Il nostro blog tour sulla costa della Croazia, tra Zara e Punta Skala, alla scoperta di un paesaggio suggestivo, dell’organo marino e di tutti i servizi per le famiglie degli hotel e residence Falkensteiner
Zara, una città di mare dalle tinte chiare tipiche del Mediterraneo, protetta da verdi colline, montagne ancora innevate e da un arcipelago di isole piccole e grandi. Ad attenderci, oltre a un tiepido sole di aprile, c’è il primo degli hotel che ci ospitano per l’Event Blogger Croazia 2015 organizzato da Falkensteiner, la catena nata in Alto Adige da oltre 50 anni che ormai conta oltre 30 tra hotel e residence in diversi Paesi europei. Obiettivo di questo tour molto speciale è far toccare con mano tutte le strutture Falkensteiner nella costa dalmata dai maggiori travel blogger e portali italiani specializzati in family tourism.
I nostri bambini Federico, 7 anni, e Raffaele, 2 anni, vengono accolti al Club Funimation Borik con caramelle, album e pastelli. Il panorama tra il mare, le piscine e un imponente scivolo ad acqua ci invita a non soffermarci a lungo nell’ampia camera dotata di ogni comfort. Indossiamo costumi e accappatoi e via verso il primo tuffo in piscina. La sera siamo attesi per il cocktail e concludiamo con una ricca cena con buffet aperto che soddisfa davvero ogni esigenza, compresa quella di piccoli e grandi vegetariani o intolleranti. Al risveglio ci affacciamo tutti dalla nostra terrazza per ammirare il mare calmo e, non c’è dubbio, la sensazione di pace che proviamo ci rigenera dalla frenesia dei giorni precedenti. La spiaggia non è ancora praticabile dopo le mareggiate invernali, ma sarà sistemata a breve.
Un pulmino ci attende per condurci nella penisola che racchiude centro storico di Zara, accompagnati da una guida locale che parla italiano. I bambini più grandi si divertono a cercare chiese ed edifici storici segnati sulla mappa mentre portiamo su e giù con il passeggino il nostro piccolo addormentato fino a sollevarlo verso il primo piano del Museo Archeologico di Zara. Viaggiamo nel tempo fino a tornare all’epoca romana, di cui possiamo ammirare utensili, monete, bassorilievi e antichi giochi e poi ancora un tuffo nel passato più remoto fino a ritrovare dei reperti del periodo paleolitico. Tra le viuzze incontriamo gelaterie, boutique e anziane venditrici di merletti fino ad arrivare velocemente alla banchina, nella punta della penisola dove il tramonto è mozzafiato e punto in cui sono collocate delle opere urbane davvero originali dell’architetto Nikola Baßscaron;ić. Una di queste è il Saluto al sole un enorme cerchio fatto di 300 pannelli solari che di giorno catturano l’energia dei raggi e di sera li trasformano in colorati giochi di luci. L’altra è ancor più sorprendente: un vero e proprio organo marino, costruito con 35 canne che emettono la musica suonata dal mare quando soffia il vento.
Al rientro in hotel mentre i bambini si divertono al Falki-Land seguiti dall’animatrice, possiamo ritagliarci il tempo per testare anche la Spa: bagno turco, sauna, idromassaggio e infine relax abbandonati sui materassi ad acqua.
Andiamo in visita all’Hotel Adriana, distante solo pochi passi, un boutique hotel con un bel giardino a picco sul mare, dove l’ambiente è molto più intimo. Ci accolgono per una raffinata cena a la carte. I seggioloni non mancano nemmeno qui, ma l’atmosfera romantica è più indicata alle coppie senza bambini o a noi quando decideremo di tornare per una seconda luna di miele.
Il nostro soggiorno prosegue nella penisola di Punta Skala, a non più di venti minuti d’auto da Zara, nel grande Family Hotel Diadora. Questa volta troviamo delle scalette che rendono perfino la reception a misura di bambino e ci regalano subito dei palloncini. La mascotte Falki ci attende nel la grande terrazza per dare il via alla caccia al tesoro, che ci fa scoprire in modo divertente tutti gli spazi dell’hotel.
Dopo la corsa recuperiamo le energie nella Spa e tra una sauna e un bagno turco sorseggiamo un tè aromatico. Poi andiamo tutti insieme nelle piscine e restiamo a bocca aperta quando vediamo quelle per i bambini, non solo il vascello con le fontanelle e lo scivolo all’esterno, ma anche due piscine a tema con giochi d’acqua e scivolo all’interno, compreso un igloo in cui si trova un bagno turco più soft, a misura di bambino. Nel ristorante possiamo scegliere se accomodarci all’interno o sull’ampia terrazza con vista sul mare, mentre i bambini possono stare con noi oppure in un’area tutta a loro misura tra pareti dipinte con gli animali, il Kids Restaurant. Corriamo il rischio di esagerare attratti dalla cucina a vista e da ricchissimi vassoi per tutti i palati. Lo chef ci tiene ad avere la nostra opinione sul risotto in cui ha usato una particolare erba aromatica locale. Mi fa attendere qualche secondo per andare in cucina a prenderla e farmi annusare il buonissimo profumo simile alla lavanda. I bambini scalpitano presto per trasferirsi al Falki-land dove c’è un’area interna con scivolo, gommosi e palline sempre aperta con libero accesso e uno spazio gioco per bambini dai 3 anni in su gestito dallo staff che parla anche italiano, aperta dalle 9 alle 21, in cui i piccoli ospiti possono essere seguiti gratuitamente e coinvolti nelle tante attività in programma (cinema, caccia al tesoro, giochi di pirati, visita agli animali della fattoria, baby dance). E per i più grandi oltre ai videogiochi c’è il calcetto, dove ci siamo divertiti a sfidarci in un’epica sfida tra papà contro mamme. Indovinate come è andata a finire? Le mamme hanno vinto la finale sei a zero.
Una barca tutta per noi ci porta a scoprire le isole dalmate di fronte a Zara. Isole verdissime circondate da acqua di tutte le tonalitßaacute; tra verde smeraldo e blu, dove si conserva la storia di villaggi di pescatori e ci si imbatte in antichi torci pubblici per spremere le olive. Il nostro tour si conclude con la visita al vicino Hotel ßamp; Spa Iadera, il 5 stelle di Falkensteiner, un posto da sogno in cui anche i piccoli sono stati accolti. Basta non varcare la soglia della Spa dove si cela un Hammam che sembra in un’altra dimensione, avvolto da ombre colorate d’oriente e da essenze inebrianti fatte esclusivamente con erbe di Punta Skala.
Infine ci accompagnano a visitare anche gli appartamenti Petrcane e il residence Senia, sia in affitto che in vendita, distanti solo pochi passi dagli hotel e dal mare. C’è davvero una soluzione diversa per ogni esigenza.
E’ difficile ripartire dopo un’accoglienza così premurosa che ha conquistato prima di tutto i bambini, ma facciamo la promessa di tornare, magari al Family Hotel Diadora, che tra tutte le strutture è quello che abbiamo trovato davvero ideale per le famiglie come la nostra.