Siete amanti delle spiagge libere e selvagge, pur avendo bambini? Per i wild beach addicted sono tempi duri, è vero, le concessioni agli stabilimenti balneari e alle cementificazioni diventano sempre più estese e, di conseguenza, i tratti di spiaggia libera sempre più rari.
Per aiutarvi nella difficile ricerca del vostro paradiso (quasi perduto), ecco qualche dritta pratica su come scovarlo e la nostra top ten di spiagge libere e davvero selvagge (non spargete la voce, però!)
Spiagge deserte, come trovarle
Siamo sinceri, ormai è diventata ardua impresa piazzare il proprio telo mare in una spiaggia semi selvaggia. Ma ci sono alcuni metodi e strategie che abbiamo sperimentato e vogliamo condividere con voi.
Studia google map!
Google maps, o google earth, sono le migliori guide che possiate consultare in questo caso. Non solo per le recensioni, quanto per farsi un’idea della zona che visiterete.
Ci sono abitazioni che arrivano fino alla spiaggia? L’acqua non sarà pulitissima e la spiaggia non sarà selvaggia. Il litorale è facilmente raggiungibile? Sarà probabilmente una spiaggia affollata.
Individuate infine se nei pressi della spiaggia ci sono calette, anche più piccole, non accessibili in macchina.
Procurati un’imbarcazione (canoa gonfiabile, deriva, pedalò)!
Spesso infatti (specialmente in coste con spiagge alternate a roccia) a poca distanza dalla spiaggia principale, delimitata da costoni rocciosi, ci sono calette semideserte, perché non raggiungibili in auto.
Queste sono potenziali destinazioni wild da conquistare a suon di pagaiate! I bambini saranno felicissimi di arrivare via mare, e voi potrete godervi la meritata quiete (forse).
Certo, potrebbero sopraggiungere altri equipaggi, ma se non volete correre nemmeno questo rischio, non vi resta che acquistare un’isola privata!
Cammina!
A volte è necessario camminare, e purtroppo non sarete nemmeno sicuri che sia sufficiente. Ci è successo spesso infatti che, dopo un estenuante trekking sotto il sole per raggiungere una spiaggetta difficile, siamo stati sopraffatti da ciurme impazzite di motoscafisti o da barconi carichi di turisti.
Spiagge deserte in Italia, dove trovarle
Ed eccoci alla nostra top ten di spiagge libere, dal nord al sud Italia, che abbiamo raggiunto a piedi, in canoa e in alcuni casi anche in macchina.
1 – In Friuli-Venezia Giulia, Trieste: spiaggia di Canovella degli Zoppoli
La spiaggia di Canovella degli Zoppoli è raggiungibile a piedi dalla costiera con solo quindici minuti di passeggiata (scalinata ripida, al ritorno tutta in salita), tra ulivi, viti e profumi mediterranei. Il toponimo “zoppoli” deriva dal nome delle antiche imbarcazioni usate qui dai pescatori. È una spiaggia di ciottoli, con acque cristalline, perfette per lo snorkeling.
Ottimo anche il ristorantino sul mare.
2 – In Veneto, Venezia: spiaggia degli Alberoni
Facilmente raggiungibile con i mezzi (macchina o bus), la spiaggia degli Alberoni si estende per circa tre chilometri all’estremità meridionale del litorale del Lido di Venezia. Il paesaggio è caratterizzato da alte dune sabbiose, dove nidificano uccelli marini, tra cui il fratino, un piccolo trampoliere in via di estinzione.
Le dune sono incorniciate da una fresca pineta, percorribile a piedi o in bicicletta.
Sistema dunale e pineta fanno parte dell’Oasi protetta dal WWF. Il mare è limpido, con fondale digradante, perfetto anche i piccoli che ancora non sanno nuotare.
3 – In Emilia-Romagna, Ferrara: spiaggia Isola dell’Amore
Nel cuore del Parco del Delta del Po, l’Isola dell’Amore è una riserva naturale, formata da dune che si spostano con le maree e il vento.
Raggiungibile solo via mare, con mezzi propri o traghetto, l’isola è selvaggia e incontaminata: l’unica costruzione è il faro di Goro, alto ventidue metri, che ospita anche un bar ristorante.
L’imbarco da Bacucco è raggiungibile in macchina impostando “imbarco Isola dell’Amore” su Google Maps.
4 – In Toscana, Isola d’Elba: spiaggia della Rivercina
All’Elba non sarà facile trovare la vostra spiaggia da “duri e puri”. L’isola è tutta bellissima, ma anche per questo le calette sono prese d’assalto, anche quelle più ardue da raggiungere.
L’opzione canoa sarà però risolutiva, perché partendo dalla comoda spiaggia di Nisportino potrete ad esempio raggiungere con poche pagaiate la spiaggia della Rivercina. Un costone roccioso alto circa sessanta metri ne impedisce ogni accesso da terra. La spiaggia è di ghiaia grossa e colorata, l’accesso in mare piuttosto rapido (non adatta a bimbi con scarsa acquaticità).
5 – In Toscana, Livorno: Parco Costiero della Sterpaia
Il Parco Costiero della Sterpaia è ubicato a metà della costa tra Piombino e Follonica. È di facile accesso attraversando la pineta profumata, dopo aver lasciato l’auto nell’omonimo parcheggio a pagamento.
Troverete una lunghissima spiaggia di sabbia chiara, con alcuni stabilimenti balneari nel tratto più comodo al parcheggio e poi un infinito litorale lungo ben otto chilometri a fruizione libera. Piazzate il vostro ombrellone e rilassatevi, ricordando sempre che siete all’interno di un’oasi protetta.
6 – Nelle Marche, Ancona: spiaggia dei Sassi Neri
Siamo tra Sirolo e Numana, nell’incantevole Riviera del Conero. Dal sentiero escursionistico n. 303, immerso in una vegetazione lussureggiante con scorci mozzafiato sul mare, in circa trenta minuti di trekking (percorso ripido) arriverete alla spiaggia dei Sassi Neri. Potete scegliere anche l’opzione navetta, lasciando l’auto nel parcheggio a pagamento davanti al cimitero.
Arrivati a riva, se troppo affollata, optate per il noleggio della canoa presso lo stabilimento Balneare “Da Silvio” e fate rotta verso la solitaria spiaggia della Marchesina (con tanto di meravigliosa grotta adiacente)
7 – In Puglia, Foggia: Baia del Turco
La Baia del Turco, nel comune di Peschici, è una piccola caletta appartata, raggiungibile a piedi in circa dieci minuti dal parcheggio.
La spiaggia non è segnalata da cartelli, e si trova tra la baia di Calalunga e la baia Gusmay.
Vi aspetta una sabbia finissima e acqua cristallina, con formazioni rocciose che regalano alcune zone d’ombra durante l’arco di tutta la giornata. La spiaggia è libera e priva di chioschi o stabilimenti balneari.
8 – In Campania, Salerno: spiaggia Cala delle Ossa
In Cilento, la Cala delle Ossa può essere raggiunta solo dal mare, dalla Spiaggia la Marinella o dall’Arco di Palinuro. La caletta, piccolissima ma paradisiaca, deve il suo nome al ritrovamento all’interno della sua grotta di ossa preistoriche.
Portatevi una torcia per visitare la grotta con i bambini, ci sono splendide stalagmiti in formazione (da non toccare assolutamente per non arrestarne la crescita!)
9 – In Sardegna, provincia del Medio Campidano: spiaggia di Piscinas
Nel territorio di Arbus, raggiungerete Piscinas percorrendo circa nove chilometri di strada sterrata.
Davanti a voi si stagliano imponenti dune di sabbia ocra, alte fino a ottanta metri, modellate dal maestrale, che dall’entroterra degradano verso il mare limpido e blu brillante.
Piscinas è una spiaggia della Costa Verde, uno delle poche zona della Sardegna ancora non fagocitate dal turismo di massa. Quello che pochi sanno è che proprio questo è il deserto naturale più grande di Europa, che si estende su una superficie di ben ventotto chilometri quadrati.
Sconsigliata con il maestrale, a meno che non siate provetti surfisti, o con bambini piccolissimi, in quanto il mare è subito profondo.
10 – In Sicilia, Trapani: spiaggia di Punta Bucernu
Nel comune di Custonaci, raggiungibile in auto e con ampio parcheggio, benvenuti al più comodo e facilmente raggiungibile paradiso in terra! Siamo nella Riserva del Monte Cofano, sorella meno blasonata della Riserva dello Zingaro, ma altrettanto spettacolare nei paesaggi e nelle profondità marine.
Naturalmente, più vi allontanerete dal parcheggio e dal Lido Acqua Azzurra (con piccolo stabilimento spartano e ottime insalatone o panini), più la vostra brama di selvaggio verrà appagata.
Raggiungete la bellissima Tonnara del Monte Cofano (visitabile) per aggiungere un pizzico di cultura alla vostra giornata nella natura.
Preferite la comodità? Leggete anche l’articolo sulle migliori spiagge attrezzate per bambini in Italia, ce ne sono alcune, tra quelle consigliate, appartate e tranquille!
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