Quali sono i musei accoglienti e inclusivi con attività per bambini anche in LIS
I musei come luoghi accoglienti e inclusivi, in grado di favorire l’apertura al dialogo e di promuovere l’accessibilità, il rispetto e la valorizzazione delle diversità e delle disabilità come risorse. Kid Pass ha la fortuna di fare rete con molte di queste realtà virtuose, che sostengono i principi di uguaglianza delle opportunità culturali. In questa sede, in particolare, vi lasciamo una selezione di musei che, oltre a partecipare attivamente alle manifestazioni proposte da Kid Pass accostando iniziative in Lingua dei Segni Italiana, come nel caso di Avventure tra le pagine, offrono regolarmente strumenti (dai percorsi di visita specifici alle innovative guide multimediali) ed esperienze per la fruizione delle visite da parte di persone (grandi e piccoli) sorde.
La sordità viene detta “disabilità invisibile” perché diventa riconoscibile solo al momento della comunicazione creando esclusione, isolamento. La Lingua dei Segni è una lingua vera e propria che, sfruttando il canale visivo nella comunicazione, costituisce in modo innato la lingua naturale delle persone sorde. Per far sì che il rispetto dei diritti fondamentali di tutti sia reale, è importante incoraggiare l’espressione di questa lingua costruendo momenti, spazi e strumenti adeguati, come dimostrano gli esempi che vi riportiamo.
1. La Casa di The Human Safety Net a Venezia
La Casa di The Human Safety Net è un luogo unico, che ha sede nell’edificio delle Procuratie Vecchie in Piazza San Marco, a Venezia, ed è pensato per essere la casa di un movimento di persone che aiutano persone e accogliere una rete aperta di individui, organizzazioni e istituzioni impegnate sui temi dello sviluppo e dell’inclusione sociale. Qui potete visitare la mostra interattiva “A world of potential” dove le famiglie possono fare insieme un’esperienza unica e sorprendente per comprendere come sviluppare il proprio potenziale.
Le attività in LIS per bambini e adulti qui sono ricorrenti e proposte in particolare durante i grandi eventi dedicati alla lettura.
2. Ocean Space a Venezia
Situato nella Chiesa di San Lorenzo a Venezia, Ocean Space è un centro globale che presenta mostre, ricerche e programmi pubblici che intendono promuovere l’alfabetizzazione critica sull’Oceano, la ricerca collaborativa e la difesa dell’ambiente attraverso le arti.
“Abecedarium: l’Oceano in Lingua dei Segni” è il progetto partecipativo a lungo termine di TBA21–Academy, ideato e curato a Ocean Space da Valeria Bottalico, esperta di accessibilità museale, e da Angela Pomaro, ricercatrice e responsabile scientifico per l’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Ha l’obbiettivo di mappare e creare un eco-glossario in LIS legato all’Oceano e al suo ambiente, a partire da un’azione partecipativa che coinvolge la comunità sorda. Il progetto si arricchisce di contributi provenienti da ambiti disciplinari diversi, come l’arte contemporanea.
3. MUSME Museo di Storia della Medicina a Padova
Il MUSME, Museo multimediale e interattivo di storia della medicina di Padova, ha sede nel complesso monumentale dell’antico Ospedale di San Francesco Grande, primo ospedale cittadino, eretto nel 1414. Attraverso l’ausilio di tecnologie all’avanguardia e la possibilità di interazione da parte del visitatore, racconta lo straordinario percorso della Medicina da disciplina antica a scienza moderna.
In equilibrio tra passato e futuro, rivoluziona il concetto di museo scientifico, coinvolgendo tutti e cinque i sensi del visitatore, il quale si ritrova immerso in una narrazione storica che viene rafforzata dell’interazione pratica. Su richiesta, può attivare sia delle visite guidate che dei laboratori in LIS.
4. MUSE – Museo delle Scienze – Trento
Il Museo delle Scienze di Trento si trova a sud dello storico palazzo delle Albere, in un edificio all’interno del quartiere residenziale Le Albere, entrambi progettati da Renzo Piano. È dedicato a tutte le età e permette di intraprendere un viaggio tra natura, sostenibilità e tecnologia.
Qui si possono effettuare visite guidate con l’interprete LIS due volte al mese, su prenotazione una settimana prima della visita: il primo sabato del mese alle ore 11 e il terzo martedì del mese alle ore 15; per i gruppi, occorre prenotare 2 settimane prima della data di visita scrivendo prenotazioni@muse.it.
Inoltre, in programma ci sono mostre, come la mostra temporanea “Tocco di Natura”, che raccontano l’adattamento animale in modo accessibile a tutte le persone con testi in linguaggio semplificato e in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), tavole tattili e con scritte in Braille, video con traduzione in LIS (Lingua dei Segni italiana) e file audio esplicativi.
5. Castello del Buonconsiglio e Castel Beseno a Trento
I Castelli del Trentino documentano le vicende storiche e artistiche della città di Trento e del suo territorio, dalla preistoria fino alla prima metà dell’Ottocento. Un viaggio tra residenze di principi, vescovi, fortezze, dimore e manieri.
Nelle sedi del Castello del Buonconsiglio e Castel Beseno si organizzano delle letture con la presenza di interprete LIS su richiesta, con la possibilità di concordarle anche per gruppi. Inoltre, al Castello del Buonconsiglio si trova un plastico multisensoriale utilizzabile da tutti i pubblici, corredato di video LIS di illustrazione delle diverse parti dell’edificio. Questo supporto è utilizzato anche in occasione di visite con gruppi scolastici in cui siano presenti studenti sordi.
6. Fondazione Brescia Musei
La Fondazione Brescia Musei gestisce un sistema museale unico costituito dal Museo di Santa Giulia e da Brixia Parco archeologico di Brescia romana, dalla Pinacoteca Tosio Martinengo, dal Castello di Brescia con il Museo delle Armi Luigi Marzoli e il Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia, oltre che dalla sala cinematografica Nuovo Eden.
Impegnata da anni nel rafforzare il ruolo del museo quale veicolo di coesione sociale e nel promuovere l’accessibilità, la Fondazione ogni anno propone il programma “A porte aperte. Il Museo accessibile” che comprende i servizi permanenti dedicati a tutte le persone con disabilità motoria, sensoriale o cognitiva e a tutti coloro che, per motivi culturali, non hanno l’abitudine a frequentare il museo.
Per quanto riguarda gli utenti sordi, ci sono percorsi di visita specifici sulle EasyGuide, innovative guide multimediali gratuite, semplici e fruibili direttamente dal proprio smartphone. L’accesso ai contenuti è immediato e avviene attraverso la scansione di un codice QR. Le guide sono attive in tutte e 5 le sedi museali gestite da Fondazione Brescia Musei.
7. MAUTO a Torino
Il MAUTO, Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, è un affascinante viaggio nella storia, che racconta come l’automobile abbia influenzato le mode, il costume, la ricerca scientifica e le conquiste tecnologiche in un costante slancio innovativo. Conta una collezione con oltre 200 vetture di 80 marchi diversi.
Tra i suoi intenti, c’è il rendere gli spazi accoglienti e inclusivi per tutte le fasce di età e le capacità, coinvolgendo bambini, giovani, adulti e anziani, considerando le diverse disabilità motorie, sensoriali e cognitive. Grazie alla collaborazione con E-Cute, una società benefit che si occupa di formare interpreti in LIS, il museo è capace di offrire un servizio di mediazione per le persone sorde che ne fanno richiesta.
8. Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano
I Servizi Educativi della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano si occupano della divulgazione e della valorizzazione del grande patrimonio storico, artistico e culturale del Complesso Monumentale. Elaborano a questo scopo progetti educativi rivolti alle scuole e alle università, alle famiglie con bambini e ragazzi, ai docenti, ai gruppi religiosi e ai pubblici con bisogni speciali, con l’obiettivo di promuovere l’educazione permanente e ricorrente, l’integrazione sociale, il dialogo con le altre culture e l’accessibilità.
A coloro che desiderano usufruire di una visita guidata in LIS, è offerta la possibilità di concordare percorsi alla scoperta del Complesso Monumentale (Duomo, Terrazze, Area archeologica, Museo e Chiesa di San Gottardo in Corte). Alcune iniziative rivolte alle famiglie con bambini dai 5 ai 13 anni sono inoltre accompagnate dalla traduzione in LIS da parte di un interprete.
9. MuSel – Museo archeologico della città di Sestri Levante a Genova
Ospitato all’interno del Palazzo Fascie Rossi, il MuSel – Museo archeologico della città di Sestri Levante, propone reperti archeologici che partono dal Paleolitico per arrivare fino al Medioevo, senza trascurare il periodo romano, che provengono da scavi nel territorio del Tigullio, oltre che da ricerche di archeologia subacquea condotte prevalentemente nelle acque costiere di San Michele di Pagana.
Il MuSel ha un ricco catalogo di offerta didattica rivolto a scuole di ogni ordine e grado e è dotato di esperti di didattica museale, archeologi o pedagogisti e biologi marini, in grado di “approcciare” e lavorare con persone con diversi tipi di disabilità. Per i bambini e gli adulti con sordità, sono state avviate alcune collaborazioni con Titta Arpe, insegnante di sostegno e interprete LIS della Fondazione Istituto Assarotti di Chiavari. Su specifica richiesta, si possono attivare alcune attività del catalogo con l’interprete LIS, così come la stessa visita guidata del centro storico di Sestri Levante.
10. Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Genova
Il MEI – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana, ospitato all’interno della medioevale Commenda di San Giovanni di Prè, si sviluppa su 3 piani divisi in 16 aree dove si può possono ripercorrere le molteplici storie delle migrazioni italiane, dall’Unità d’Italia (e ancora prima) alla contemporaneità.
Per i bambini, organizza letture inclusive utilizzando dei libri e il Kamishibai, con la partecipazione di interpreti LIS.
11. Palazzo Reale – Musei Nazionali di Genova
Patrimonio dell’Umanità Unesco, il Palazzo Reale di Genova è uno dei più belli d’Italia. La Reggia ha conservato intatti i suoi interni, completi di mobili e arredi originali e opere d’arte di primissima qualità. Le collezioni della dimora museo comprendono beni delle famiglie nobili che la hanno costruita e abitata, arredandola e rinnovandola nel corso dei secoli.
Palazzo Reale offre una guida in LIS con video ideati dal Servizio Educativo e realizzati con la collaborazione di Nadia Priskic, interprete di lingua dei segni italiana, scaricabili sui propri smartphone tramite agili QR Code, divenendo un supporto concreto e immediato anche durante la visita in presenza ai palazzi. Oltre alla storia delle due dimore, i video raccontano la ricchezza delle collezioni, delle loro specificità, svelano miti, allegorie, soffermandosi anche su alcuni dei capolavori più celebri.
12. Fondazione MUS.E a Firenze
La Fondazione MUS.E DI FIRENZE cura e valorizza il patrimonio dei musei di Firenze e della Toscana, ovvero Musei Civici Fiorentini, Palazzo Medici Riccardi, Museo delle Terre Nuove, Casa Masaccio, e da oltre 20 anni realizzi progetti culturali, mostre ed eventi che favoriscano la fruizione del Patrimonio e dell’arte attraverso esperienze di eccellenza.
Ogni anno rinnova l’impegno per una fruizione dei musei e della cultura sempre più accessibile, con appuntamenti gratuiti dedicati a persone sorde e ipoudenti, che consente di avvicinarsi al patrimonio fiorentino e apprezzarne i capolavori in forma inclusiva e partecipata.
13. Explora, il Museo dei Bambini di Roma
Explora, nel centro di Roma, a pochi passi da Piazza del Popolo, è un museo multitematico ed educativo per bambini con divertenti mostre interattive.
Insieme alla Cooperativa Sociale Il Treno, si sta lavorando affinché la LIS entri ufficialmente nelle modalità comunicative del museo, in linea anche con il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Tra i servizi attivi in LIS, la spiegazione introduttiva del museo, l’introduzione di tutti i giochi, presente sia sulla pagina dedicata all’allestimento, sia sul totem informativo all’ingresso del museo. Si prevedono, inoltre, attività in LIS anche durante alcune giornate, come la Giornata Europea delle Lingue o quelle proposte da progetti nazionali o internazionali.
14. Gallerie d’Italia di Napoli
Le Gallerie d’Italia sono un museo di Napoli ubicato all’interno del palazzo del Banco di Napoli. Le raccolte comprendono pezzi che vanno dal Seicento napoletano fino al Novecento. Alle Gallerie d’Italia di Napoli è attivo un servizio di visite guidate in LIS per adulti e per famiglie in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi – Sezione Provinciale di Napoli. La guida sorda, parte integrante dello staff didattico e di sala, è uno storico dell’arte.
Le visite in LIS sono gratuite e possono essere prenotate al numero verde 800167619 o via mail all’indirizzo napoliaccessibile@gallerieditalia.com.
15. MiniMupa a Palermo
MiniMupa, Mini MUseo PAlermo, è il primo Children’s Museum a Palermo, uno spazio interattivo dedicato esclusivamente ai bambini. Si trova nel cuore dell’antico quartiere arabo della città, la Kalsa, a pochi passi dai monumenti più significativi di Palermo. Lo spazio è allestito con installazioni, giochi didattici e multimediali e analogici, che permettono di scoprire la storia della Sicilia e di Palermo dalla preistoria fino ai nostri giorni.
Qui si organizziamo spesso eventi, anche settimanali, con letture ad alta voce con il supporto di un interprete LIS.
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