenino turistico, con visita al Parco safari, al Castrum Bizantino e alle mostre permanenti del Museo.
Noi però vi consigliamo di noleggiare le biciclette (sono disponibili anche i seggiolini) in quanto nel parco non ci sono auto e potrete muovervi anche con i bambini in sicurezza e autonomia.
A Brioni, come accennato, vi attende una vacanza incredibilmente variegata: alla vita da spiaggia potrete alternare la visita ai siti archeologici e addirittura al safari park.
Come sono arrivate le zebre, l’elefante indiano e i lama in mezzo al mare?
Dovete sapere che queste isole erano la residenza estiva di Tito, dittatore della ex Jugoslavia. In questo lussureggiante paradiso terrestre, Tito creò il suo personalissimo zoo. Ormai gli ospiti e i loro discendenti, perfettamente integrati, sono diventati una delle principali attrazioni dell’isola.
Per archeologi in erba, sarà interessante anche la visita al cosiddetto Castrum Bizantino, il sito più stratificato delle Brioni. Qui i reperti partono dalla Roma repubblicana fino all’epoca bizantina, silenziosi testimoni della prolungata presenza umana sull’isola.
La spiaggia più bella di Brioni
Difficile scegliere un’unica spiaggia tra le tante preziose calette dell’isola, quasi tutte di facile accesso, con ciottoli arrotondati o lastroni levigati.
Il mare qui è un variegato acquario brulicante di vita: essendo vietata la pesca, i pesci vi nuoteranno accanto, incuranti della vostra presenza.
Se siete amanti delle comodità, la Spiaggia Saluga è l’unica sull’isola a mettere a disposizione lettini e servizi, con annesso un ottimo ristorante fronte mare.
Ma per i più spartani e avventurosi, sarà esaltante andare alla scoperta di tutte le baie dell’isola, per tuffi itineranti a prova di monotonia.
Per scoprire tutte le meraviglie del Parco Nazionale di Brioni e altre località istriane, leggi anche l’articolo di Divertiviaggio Istria con i bambini: vacanza lenta e paradisi da scoprire.
Veglia (Krk) con i bambini
Situata nel cuore del Golfo del Quarnaro, l’isola di Krk è la più grande tra le isole della Croazia e di tutto l’Adriatico, raggiungibile da un comodo ponte sull’estremità settentrionale.
La città, che dà nome a tutta l’isola, è circondata da un’imponente cinta muraria, con quattro porte da cui si accede al centro storico, disegnato da un dedalo di stradine acciottolate.
Da non perdere la visita al Castello dei Frankopan, una delle più importanti famiglie nobili del medioevo croato. Con un biglietto irrisorio potrete accedere al cortile interno, a due torrioni e ai camminamenti sulle mura, con vista sul mare e sui tetti della città.
La spiaggia più bella di Krk
La reginetta tra le spiagge dell’isola di KRk è sicuramente Vela Luka, raggiungibile in taxi boat o, come abbiamo fatto noi, con un bellissimo trekking di circa due ore da Baška.
Immersi nel paesaggio lunare, in spiaggia potrete affittare ombrelloni e sdraio e mangiare pesce freschissimo in taverna.
Il contesto, assolutamente selvaggio e lontano dalla frenesia dei centri abitati, è perfetto per chi cerca una vacanza al mare slow, in un contesto bucolico, tra pecore che brucano nei dintorni e grifoni che volteggiano tra le rocce.
A Baška troverete un’altra delle spiagge di ghiaia più belle dell’isola, lunga quasi due chilometri, con un fondale che digrada molto dolcemente. Perfetta per chi ai contesti selvaggi predilige quelli più mondani.
Per altri spunti in Croazia con i bambini, leggi anche l’articolo A Zara con tutta la famiglia: non solo mare!
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