Vi raccontiamo 7 città in Europa, ideali da visitare con i bambini, per la loro riconosciuta attenzione e sensibilità verso i più piccoli, per attrazioni o musei particolarmente rilevanti e fruibili, ma anche per manifestazioni interessanti per le famiglie.
Città in Europa da vedere a misura di bambino, che garantiscono scoperta, divertimento ma anche comfort per tutta la famiglia. Ecco cosa fare!
1 Giocate con i Lego in Germania, a Günzburg
Incastonata tra il Danubio e il fiume Günz nella ridente Baviera, Günzburg ha mantenuto l’aspetto tipico delle cittadine storiche di questa regione.
Ma non illudetevi, i vostri bambini sono qui non certo per visitare la pittoresca città tedesca con le caratteristiche case a graticcio o il suggestivo Castello del Margravio! Sappiatelo: lego addicted accorrono da tutta Europa per conquistare Legoland Deutschland, il colorato Parco divertimenti a Tema Lego, in Germania.
Giostre di tutti i tipi, attrazioni, safari tour, montagne russe adrenaliniche per i più grandi, acquari con pesci che nuotano nelle vasche, popolate da personaggi e oggetti costruiti con i mattoncini Lego. E naturalmente l’area delle costruzioni, dove potrete sbizzarrirvi a ricreare e ammirare ambientazioni, ricostruzioni dei monumenti e delle città, i personaggi di Star Wars. Un regno magico che sarà difficile abbandonare, anche per i papà!
2 Mangiate cioccolata in Belgio, a Bruges
In Belgio, a Bruges, farete contenti i piccoli golosi con le migliori cioccolaterie d’Europa, ma anche per i grandi ci sono seducenti attrattive, come le gustose pome frite da accompagnare a delicate birre d’Abbazia.
Soddisfatta la gola, non vi resta che passeggiare tra le vie e piazzette, ammirando le iconiche facciate a gradoni, salendo i 366 gradini del Belfort, o visitando il beghinaggio, un’antica confraternita laica che incuriosirà non poco i bambini.
E per fare un salto nel passato medioevale di questa cittadina, tra le più turistiche in Europa, portate i bambini all’Historium. Grazie alla Virtual Reality experience, potrete alzarvi in volo sulla città e ammirarla nel suo splendore originale.
3 Musei a misura di bambino, in Austria, a Vienna
Vienna è una di quelle città nord europee da prendere come modello, nell’accoglienza alle famiglie con bambini. Questa filosofia family friendly è riscontrabile anche nei musei, con postazioni interattive per i più piccoli e attività che agevolano la fruizione dalla tenerissima età.
Da non perdere il Museo di Storia Naturale, con lo spaventoso modello meccanico a grandezza naturale di TRex, gli schermi digitali, le applicazioni in realtà aumentata per comprendere la preistoria. Ma anche lo Zoom, il museo dei bambini, dove vi attendono 1.600 metri quadri per giocare, toccare, interagire in tre aree diverse e distinte per età. Alla Reggia di Schönbrunn i vostri figli verranno incoronati piccoli imperatori d’Austria, scoprendo come vivevano non solo i reali, ma anche i popolani.
Nel vastissimo parco della reggia, infine, perdetevi e ritrovatevi assieme nel Labirinto e giocate nell’area attrezzata!
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4 Arte che incanta i bambini in Spagna, a Barcellona
Accade raramente che i bambini rimangano estasiati, stupefatti, senza parole, entrando in una chiesa. Nella cosmopolita Barcellona, varcando l’ingresso della Sagrada Familia, questo accadrà. Con la sua opera più prodigiosa, Gaudì è riuscito nel suo intento: destare meraviglia e incanto dinnanzi all’architettura strabiliante e fantasiosa. Magiche anche la Pedrera e Casa Batllò, con le esperienze immersive e i portentosi trencadis, per appassionare all’arte i piccoli viaggiatori d’Europa.
Per gli scienziati in erba, il CosmoCaixa Museum è pura scienza a portata di mano, mentre al Museo della Musica attività riservate alle famiglie hanno lo scopo di avvicinare i bambini al mondo della musica.
Barcellona è godibile tutto l’anno, ma se vi capita di andare i primi di gennaio, non perdete la grandiosa sfilata dei 5 gennaio, “La Cabalgata de Reyes Magos” in cui si mette in scena l’arrivo in città dei Re Magi. Una lunghissima parata di carri, con danze, spettacoli del circo, fuochi d’artificio, allieterà la vostra Epifania.
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5 Salutate il sole, in Croazia, a Zara
Zara, in Croazia, è una piccola cittadina che ha tanto da offrire alle famiglie con bambini. Antica colonia romana, vi troverete a camminare tra colonne e sepolcri nella piazza principale, l’antico foro. Per uno skyline mozzafiato, non risparmiate sui gradini, e scalate il bianco campanile in pietra d’Istria della cattedrale di Sant’Anastasia. Al Museo delle Illusioni, niente è come sembra, e con i bimbi farete divertenti giochi e incredibili scoperte.
Ma la poesia di Zara si accende al tramonto, in riva al mare, sull’estremità più orientale della piccola penisola che delimita la città vecchia: qui l’architetto Nikola Bašić ha realizzato un’installazione molto speciale, con trecento lastre di vetro fotosensibili. I pannelli accumulano l’energia del sole di giorno e dal tramonto in poi la rilasciano, illuminandosi con giochi di luci colorate. Un’allegra pista per ballare con i bambini, ascoltando il canto del mare.
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6 Salite sul Treno dei Bambini in Ungheria, a Budapest
Dopo aver assaporato il fascino malinconico del centro di Budapest, comune a molte città dell’Est Europa, fate tappa nei suoi musei: dal Palazzo delle Meraviglie, per giocare con la scienza, al Miniversum, dove troverete un’interessante collezione di plastici incredibilmente dettagliati su paesaggi ungheresi e delle nazioni limitrofe.
Da non perdere anche il Giardino Zoologico, uno dei primi al mondo, capolavoro architettonico che risale ai primi del 1900: settanta padiglioni, ospitano circa 500 mammiferi, 700 uccelli, 1.500 rettili.
In città poi, potrete sperimentare il rituale più tradizionale e antico della cultura ungherese: le terme. Le più adatte per qualche ora di relax con i bambini, sono le Csillaghegyi Strandfürdő, per l’ambiente molto colorato e kid frindly, ma per un’immersione in quelle più storiche, non perdete i centri termali di Szechenyi e di Gellert.
E il treno dei bambini? Ecco la chicca di Budapest! Il Gyermekvasút (letteralmente, la ferrovia dei bambini) è una linea ferroviaria interamente azionata e gestita da bambini e ragazzi dai 10 ai 14 anni, sotto la supervisione di alcuni adulti.
Il percorso di undici chilometri si snoda tra il verde delle colline di Buda, a meno di mezz’ora dal centro e consente di visitare, al capolinea Hűvösvölgy, il museo di questo speciale trenino.
Se poi farete coincidere il vostro viaggio in Ungheria durante lo Spring Festival… il divertimento sarà all’ennesima potenza. Spettacoli di magia, balletti, esibizioni di artisti di strada in aprile animano le vie e le piazze di Budapest, per una festa spumeggiante ed emozionante.
7 Scoprite la hygge in Danimarca, a Copenaghen… e portatela a casa
Godere assieme delle piccole cose, degli affetti, del bagliore delle candele con in mano una tisana calda (o cioccolata, per i bambini) è hygge. Una parola danese che ha fatto il giro del mondo ed esprime il benessere profondo che questo popolo riesce ad applicare a tutti gli aspetti della vita quotidiana, durante tutto l’anno.
Ma c’è una stagione d’oro per percepirlo ancora più intensamente, le vacanze di Natale. In questo periodo, forse per contrastare il precoce buio pomeridiano, Copenaghen si veste di luci, e visitarla è di per sé un’esperienza in pieno stile hygge.
Da Nyhavn, il vecchio iconico porto, alla luccicante Tivoli, con giostre che sapranno ammaliare i piccoli visitatori, fino ai musei Kid friendly. L’Experimentarium, ad esempio, dove la scienza diventa un gioco formato bambino; o il Children’s Museum, per trasformarsi in vichinghi e salpare su una nave d’epoca.
La hygge scalda luoghi e persone, e per farla propria è sufficiente imparare a condividere e creare momenti di piccole gioie. Una volta riconosciuta, abbracciatela come filosofia di vita, e portatela a casa!
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