Buone notizie: la primavera è alle porte, possiamo lasciarci alle spalle i freddi mesi invernali. I bambini possono finalmente tornare a giocare fuori dalle mura di casa e a godersi i benefici del sole e dell’aria aperta. Il cambio di stagione però, sia per i bambini che per gli adulti, porta con sé molti benefici, ma anche qualche fastidio di troppo.
Qual è, allora, il modo più efficace per prepararsi al passaggio dall’inverno alla primavera? La pediatra di Kid Pass Giuliana Rossi ci consiglia le cure dolci e più utili per aiutare i bambini ad affrontarlo al meglio.
Incoraggiare le attività all’aria aperta
Spiega la pediatra: In questo periodo dell’anno i bambini sono spesso più stanchi, svogliati, possono avere un calo dell’appetito e disturbi del sonno. È importante porre attenzione principalmente al loro stile di vita e a quello che mangiano. Incoraggiamo le attività all’aria aperta, anche se la stagione non è ancora caldissima, senza temere i “colpi di freddo”. Piuttosto evitiamo gli ambienti chiusi dove si diffondono più facilmente i germi. Consiglio questo che la dottoressa estende a tutte le stagioni: i piccoli, infatti, se coperti in modo adeguato e portati fuori nelle ore centrali della giornata, durante tutto l’anno, sono meno esposti agli agenti infettivi di quanto non lo siano invece in luoghi non areati, come gli asili o le scuole in cui i bimbi trascorrono comunque buona parte della loro giornata.
Non sovraccaricare i bambini di cose da fare
Evitiamo di sovraccaricarli di attività – continua la dottoressa Rossi – soprattutto quelle più strutturate e lasciamo loro il tempo per dedicarsi al gioco libero, garantendogli un adeguato numero di ore di sonno e riposo.
Prepararsi alla primavera con una alimentazione sana e variegata
Il consiglio della pediatra sull’alimentazione è molto semplice: deve essere ricca e variata e seguire la famosa piramide alimentare: alla base devono esserci frutta e verdura, meglio se di stagione. E se i bambini fanno fatica ad accettarla la dottoressa propone di sostituirli con frullati e centrifughe. Se si rispetta una corretta alimentazione – suggerisce – diventa assolutamente inutile ricorrere alle vitamine “rinvigorenti”. Esistono comunque degli integratori naturali che possono dare una mano anche ai bambini: l’echinacea ad esempio ricca di vitamina C o gli estratti di soia, che apportano vitamina E, germe di grano o pappa reale, tutti ottimi ricostituenti.
La primavera e le allergie: come combatterle assieme ai bambini
Le mamme e i papà lo sanno bene: con la primavera fanno la loro comparsa anche le allergie, trascorrere più tempo all’aria aperta o con le finestre aperte lo rende ancora più evidente. Le allergie stagionali più comuni sono quelle ai pollini di alberi e graminacee, che possono determinare rinite, con conseguente sensazione di ostruzione nasale, secrezioni sierose e prurito e congiuntivite accompagnata da arrossamento della congiuntiva, lacrimazione, prurito e asma. L’asma ha come sintomi tosse secca, compressione toracica e difficoltà a respirare. I farmaci indicati in tutti questi casi sono principalmente gli antistaminici e i cortisonici, ma è bene rivolgersi al proprio pediatra per la diagnosi e la terapia di un’allergia. Una volta identificati i responsabili dell’allergia è importante cercare di evitarne l’esposizione, per quanto possibile.
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