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ph Gaia Panozzo - sentieri tematici per bambini, Foresta dei Draghi in Trentino

Cammini per famiglie e passeggiate per bambini: tra fiabe e sentieri tematici

da Lug 29, 2024

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I più bei sentieri tematici per bambini e i cammini di più giorni a misura di famiglia

A caccia di itinerari a misura di piccoli esploratori? In Italia la scelta è vastissima, tra passeggiate adatte anche ai meno esperti, come quelle che è possibile fare in Piemonte e in Emilia Romagna e i tantissimi sentieri tematici presenti in diverse regioni. Immersi spesso in meravigliosi scenari naturalistici, questi speciali percorsi rappresentano la soluzione più divertente per invogliare i bambini, anche i più pigri, a camminare nella natura. Imparando tante cose nuove o lasciandosi incantare dalla magia di fiabe e leggende senza tempo. E se l’avventura durasse più giorni? Ebbene, alcuni dei più famosi cammini italiani, con un po’ di organizzazione e con il giusto allenamento, sono praticabili anche con bambini al seguito e sono perfetti per una vacanze nella natura, a ritmo slow. Per chi è a caccia di idee, ecco alcuni sentieri tematici e cammini da fare in Italia con i bambini.

Sentieri tematici per bambini in Trentino

In Trentino ci sono in particolare due sentieri tematici per bambini: la Foresta dei Draghi a Gardoné – Predazzo, in provincia di Trento, e Le Fiabe nel Bosco, nell’Altopiano della Vigolana.

La Foresta dei Draghi a Gardoné (Trento)

Tra i sentieri tematici da non perdere in Trentino, c’è La Foresta dei Draghi una passeggiata molto facile in montagna, pensata per bambini e famiglie. Si tratta infatti di un sentiero ad anello di 1,4 km, pianeggiante che può essere percorso anche con i passeggini.

Il suo fascino risiede però nella possibilità data ai piccoli esploratori di avventurarsi sulle tracce dei draghi del Latemar, lasciandosi trasportare dalla fantasia grazie alle opere di Land Art, un tipo di arte contemporanea basata sulla creazione di opere realizzate con materiali naturali, rispettando l’ambiente. Tra le installazioni che attireranno la curiosità dei più piccoli, le grandi uova di drago, la roccia della profezia o ancora la farfalla regina. Lungo il percorso, si incontra anche la casa-laboratorio del famoso dragologo Nikolaus Drache, un regno pieno di oggetti curiosi. Mentre a fare da sfondo, alzando gli occhi al cielo, sono i meravigliosi campanili del Latemar. Per rendere l’esperienza ancora più divertente si può acquistare anche il giocolibro del percorso ideato da Latemar MontagnAnimata con indovinelli, disegni e prove di ingegno che guidano i bambini attraverso il sentiero in modo coinvolgente.

Le fiabe nel bosco nell’Altopiano della Vigolana

Sempre in Trentino, all’Alpe Cimbra, si trova invece Le fiabe nel bosco, un percorso di Arte e Natura nato nel 2020, che si sviluppa ai piedi della Vigolana. Anche in questo caso il filo conduttore sono le originali sculture in legno che qui assumono però le sembianze dei protagonisti delle fiabe classiche o delle leggende locali. Grazie ad appositi pannelli illustrati che si trovano lungo il tragitto, i bambini possono fermarsi a leggere le storie e i racconti narrati.
Un sentiero perfetto per i piccoli ma anche per gli adulti che hanno voglia di scoprire il territorio dell’Altopiano della Vigolana all’ombra degli alberi. Il percorso è lungo circa 3 km (da ripercorre al ritorno) e si sviluppa su una strada forestale sterrata con fondo regolare. Da 1.020 m di altitudine si raggiungono i 1.100 m per poi tornare a 1.020 m.

Sentieri tematici per bambini in Alto Adige

In Alto Adige potete percorrere a piedi nudi il Barfussweg Ratshings a Racines di Dentro, scoprire i castelli della Castelronda, e andare all’avventura, anche con il passeggino, nel Sentiero Avventura PanaRaida in Val Gardena. Vi consigliamo il periodo migliore per queste suggestive camminate.

Barfussweg Ratschings a Racines di Dentro (Bolzano)

Cosa c’è di più bello che camminare a piedini nudi nella natura? Il sentiero da percorrere a Racines di Dentro, in Alta Valle Isarco, è il celebre Barfussweg Ratschings. Il percorso, che si trova a circa 1.400 m, inizia nei pressi dell’Hotel Larchhof e ha una durata di 45 minuti. Si cammina quindi lungo il Sentiero Val Racines in direzione Flading, fino a raggiungere appunto il sentiero a piedi nudi lungo 400 metri. Qui ci si può togliere le scarpe e divertirsi ad esplorare la natura in maniera del tutto insolita, attraverso il contatto con materiali diversi come sabbia, legno ed erba. L’esperienza è ancora più piacevole in estate, quando a quote inferiori il caldo si fa opprimente: una passeggiata in questo luogo permette infatti di godersi anche un po’ di fresco. Per questo il periodo migliore per percorrerlo è tra giugno e settembre.

Castelronda, il Sentiero dei Castelli tra Bolzano, San Genesio e Terlano

Per le famiglie dal passo sicuro, con bambini che amano camminare e sono abituati a farlo, un sentiero tematico da non perdere è Castelronda , ovvero il Sentiero dei Castelli, che collega cinque imperdibili castelli tra Bolzano, San Genesio e Terlano.
Il primo è il famoso Maniero Illustrato, situato alla periferia di Bolzano, ovvero Castel Roncolo. Un castello che sembra uscire direttamente da una favola tanto da essersi guadagnato la fama di castello più disegnato, dipinto e fotografato del XIX secolo e diventando per questo motivo “il maniero illustrato” per antonomasia. Il percorso si conclude invece con il Castel Casanova di Terlano, in cui sembra abbia risieduto anche Margherita di Tirolo-Gorizia. Una curiosità: Castelronda è anche il nome di una manifestazione a tema medievale durante la quale svolgono eventi in diversi castelli di Appiano e Bolzano.

Il tempo di percorrenza del sentiero è di 06:20 h. Il percorso è lungo ben 20 km ed piacevole in autunno e in primavera, mentre in estate le temperature nella zona possono superare i 30° C. Per chi desidera intraprendere questa escursione, il consiglio è comunque di informarsi in anticipo e in loco circa le condizioni meteo e dell’itinerario.

Il Sentiero Avventura PanaRaida in Val Gardena

Un’esperienza speciale per le famiglie che trascorrono una vacanza in Val Gardena è il Sentiero Avventura PanaRaida che si trova sul Monte Pana sopra Santa Cristina. Il percorso è suddiviso in 10 stazioni interattive che rappresentano una vera e propria avventura per grandi e piccoli e offrono la possibilità di conoscere in modo facile e divertente la natura e le montagne della Val Gardena. Il sentiero, lungo 2,5 km, parte nelle vicinanze della stazione a valle della Seggiovia Monte Sëur a oltre 1.600 m di altitudine, sopra il paese di Santa Cristina Valgardena, e può essere percorso sia in senso orario che antiorario. Le stazioni includono un’altalena gigante, una mini funivia, casette sull’albero e diverse aree gioco. La stazione fotografica all’ingresso per un selfie divertente e il biotopo con possibilità per gli adulti di fare l’idroterapia di Kneipp, completano il tutto.
Il sentiero ad anello, che richiede circa un’ora e mezzo, è facile ed è percorribile anche con i passeggini.

ph Harald Wisthaler - in Val Gardena con i bambini
foto di Harald Wisthaler

Sentieri tematici per bambini in Valle d’Aosta

In Valle d’Aosta andare alla scoperta di arte e natura con il percorso per grandi e piccini, il Challand Art, nel comune di Challand-Saint-Victor.

Challand Art nella Val d’Ayas

Vacanze in Valle d’Aosta? Il sentiero da fare con i bambini è Challand Art, un suggestivo e divertente percorso di Land Art. La zona è quella all’imbocco della Val d’Ayas, nel comune di Challand-Saint-Victor. Il percorso comincia con una simpatica opera che raffigura una balena ma, addentrandosi nel bosco, i bambini rimarranno incantati da altre attrazioni come le divertenti matite colorate, i massi volanti o ancora i fiori giganti. Durante il percorso si incontra anche un tratto di ru, storici canali artificiali del 1400. Il sentiero, lungo 1 Km, è indicato per bambini dai 6 anni o più piccoli se portati a spalla.

Sentieri tematici per bambini in Friuli Venezia Giulia

Passeggiate con gli gnomi in Friuli Venezia Giulia, grazie al Sentiero degli gnomi a Tarvisio, in Friuli.

Il Sentiero degli Gnomi a Tarvisio (Friuli)

A Tarvisio, in Friuli, si trova invece il Sentiero degli gnomi. La leggenda narra che i Bergmännchen, gnomi dal grande cappello rosso e folta barba bianca, abitassero e proteggessero le pendici del Monte Priesnig. Sempre molto schivi, gli gnomi un bel giorno scomparvero. Di loro rimasero solo le storie che narravano sui loro mestieri e sulla loro passione per il succo di mela e la marmellata di rosa canina di cui andavano ghiotti. Ebbene, grazie a questo divertente sentiero a misura di bimbi anche in passeggino, gli gnomi sono tornati ad abitare la zona. Lungo il percorso infatti i bambini potranno divertirsi ad ammirare le numerose riproduzioni di questi simpatici gnomi operosi. Qui incontrerete lo gnomo pescatore, il cacciatore, il contadino, il mastro birraio, il pittore, il fabbro, il cuoco… e anche l’immancabile dormiglione che ricorda molto il celebre Pisolo. Il sentiero costeggia il torrente Bartolo e porta dalla zona di Tarvisio Basso in Via Torrente sino all’inizio del centro cittadino nella zona dei Campi da Sci Duca D’Aosta.

Sentieri tematici per bambini in Veneto

Chi è Gioacchino Seggiolaio? Scopritelo nel sentiero di Forcella Aurine, in provincia di Belluno.

Il Sogno di Gioacchino Seggiolaio a Forcella Aurine (Belluno)

Il Sogno di Gioacchino Seggiolaio è invece un percorso tematico delle Dolomiti Agordine dedicato ai bambini e alle famiglie. Si tratta di una passeggiata nei meravigliosi e freschi boschi di Forcella Aurine, che offre la possibilità di conoscere le meraviglie della natura e la storia di questi luoghi in modo divertente.

Il sentiero inizia proprio seguendo la stradina di ghiaia di fronte al parcheggio di Forcella Aurine, in cui si trova il coloratissimo pannello che offre molte informazioni sulle le tappe attraverso le quali si snoda la storia di Gioacchino, il piccolo seggiolaio. Immersi nello scenario delle Dolomiti Agordine, si segue un percorso tra larici, pini, felci azzurre, prati fioriti e tante altre splendide piante, incontrando i cartelli in cui scoprire la storia dei seggiolai e dei tanti bambini che i secoli scorsi aiutavano le loro famiglie partendo per andare a costruire e a vendere le famose sedie in tutta Europa. Tra indovinelli e giochi, il percorso può essere seguito anche con la mappa contenuta in una Box Kit acquistabile nel Ristobar Ghegi a Forcella Aurine al costo di 5 euro. Il percorso è lungo circa 2,5 km e richiede un paio d’ore di cammino.

Leggi le dritte che abbiamo raccolto per altre passeggiate facili in Veneto.

Cammini per famiglie di più giorni

Kalabria Coast to Coast in 3 giorni

Tra i cammini che possono essere considerati a misura di famiglia, c’è il Kalabria Coast to Coast. Un itinerario di 3 giorni che per la sua semplicità può essere adatto anche ai bambini. Si tratta infatti di un percorso naturalistico di 55 km, suddivisi in tre tappe: si parte dal mare della Costa degli Aranci per raggiungere l’altro versante calabrese, quello della Costa degli Dei con le sue spiagge dorate. Lungo il percorso si attraversa il territorio montano delle Preserre Calabre, tra campi di grano, ulivi secolari e filari di vite, alla scoperta di borghi suggestivi e di antiche tradizioni locali. L’itinerario è adatto alle famiglie, disseminato di strutture ricettive come agriturismi e ristoranti. Dove dormire ma anche dove assaporare piatti tipici della tradizione locale calabrese.

Scopri altre passeggiate da fare in Calabria con i bambini

Via Francigena senese: da San Gimignano a Radicofani

Con i suoi oltre 3000 chilometri, la Via Francigena è sicuramente il cammino più celebre d’Italia: un itinerario tra i più popolari al mondo che si snoda da Cantembury a Roma fino in Puglia. Il tratto percorribile anche con i bambini può essere quello nelle Terre di Siena. Con un tracciato di 120 chilometri, il percorso offre infatti la possibilità di scoprire la zona con i bambini facendo loro conoscere la storia e le tradizioni locali. Si inizia a nord da San Gimignano per arrivare a Monteriggioni, poi a Siena, e da qui prosegue per San Quirico d’Orcia fino a Radicofani.

In questo tratto godrete di passeggiate nel verde e all’aria aperta in tutte le stagioni. Scegliete tappe più o meno lunghe, in base alla difficoltà e alle diverse offerte turistiche rivolte ai piccoli camminatori. Il tratto toscano prevede comunque dislivelli moderati e strade sterrate per lo più lontane dal traffico. La zona è ben organizzata dal punto di vista turistico con strutture ricettive per dormire e mangiare.

foto di copertina: ph Gaia Panozzo, Foresta dei Draghi
Francesca Gastaldi

Francesca Gastaldi

Giornalista freelance, nutre da sempre una grande passione per la scrittura e per tutto ciò che riguarda l’universo dei più piccoli. Dai libri all’intrattenimento, dai giochi ai musei, ama scovare e poi raccontare tutte le novità dedicate ai bambini. Convinta da sempre che un mondo capace di mettersi alla loro altezza sia un mondo migliore. Oltre che molto più divertente.

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