Tutti i tesori riconosciuti Patrimonio Mondiale dell’Umanità da scoprire in Lazio
L’Italia è rinomata per la sua ricca storia, la sua cultura vibrante e il suo straordinario patrimonio naturale e sono 53 i siti riconosciuti dell’Unesco, luoghi che ci premettono di costruire splendidi itinerari di viaggio con i bambini. I siti Unesco offrono infatti molto più di una semplice lezione di storia o un’opportunità per ammirare l’arte e l’architettura antica. Sono anche dei veri e propri laboratori all’aperto dove i bambini possono imparare attraverso l’esplorazione, l’avventura e il gioco. Ogni sito offre una cornucopia di stimoli sensoriali e culturali che catturano l’immaginazione dei più piccoli, stimolando la loro curiosità e incoraggiando il desiderio di scoprire il mondo che li circonda. Inoltre, visitare questi luoghi con i bambini è un modo meraviglioso per creare ricordi preziosi e instillare un apprezzamento per la storia, la natura e la bellezza del nostro pianeta fin dalla più giovane età. In questa nostra quarta puntata alla scoperta delle bellezze riconosciute Patrimonio Mondiale dell’Umanità, regione per regione, ci spostiamo nel Lazio, dove visitare e conoscere 5 tesori Unesco.
Segnaliamo inoltre che in Lazio sono attivi quattro Club per l’Unesco: a Roma, Latina, Viterbo e Tivoli. Si tratta di gruppi di persone che condividono e diffondono gli ideali Unesco nel proprio territorio, ai quali è possibile rivolgersi per ricevere maggiori informazioni sui programmi Unesco e sulle iniziative che coinvolgono i siti che si desiderano visitare.
1. Villa Adriana e Villa d’Este (Tivoli)
Inserita nel 1999 nella lista dei siti Unesco, Villa Adriana è un autentico tesoro dell’antichità romana. Questa residenza imperiale, voluta dall’imperatore Adriano nel II secolo d.C., offre agli adulti un’immersione nella magnificenza dell’architettura romana e dei suoi giardini paesaggistici. Ma cosa c’è di più affascinante per i bambini che esplorare i vasti giardini, scoprendo gli antichi resti e immaginando di essere imperatori e imperatrici del passato?
Ancora a Tivoli, ci immergiamo nella bellezza rinascimentale di Villa d’Este, aggiunta alla lista Unesco nel 2001. I giardini della villa sono un paradiso di fontane, giochi d’acqua e boschetti che incanteranno grandi e piccini. I bambini ameranno correre tra gli spruzzi d’acqua delle fontane e scoprire le statue mitologiche e le meraviglie architettoniche di questo luogo magico.
Villa Adriana
Villa d’Este
2. Centro Storico di Roma
La città eterna è un vero e proprio museo all’aperto e il suo centro storico è stato riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1980. Oltre alle iconiche attrazioni, come il Colosseo e il Pantheon, ci sono molte altre meraviglie nascoste da scoprire con i bambini, come ad esempio la Domus Aurea, la “casa dorata” di Nerone, dove i giovani esploratori possono immergersi nell’atmosfera della Roma antica e scoprirne i segreti.
3. Necropoli etrusche di Cerveteri (Roma) e Tarquinia (Viterbo)
La Necropoli di Cerveteri è la più grande di tutto il territorio dell’Etruria e una delle più importanti di tutta l’area del Mediterraneo. Grazie agli allestimenti multimediali, alle ricostruzioni virtuali, alle proiezioni audiovisive, ai video ed agli effetti sonori e luminosi, si ha la possibilità di compiere un vero e proprio un viaggio indietro nel tempo.
Non è da meno la Necropoli di Tarquinia, che accoglie le tombe dipinte più belle e meglio conservate del mondo antico. Con i bambini si potranno conoscere i riti e le credenze legati al passaggio dalla vita alla morte di un popolo affascinante ed enigmatico.
4. Festa della Macchina di Santa Rosa a Viterbo
La Macchina di Santa Rosa è stata dichiarata Patrimonio Immateriale dell’Umanità e il riconoscimento è avvenuto per il tema delle grandi Feste delle macchine a spalla, come strutture che aiutano l’identità culturale delle tradizioni. Ma di cosa si tratta? È una torre alta 30 metri e pesante 5 tonnellate, in cima alla quale è posta la statua della Santa patrona della città e che la sera del 3 settembre viene portato in processione a spalla per le vie del centro storico da un centinaio di uomini chiamati Facchini di Santa Rosa. Il trasporto della Macchina di Santa Rosa è uno spettacolo incredibile, ricco di emozioni e suggestioni, al quale ogni anno assistono decine di migliaia di persone provenienti da tutto il mondo e che non mancherà di affascinare i più piccini.
5. Faggete vetuste di Monte Raschio di Oriolo Romano e di Monte Cimino
La Faggeta di Monte Raschio di Oriolo Romano è situata all’interno del Parco Naturale Regionale di Bracciano Martignano, mentre la faggeta del Monte Cimino a Soriano si trova nel Cimino; entrambe fanno parte del sito transnazionale Antiche faggete primordiali dei Carpazi e di altre Regioni d’Europa, iscritto all’Unesco nel 2017.
Si tratta di una antichissima testimonianza naturale, ancora oggi vero e proprio laboratorio di biodiversità. Tra le curiosità ricordiamo il sasso menicante o sasso naticarello, già noto al tempo dei Romani, il cui nome è legato alla sua particolare posizione, sospeso in equilibrio su una sporgenza del terreno: è un grande masso di circa 250 tonnellate, che si trova sulla vetta del Monte Cimino e di certo solleticherà la curiosità e la fantasia dei bambini.
Sasso Naticarello, foto di Francesco Lemma
Le Riserve di Biosfera MAB Unesco nel Lazio
1. Riserva della Biosfera dei Monti Ausoni e Lago di Fondi
Aggiunta alla rete mondiale delle Riserve della Biosfera MAB Unesco nel 2016, l’area naturale dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi offre una varietà di paesaggi mozzafiato, dalle montagne alle valli, dai boschi ai laghi. Le famiglie possono godere di escursioni panoramiche, avvistare la flora e la fauna locale e immergersi nella bellezza incontaminata della natura. I bambini ameranno esplorare i sentieri, fare pic-nic in mezzo alla natura e osservare gli animali selvatici nel loro habitat naturale.
2. Riserva della Biosfera Foresta Demaniale del Circeo
Questa riserva, inserita nella rete mondiale delle Riserve della Biosfera MAB Unesco nel 1977 (e poi estesa nel 2013), è un paradiso naturale che si estende lungo la costa del Mar Tirreno. Conosciuta anche come Selva di Circe, è uno dei rari esempi meglio conservati e più estesi di foresta di pianura esistente in Italia.
Le famiglie possono esplorare sentieri attraverso foreste secolari, scoprire antiche rovine romane e rilassarsi sulle splendide spiagge sabbiose. I bambini adoreranno avventurarsi tra gli alberi, ascoltare il canto degli uccelli e fare castelli di sabbia sulla riva del mare.
Che Tesoro! I siti Unesco raccontati ai bambini con i fumetti
Per conoscere meglio i siti Unesco assieme ai più piccoli, Kid Pass ha promosso il progetto Che Tesoro! I siti Unesco raccontati ai bambini con i fumetti: un percorso iniziato tra le pagine di Kid Pass Magazine n.4, che invita i ragazzi della scuola primaria a seguire i protagonisti della storia – i piccoli Leone e Vera e i loro nonni Mara e Giorgio – alla scoperta delle meraviglie riconosciute Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Il Lazio, dunque, è una destinazione perfetta per le famiglie desiderose di esplorare la storia, la cultura e la natura in un’unica avventura. Dai siti archeologici alle meraviglie naturali, passando per le opere d’arte rinascimentali e le Riserve della Biosfera, il patrimonio della regione saprà incontrare i gusti e gli interessi di tutta la famiglia: il Lazio vi aspetta!
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